Nella foto: Elyas M'Barek nel ruolo di Adam Smith, professore di Attacco/Difesa.
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A mezzogiorno, esco dalla stanza insieme ad Aiko e insieme ci dirigiamo verso la mensa. Dietro di noi ci sono Nessie ed Hayley, che parlano fra di loro; davanti, invece, Cherie e Viola. Le uniche che non si sono fatte vedere sono state le quattro ragazze che convivono con me al secondo piano – Diane, Maia, Lydia e Sylvia.
Le mie sorelle, invece, sono uscite prima di me. Le ho viste dalla finestra che dà sul sentiero.
Quando entro nel cortile, accelero per paura di arrivare tardi. Aiko, al mio fianco, cerca di stare al mio passo. Con le gambe lunghe che ha non dev'essere difficile, ma non dice niente.
Dalla mia posizione sento Nessie urlare e Hayley che le ripete di abbassare la voce, ma lei non ne vuol sentir ragione. So che la conosco da poco, ma credo che Nessie e Cherie siano molto simili: entrambe sono esplosive, un po' troppo espansive e rumorose. Forse diventeranno amiche, con il tempo.
Entro in sala mensa e trovo tre tavoli sistemati verticalmente – dalla mia posizione – mentre un altro, in fondo, è orizzontale. Raggiungo il tavolo dove si sono già sedute Molly e Margaret. La prima mi sorride, mentre la seconda non mi degna di uno sguardo.
Sta mangiando un'insalata, con dentro pomodori, uova e tonno. Non voglio chiederle perché ha deciso di non mangiare la pasta, così volto il capo e mi trovo di fianco a Cherie. Aiko è seduta davanti a me e a destra c'è Margaret, mentre a sinistra c'è Viola. Io sono in mezzo fra Molly e Cherie.
Ottimo.
Una donna dai capelli rossi e dalla pancia un po' troppo gonfia, ci serve un piatto di pasta alla carbonara e prima di affondare la forchetta negli spaghetti la guardo attentamente. Non sembra essere contaminata, perciò l'assaggio. È buona... e detesto dirlo, ma forse più di quella che ha sempre cucinato Theresa. Evidentemente la signora dalla pancia gonfia è una vera cuoca, mia madre invece è solo una fioraia.
«Allora» esclama ad un tratto Cherie, con la bocca piena, «voi tre siete sorelle gemelle, vero?»
Margaret alza il capo dalla sua insalata e annuisce, poi mi scocca un'occhiata che non so identificare.
«Già» mormora, come se le dispiacesse.
Molly fa un gran sorriso e poggia il bicchiere sul tavolo.
«Sì, vero» replica, «e sono davvero contenta. Sia Margaret che Malia, sebbene la conosca di meno, sono molto carine»
La guardo per un istante e mi chiedo per quale motivo abbia detto una cosa del genere sul mio conto. Non ci siamo mai parlate e la conosco a malapena da tre ore. È più simpatica e disponibile di Margaret, è vero... ma non posso dire di essere sua amica, non ancora.
«Prima non ci siamo presentate adeguatamente» dice Viola, con tranquillità.
La scruto. È la ragazza più bassa che abbia mai conosciuto, ma sembra molto garbata e sveglia, e mi ispira fiducia. Mi sorride in modo spropositato da quando siamo arrivate nella sala mensa e, se prima mi sembrava del tutto fuori luogo ed esagerato, adesso mi tranquillizza... è come se volesse essere mia amica, o se ci stesse provando.
Vicino a lei c'è Diane Hill. Anche lei ha i capelli rossi, ma sono più tendenti al castano. Sembra una perfettina, una persona un po' singolare.
Da quel che ho capito, la sua migliore amica è Maia Fields. Ha un bel sorriso e quando lo fa, appare una piccola fossetta sulla guancia. Sembra una ragazza sicura di sé e molto studiosa.
Sylvia, invece, è una specie di maschiaccio. Indossa una salopette azzurra e parla solo di spade e di sport tipici maschili, motivo per il quale potrebbe andare d'accordissimo con Aiko.
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Supernatural Creatures 1 - La Dominatrice dell'Acqua
FantasyMalia Collins è una ragazza normalissima: studia al liceo, disegna, legge ogni libro che le capita sotto tiro e, come ogni adolescente, discute con i genitori per via del suo carattere troppo acceso. Ha sempre vissuto sulla Terra, a Milano, fino a q...