Billy ~ Una coppia che scoppia

10

<Bily, Wes, vi state per dare un bacio per caso? Vi lascio soli, vado da Consuelo>
La voce di Jason ci fa sobbalzare, ed entrambi ci giriamo verso di lui.
Ci sorride, andando a passo svelto verso la cucina.

Wes si solleva lentamente da me, porgendomi la mano, che afferro, rimettendomi in piedi.
Mi schiarisco la gola, in imbarazzo, sedendomi nuovamente sul divano, guardando un punto fisso non definito.

Cosa cavolo stava succedendo? E poi dai, sembravo una rincoglionita dannazione.
<mi vendicherò per la cuscinata sul culo, stanne certo> lo avverto forzando una risata.
Ho detto questa cosa per alleviare la tensione e il disagio, spero di non apparire una squilibrata in preda agli ormoni che non aspettava altro che farsi baciare da Wes Ross, il ragazzo più bello e popolare della città.

Oh avanti andiamo, come cavolo posso solo pensare che potrei stargli anche minimamente simpatica, è assurdo, si, assolutamente assurdo.
Non provo nemmeno a chiedergli di diventare amici, mi riderebbe in faccia, ne sono consapevole.
I maschi, soprattutto quelli come lui, non vedono le ragazze come amiche, ma ben altro.

<aspetterò con ansia, allora, sono proprio curioso di vedere come ti vendicherai> ridacchia grattandosi la nuca.
<certo che Jason è davvero troppo sveglio per avere solo 5 anni>
<lo so, più di te sicuro> scherzo, facendolo la linguaccia.
<ferisci il mio ego in questo modo>
Fa una faccia triste, fingendo di asciugarsi una lacrima.

<continuiamo con le domande?> Domando cercando di portare l'attenzione su un'argomento diverso.
<d'accordo>

Entrambi prendiamo la lista che avevamo lasciato sul piccolo tavolino ai piedi della tv, sedendoci poco distanti l'uno dall'altra.
<cibo preferito... mmh, direi il cioccolato anche se non so si possa definire cibo, insomma boh, visto che so che ne vai pazza dico questo.>  borbotta in difficoltà, sollevando le spalle.

<in realtà, è vero che adoro il cioccolato, ma la cosa che amo di più in assoluto sono le caramelle gommose. Quelle della Haribo, hai presente? Dio ne mangerei a valanghe> rispondo con aria sognante, massaggiandomi la pancia.
Le caramelle sono in assoluto la cosa che adoro di più, rischio di finirmi un sacchetto da sola, in pochi minuti, e la cosa è alquanto preoccupante, lo so, me ne rendo conto, ma sono come una droga, ne mangi una e non riesci più a smettere.

<però se dovessi scegliere un cibo salato direi le polpette, le adoro> lo informo mentre lo osservo chinare lo sguardo sul foglio e scrivere le risposte che gli do.
<sai, non ho la più pallida idea di che cibo possa piacerti> ammetto sorridendo, portando la penna alla bocc, mordicchiando il coperchio.

<direi pizza, ma credo sarebbe una cosa troppo scontenta vero? Non è da te secondo me> faccio spallucce, arricciando il naso e la bocca.
<io vado pazzo per le lasagne, devi assaggiare quelle di Consuelo, mamma mia, sono la cosa più buona del mondo> ride socchiudendo gli occhi per il piacere.

<lasagne? Uhm, non lo avrei mai detto, io non le ho mai mangiate>
<cosa? Tu sei pazza, un giorno te le faccio cucinare da Consuelo, dopo vedrai cosa ti sei persa> scoppia a ridere, mettendo in risalto i denti perfetti e la profonda fossetta sulla guancia sinistra.
<va bene, un giorno le assaggerò> rido portando le mani sulla cosa e stringendola.

<poi...giorno del tuo compleanno?> chiede posando i suoi occhi nei miei, facendomi perdere un battito.
Non voglio dirgli il giorno del mio compleanno, l'ho sempre odiato, perchè e proprio il giorno in cui mio padre se n'è andato via di casa.
E poi, non sopporto essere al centro dell'attenzione.