nella foto:
- Lisa Vicari (a sinistra) nel ruolo di Nina Hopper
- Alina Freund (in alto) nel ruolo di Ambar Christian
- Gina Stiebitz (in basso) nel ruolo di Camille Stoons.
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«Quindi? Non vuoi raccontarmi proprio niente?» mi chiede Aiko.
Sono le dieci passate e nessuna delle due ha voglia di dormire. Subito dopo cena, mi ha chiesto che cosa è successo e io non le ho ancora raccontato niente. Non che non abbia voglia, solo che non saprei cosa dirle, visto che non so il motivo per cui mi trovavo da Caroline.
Tutte le nostre compagne stanno dormendo. Nella casa regna il silenzio più totale e, mentre una tempesta si sta sfogando su Coretville, io ancora mi chiedo che cosa sia realmente successo oggi pomeriggio.
Ho un'ora di vuoto in cui non ricordo niente e sto cominciando a pensare che le pillole della dottoressa Asuka non valgano un granché. Forse Lexie mi ha fatto credere che funzionassero, quando non è così. Potrebbe essere tipico del suo comportamento.
Mi arriva un cuscino in faccia e mi accorgo che Aiko mi sta guardando come se aspettasse una risposta. Sospiro e, dopo averle ripassato il cuscino, mi sdraio con la schiena sul materasso e metto le braccia dietro alla testa.
«Ho litigato con Smith» dico, «e sono scappata via perché ero proprio furiosa. Sono entrata nel bosco e sono caduta. Poi ho sentito qualcuno che mi metteva una mano sulla bocca e ho respirato un sonnifero. Quando mi sono svegliata ero in una stanza, in un ufficio gestito da Caroline Olsen e insinuava di non avermi rapita»
Aiko rimane di stucco. Se anche lei sta pensando che la giustificazione di Caroline non sta in piedi, siamo in due.
«Non mi è mai piaciuta la Olsen» replica lei, «mia madre dice che è una manipolatrice, perciò non mi sorprenderebbe affatto se ti avesse rapita per fare qualche esperimento su di te o qualcosa del genere»
Alzo un sopracciglio e la guardo.
«Esperimenti?»
Aiko annuisce. «Alex mi ha detto che due suoi professori stavano parlando di te. Dicono che sei strana e che Lexie ce l'ha con te perché sei potente nella tua diversità»
La guardo, senza capire ciò che ha appena detto.
«Intendo» riprende, «che secondo quei due, sei diversa da tutti noi e che Lexie è interessata a te perché ritiene che tu sia molto più forte di tutti noi messi insieme»
Vorrei ridere, visto che ciò che ha appena detto non ha senso. Come posso essere più potente di tutti loro messi insieme se ho iniziato tre settimane fa ad usare la magia?
«Io ovviamente non ci credo» dice lei, «ma potremmo indagare su quanto pensa Caroline di te. Il potere della Olsen è maggiore rispetto a quello dei due professori, non credi?»
Incrocio il suo sguardo e annuisco. In realtà non sono molto convinta di quello che mi ha appena detto, perché ho la testa da un'altra parte, ma decido di dargliela vinta. Sono un po' crudele, lo ammetto, ma ho la mente troppo oberata per riflettere su queste cose.
Ci penserò domani mattina, visto che è sabato. Do la buonanotte ad Aiko, poi mi allungo per spegnere la luce e mi giro dalla parte del muro. In realtà non ho sonno, ma devo obbligatoriamente dormire, per evitare di perdere ore preziose di sonno.
In più, vorrei capire perché Lexie non entra più nei miei sogni. E il miglior modo per farlo è sognare.
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Supernatural Creatures 1 - La Dominatrice dell'Acqua
FantasyMalia Collins è una ragazza normalissima: studia al liceo, disegna, legge ogni libro che le capita sotto tiro e, come ogni adolescente, discute con i genitori per via del suo carattere troppo acceso. Ha sempre vissuto sulla Terra, a Milano, fino a q...