Summer
Come ci sono arrivata al mio addio al nubilato?
Beh, non saprei rispondere a questa domanda nemmeno io. Forse evitando Nicholas in questi ultimi giorni. Forse evitando di menzionare l'accaduto delle promesse. Fatto sta che nemmeno Edward ha voluto parlarne.«Trascorrerai la serata più bella della tua vita!»
Fannie, euforica, mi mette al collo una coloratissima collana composta da fiori di stoffa. Anche lei, come Matthew, fa finta di nulla. Sembrano non ricordare le prove del matrimonio e mi va bene così. Va bene a tutti.
«Mi piacerebbe fare qualcosa di tranquillo. Potremmo guardare tutte insieme un bel film» , propongo.
Abby, felice, acconsente. Zoe fa per parlare, ma Fannie le porta un dito sulle labbra. «Non dire nulla. Non voglio sentire idiozie. Alzatevi e usciamo da questa camera. Ho già organizzato tutto.»
Sospiro e mi metto in piedi. Raggiungo il corridoio con le altre e ci accingiamo a scendere le scale che, al momento, Alessia sta risalendo. Mi viene un lampo di genio. Potrei coinvolgerla nella nostra uscita. Glielo chiedo e lei, sorpresa, ma felice, accetta. Aspettiamo all'ingresso che si cambi e ci raggiunge dopo poco. Fannie afferra le chiavi dell'auto ed usciamo in giardino. Ci dirigiamo verso la vettura e, una volta entrate, la castana mette in moto. Zoe è seduta accanto a lei ed Abby, invece, fra me e Alessia, si lamenta dell'eccessiva velocità con cui sta procedendo la ragazza e cerca disperatamente le cinture. Arriviamo a destinazione prima che possa trovarle. Alla vista del locale, afflitta, sospiro.
«Fannie, lo sai che non mi piacciono le discoteche» , le faccio notare.
Lei agita una mano in direzione del mio volto. «Ci hanno riservato una sala. Ci divertiremo e non guardarmi con quel muso lungo» , mi ammonisce. Mi si avvicina e mi porta due dita vicino alle labbra per inarcarmele in un sorriso.
Roteo gli occhi e senza dire più nulla, insieme alle altre, la seguo all'interno. La stanza che il locale ci ha lasciato è piccola e quadrata. Delle luci fucsia la illuminano e non riesco a distinguere bene il colore delle pareti e del pavimento che, però, mi sembrano scuri.
«Quanto cibo!» , squittisce Abby, euforica, rivolgendo uno sguardo al buffet.
Corre verso i piatti di plastica rosa e ne afferra uno che, subito, inizia a riempire con dei rustici. Fannie si fa passare una sedia da Zoe che sembra particolarmente spaesata e mi afferra per le spalle per costringermi a sedermici sopra.
«Ho una piccola sorpresa per te» , mi informa, facendomi l'occhiolino.
Spaventata, inizio a scuotere ripetutamente il capo. «Non voglio niente, sto bene così» , affermo, tentando di dissuaderla.
Lei sbuffa sonoramente. «Non mi interessa, è la tua ultima notte da nubile e...»
«Mani in alto!» Un uomo in divisa entra nella stanza con una pistola fra le mani. L'abbassa quando nota che siamo innocue ragazze.
Fannie, perplessa, inizia a grattarsi il mento. «Per quel che ho speso, credevo me ne mandassero uno migliore» , commenta.
Preoccupata, mi porto entrambe le mani sulle labbra. Abby distoglie per un attimo l'attenzione dal cibo e si volta a guardarci.
Alessia, euforica, saltella sul posto. «Sento che sarà una serata avvincente!»
Zoe, sconvolta, si passa una mano sugli occhi.
L'uomo paffuto, confuso, ci osserva. Fannie si ricompone e gli si avvicina. «Perché non fai nulla?» , gli chiede.
«Fannie, non importunarlo» , la esorto, agitata.
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Downfall
Romance[Finalista dei Premi Watty 2018] Sono tutti vittime e colpevoli allo stesso tempo. Il passato li perseguita e, in qualche modo, li lega. Un segreto, capace di sconvolgere l'equilibrio venutosi a creare, incombe sulle loro vite.