Butler -Vkook

Capitolo 19

Taehyung's pov

«Tra quattro mesi mi sposo».

Ecco, l'ho detto. Finalmente ho avuto il coraggio di confessare, non ce la facevo più a tenerglielo nascosto anche perché lui è sempre stato sincero con me.

Ho gli occhi chiusi, ho paura di guardarlo.
Forse non se ne frega un cazzo dato che ora ha un ragazzo, non so neanche il motivo per cui io glielo abbia detto.
Sono un coglione, davvero, sono un emerito coglione.
Prendo coraggio e rivolgo il viso verso la sua direzione.
Quello che vedo mi fa spalancare gli occhi e al tempo stesso mi spezza il cuore.
Sta piangendo.
«J-ju-» non riesco a parlare, vederlo in questo stato mi sta uccidendo. Non voglio che lui pianga per me, non lo merito.
«H-hyung, s-sono...felice p-per te, tra quattro m-mesi sarai i-il m-marito di Jennie.» mi accenna un sorriso falso, non è felice, sta soffrendo lo vedo. Tutto per colpa mia, non dovevo ritornare.

«Perché stai piangendo, Jungkook?» gli domando.
«Sono lacrime di gioia queste, sono emozionato hyung.» mi dice ripulendosi il viso. Non mi guarda, i suoi occhi fissano il piatto ancora pieno.
Io in silenzio.
«Esco un attimo, ho bisogno di un po' d'aria.»
«Vengo con te, Kookie. Non mi va che tu stia solo.»
Vado per alzarmi, ma lui mi ferma.
«N-no, desidero stare solo per un momento, ti prego.»
Detto questo esce dal ristorante lasciandomi in quella grande stanza, quando sento qualcosa di bagnato sulle mie guance.
Una lacrima.
Devo andare da lui. Ora.

Jungkook's pov

Esco dal ristorante e mi ritrovo in un immenso giardino, ci sono tantissimi fiori, è stupendo qui.
Inizio a esplorare questo meraviglioso posto e mi accorgo di aver trovato una fontana.
Wow, è magnifica.
Mi avvicino, mi siedo e immergo la mia mano nell' acqua. È fredda.

Ripenso a ciò che mi ha detto Taehyung e nuove lacrime bagnano il mio viso.
Non capisco neanche perché io stia frignando, è normale, quando due persone si amano pensano al matrimonio e a creare una famiglia, non devo meravigliarmi.
Solo...fa male, fa tanto male. E io mi sfogo così.
Che cosa mi aspettavo? Che lui oggi mi dicesse «Ciao Jungkook, mi sono reso conto che mi sono innamorato di te e che quest'anno è stato uno schifo perché non c'eri tu con me.»?
Che patetico. Mi faccio troppi film.

Sto per alzarmi e rientrare quando qualcuno avvolge la mia vita con due forti braccia. È lui. Appoggia il suo viso nell'incavo del mio collo, sento il profumo dei suoi capelli.
«Scusami, Jungkook. Mi scuso per ogni minima cosa, per quello che ti ho fatto passare, sono stato uno stronzo in passato, lo ammetto.
Però sono cambiato, tu mi cambiato, in meglio. Quando te ne sei andato non ho fatto altre che girare per il mondo, divertirmi, andare a letto con un mare di ragazzi. Tutto questo per dimenticarti, ma non ci sono riuscito.
Provavo certe sensazioni solo con te, mi sentivo al sicuro, protetto, amato cose non ho mai ricevuto nemmeno dai miei genitori.
Non amo Jennie, non la sopporto neanche, sono costretto a sposarla per il bene della mia famiglia.
Io sono innamorato di te. Si, Jungkook io amo te, solo te. Per un anno intero non ho fatto altro che pensarti e, quando ti ho visto due giorni fa dirigerti in farmacia,non ci ho pensato due volte e sono venuto da te perché mi mancavi, mi manchi e mi mancherai se adesso non ci sentiremo più.
So che sono un coglione, però ti amo e non posso farci niente.»

Rimango immobile. Questo è un sogno. Non ci credo.
Mi giro verso di lui, anche Tae piange.
Ora basta, basta soffrire, voglio essere felice e so che la mia felicità è lui.
«Ti amo anche io hyung, non ho mai smesso di far-»

Neanche il tempo di finire la frase che lui si fionda sulle mie labbra.
È un bacio passionale, lo vogliamo entrambi. Le nostre lingue si cercano, hanno bisogno l'una dell'altra.
Appoggio le mie braccia sul suo collo, mentre lui afferra il mio bacino e lo avvicina a sé.
Mille emozioni attraversano il mio corpo, sento come se stessi bruciando.
Lo voglio, voglio fare l'amore con lui, voglio sentirlo dentro di me, accarezzare la sua pelle, guardarlo negli occhi.
Ci stacchiamo per riprendere fiato, stiamo sorridendo entrambi.
Mi spiazza una sua proposta:

«Jungkook, restiamo insieme stanotte.
Ti voglio.»