37. Un'importante proposta

770 26 2
                                    

Con il passare dell'anno ci furono tanti cambiamenti nella mia vita e in quella di tutti gli altri. Finalmente si intravedeva quel raggio di sole nel nostro cielo, quella serenità che tanto aspettavamo.

Dopo la scomparsa di Isabelle, tutti noi voltammo pagina, cercando di tirare avanti ogni giorno con il sorriso. Alla fine Zayn, con l'aiuto di tutti noi, riuscì ad approcciare con sua figlia con il passare dei mesi. Finalmente lo si vedeva giocare sorridente con la piccola Isabella, senza più dover ricorrere alle tante tate. Isabella era proprio lo stampo di Isabelle, ad eccezione per il naso e gli occhi, che aveva preso da suo papà. 

Non c'era giorno in cui non passavo a trovarla, ormai la consideravo come una nipote. Ogni volta che giocavo con lei, mi sentivo da un lato malinconica e triste, perché sarebbe cresciuta senza una figura materna. Io e Zoe ci dividevamo più turni possibili per aiutare Zayn con la bambina, che richiedeva più attenzioni di quanto credessimo. 

Il mio rapporto con Harry si fortificò ancora di più dopo la morte di Isabelle. Ormai eravamo già al terzo anno di fidanzamento, era passato tutto così velocemente, che non ci accorgemmo della velocità del tempo. 

"Che cosa farete per il vostro anniversario?" Mi chiese Zoe, intenta a sorseggiare la sua tazza di tè verde. 

"Harry è un tipo tradizionalista, quindi penso che preparerà una cenetta romantica." Sorrisi, elettrizzata dall'idea di rivivere quell'atmosfera romantica con lui, dopo tanto tempo. 

"Cosa pensi che abbia in mente?" Domandò, con un ghigno stampato sul viso. 

"Mi immagino di arrivare a casa sua e trovare i petali di rose sparsi per terra, il tavolo apparecchiato con le candele, sentire il suo profumo nell'aria..." 

Non mi fece terminare l'immagine romantica che avevo progettato da giorni, che mi interruppe con un cenno della mano.

"Basta così, altrimenti costringerò Niall a fare una cosa del genere per sta sera." Scoppiai a ridere, immaginandomi mio fratello nell'essere sottomesso alle richieste di Zoe. 

"Quand'è il vostro anniversario?" Chiesi, addentando la mia ciambella zuccherata. 

"L'ultimo giorno di maggio, mi ha chiesto di essere la sua ragazza dopo una cena a lume di candela." Raccontò con occhi sognanti.

Mi ricordai perfettamente quel giorno, Niall mi aveva trasmesso così tanta ansia, perché continuava a fare le prove con me sul discorso da farle. 

"Siamo ad aprile, manca quasi un mese. Lo convincerò a fare qualcosa di super romantico, fidati di me." La vidi ridacchiare dietro la sua tazza di tè, chissà che cosa pensò in quel momento.

"Dopo aver finito di fare merenda alla tavola calda con la tua cognata preferita, andrai dal tuo principe azzurro?" Appoggiò la tazzina vuota sul tavolino che ci divideva. 

"No, purtroppo. Devo tornare al lavoro." 

Ero felice di essere tornata a creare abiti da sposa, mi era mancata quella quotidianità nella mia vita. Però dovevo anche tenere conto dei lati negativi, tra cui vedere poco Harry, che aveva ripreso a lavorare in palestra. Solitamente, durante la settimana ci incontravamo solo verso sera, però nel fine settimana cercavamo di trascorrere più tempo possibile insieme.

Ci fu un momento di pausa in cui finii di mangiare la mia ciambella, dopodiché Zoe riprese a parlare.

"Allora...di che colore la lingerie?" Mi chiese, con quel suo solito sorriso malizioso. 

"Zoe!" Esclamai imbarazzata, lanciandole in faccia un tovagliolo di carta accartocciato. 

Riuscì a farmi arrossire, come le sedie rosse su cui eravamo sedute. 

My New Personal Trainer [h.s] (In Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora