Butler -Vkook

capitolo 24

Dopo quel messaggio, Jungkook decise di fare una sorpresa a Taehyung.
Sapeva di star sbagliando, di star tradendo il suo ragazzo, ma la tentazione di sentire ancora le labbra del maggiore sulle sue superava di gran lunga l'affetto che provava per Namjoon.
Si, perché aveva capito che il sentimento che univa i due era solo e soltanto affetto, almeno per lui. Inoltre aveva promesso a Taehyung che si sarebbero visti ogni qual volta sentissero il desiderio di star assieme e quello era esattamente il momento.

Si sistemò, prese la sua giacca e uscì. Era sul punto di chiudere la porta quando si ricordò di aver dimenticato di avvisare Nam, perciò rientrò nuovamente in casa e scrisse un bigliettino.
"Amore, sarò via per tutto il giorno, se quando ritornerai non mi vedrai non ti allarmare, ho un impegno importante. Ti amo."

Avvertito il suo ragazzo, finalmente poté dirigersi verso l'abitazione del suo amante.
Durante il tragitto era molto nervoso, non sapeva esattamente il perché della sua agitazione, infondo non aveva nessun motivo per esserlo.
Però le sue gambe tremavano, il cuore batteva così velocemente che Jungkook pensava di poter morire all'istante.
Non faceva altro che complicare le cose, la sua vita era un completo disastro, tutto questo per colpa della sua impulsività.
Si, perché a causa di questa rovinava sempre tutto, se fosse ritornato con Tae avrebbe distrutto quello che aveva costruito nel giro di un anno. Non poteva lamentarsi della sua condizione, perché finalmente, dopo tanto, era sereno.

A causa dei suoi pensieri, non si rese conto di aver superato di poco la villa del maggiore. Così, accortosi di star sbagliando casa, ritornò indietro e con coraggio suonò.
Ad aprire la porta fu la signora Min che, appena vide Jungkook, mostrò uno dei suoi sorrisi più belli.
"Ooh, ma guarda un po' chi si rivede, il piccolo Kookie. Come stai? Vieni qui fatti abbracciare, cosa ti porta qui?"
Domandò, mentre non lasciava la presa sul ragazzo che stava soffocando per l'abbraccio così stretto, ma pieno di calore.

"Salve signora, sto cercando il signorino Taehyung, per caso, è in casa?" chiese con un filo di voce, quasi a vergognarsi della domanda che aveva appena fatto.
"Certo, è di sopra, penso che sia nella sua stanza."

Salite le scale, Jungkook vide la porta della stanza del maggiore e con molta calma, bussò.
Pochi secondi dopo ad aprirlo fu un bellissimo Taehyung nudo con indosso un asciugamano bianco che gli cingeva la vita.
Il minore arrossì immediatamente. Aveva un fisico mozzafiato.

D' altro canto il maggiore appena lo vide, non seppe trattenere la sua gioia, infatti si fiondò sulle sue labbra prendendolo in braccio.
"Cosa ci fai qui, Kookie?" chiese guardandolo negli occhi, era così felice, sembrava un bambino al quale hanno regalato il suo giocattolo preferito.
"Volevo farti una sorpresa, dopo quel messaggio, volevo vederti, mi mancavi." confessò il minore, cercando di evitare gli occhi di Tae per l'imbarazzo.
"Ci sei riuscito, solo che ora stavo andando in piscina a fare un bagno, vieni con me?" propose.
Jungkook accettò.

"Bene, allora cambiati. Ti presterò uno dei miei costumi, va bene?"
"Si, grazie."
"Ah Jungkook, vieni un attimo qui."
Il minore fece come ordinatogli, il castano gli si avvicinò e sussurrò al suo orecchio.

"Farlo in acqua, ti farà eccitare ancora di più. Sbrigati."