My New Personal Trainer [h.s] (In Revisione)

19. Cambiamenti

La mia testa era così altrove e così piena di pensieri che non mi accorsi neanche della presenza di Zayn al mio fianco.

"Harry, va tutto bene?" Chiese, dopo qualche minuto di silenzio.
"Cosa vuoi sentirti dire? Che sto bene? Per tua informazione questa volta non sto per niente bene." Mi asciugai velocemente le lacrime, sperando che non le avesse notate. Non volevo passare per la femminuccia di turno.
"Che cosa ti sta succedendo?" Si sedette sul gradino vicino a me.
"Che cosa ci sta succedendo." Lo corressi.

Eravamo entrambi cambiati nel corso degli ultimi mesi e anni. Fino a qualche anno fa ci divertivamo a passare le notti in discoteca fino al mattino successivo.
Le cose sembravano cambiate improvvisamente, io avevo ritrovato Kate e Zayn avrebbe avuto presto un figlio.

"Non lo so amico, so solo che non siamo più gli stessi di prima." Rifflettè, massaggiandosi la fronte.
"Mi sono innamorato di Kate." Dissi d'un fiato.
Dopo qualche sospiro incominciò a reagire.
"Non sono tanto sorpreso." Mi voltai verso di lui con lo sguardo sorpreso.
"Harry, avanti lo capiva anche un cieco che tra voi c'era qualcosa, solo che tu non hai mai voluto accettarlo." Spiegò, quasi leggendomi nel pensiero.

"Hai ragione, Zayn." Confermai, guardando la strada vuota davanti a noi.
"Lei prova le stesse cose per te?" Non ne ero più sicuro ormai, non dopo quella foto.
"E chi lo sa..." Feci spallette.
"Chiamala." Ordinò una terza voce che proveniva da dietro di noi.

Isabel era appoggiata alla porta mentre ci fissava.

"Stavi origliando?!" Scattò irritato Zayn.
"Sì, mi annoiavo rinchiusa in stanza. Poi Liam si è appisolato sul letto." Aggiunse, sedendosi tra me e Zayn.
"Sul mio letto?!" Si infastidì il moro.
"Era venuto a consolarmi e poi è crollato." Confessò Isabel.

"La chiamerai, vero?" Mi chiese lei una seconda volta, con uno sguardo speranzoso.
"Non lo so." Non era mia intenzione disturbare il suo viaggio con il fratello, non dopo quello che era successo.
"Harry avanti...sei un uomo, comportati da tale! Non starà aspettando altro da te." Disse, cercando il mio sguardo.

Mi uscì spontanea una smorfia sul viso che fece innervosire la ragazza. Mi prese il viso con due dita e mi fece girare il capo verso di lei. Quel gesto mi spaventò a morte, quella ragazza cambiava umore troppo velocemente.

"Harry, svegliati! Kate non ha mai avuto il coraggio di dirti che ti ama, ma di sicuro te l'ha fatto capire con i suoi modi di fare. Non importa dove si trova ora, chiamala e basta." Disse tutto d'un fiato.

Rimasi qualche secondo a riflettere su quelle sue parole, che in qualche modo mi avevano convinto.
Accettai quel suo consiglio non solo perché era uno di quelli migliori, ma anche perché se avessi detto di "no" mi avrebbe sicuramente fatto del male fisico.
Mai scherzare con le donne incinte.

Kate's pov

L'hotel che scelse Niall non poteva che essere il più bello. Ero molto felice di essere lontana da Londra, sopratutto dopo aver saputo di Isabel. Avevo bisogno di tempo per metabolizzare la notizia e sbollire la rabbia.

Dopo aver sistemato la camera mi buttai sul letto, quasi sul punto di addormentarmi. Fui subito interrotta dal bussare continuo della porta.
Credetti di trovarmi davanti mio fratello, ma mi sbagliai.

"Nazar?!" Ero sorpresa di vederlo lì sulla mia porta.
"Ti ho visto entrare qui e ho pensato di passare a salutarti." Accennò un bellissimo sorriso.
Non credevo che alloggiasse nel nostro stesso hotel.
"Molto gentile da parte tua, avanti entra." Mi sorpassò e si sedette ai piedi del mio petto singolo.

"Tuo fratello?" Chiese, guardandosi attorno.
"È uscito un attimo a comprare delle cose." Gesticolai nervosamente.
"I negozi sono aperti a quest'ora?" Domandò incuriosito.
"I supermercati sì." Sorrisi, pensando a un Niall con in mano i sacchetti pieni di snack di ogni genere.