Capitolo 11

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Rimasi sotto le coperte per una settimana, non volevo vedere nessuno, Luke non si faceva sentire, Harry nemmeno, ero sola. Neanche Sofia c'era, doveva andare in vacanza in Spagna con i suoi genitori e sarebbe tornata a fine dicembre.

Volevo nascondermi, avevo la testa sotto il cuscino.

Qualcuno bussò.

"Emily, lasciami stare!"

"Non sono Emily, lei è di sotto"

"Chiunque tu sia, non voglio parlare con nessuno"

"Neanche con me?"

Era Luke. Entrò e si sedette sul letto accanto a me.

"Luke...? Sei tu? Sei proprio tu?!"

"Si, sono io... chi credevi che fosse?"

"Non lo so, due giorni fa avevo le allucinazioni"

"E cosa vedevi?"

"Ho visto un unicorno sul davanzale della finestra..."

Luke rise.

"Davvero, non sto scherzando!"

"Devo parlarti, Scarlett" disse prendendomi le mani.

"Ti ascolto"

"Scusami per la scenata che ti ho fatto, non volevo, ero solo geloso che qualcuno ti portasse via da me"

"Oh, il mio pinguino... vieni qui!"

Lo abbracciai fortissimo.

"Ti amo parlantina"

Risi. "anch'io ti amo"

"Che devo fare per farti uscire di qui?"

"Niente, io non esco"

"Bene, ti faccio uscire io!"

A quanto pare gli piaceva proprio prendermi in braccio! Mi trascinò fuori casa.

"Luke, sei impazzito? Sono in pigiama!"

Avevo un pigiama rosa a coniglietti bianchi, le pantofole abbinate e una crocchia spettinata, inoltre ero anche senza trucco, insomma ero uno zombie con una folle passione per i coniglietti. Piuttosto insolito, no?

"Per me sei bellissima anche così..."

"Davv... NO! Io entro!"

"Scarlett, non provarci!"

Corsi dentro casa.

"Perché sei scappata?!"

"Luke, come dire... ERO IN PIGIAMA!" Risi

"Devi uscire di casa, Scarlett, non puoi stare così, è tutto risolto, no?"

"Ehm...sì, lo è. Vado a prepararmi"

Dopo aver dato appuntamento a Luke nella piazzetta nei pressi di casa mia, feci una doccia calda.

Avrei tanto voluto rispondere a Luke che non è tutto risolto, che Harry sta male per colpa mia e che a me dispiace tantissimo, ma lui mi avrebbe dato contro, quindi era meglio tenermi tutti dentro.

Uscii dalla doccia, mi asciugai i capelli, mi vestii e andai da Luke.

Lungo la strada, vidi un ragazzo che regalava una rosa ad una ragazza.

*****

'FLASHBACK'

"Ecco un fiore per un altro fiore!"

"Questa battuta non invecchierà mai! E grazie, Harry, ti amo tantissimo"

"Ti amo anch'io, Scarlett"

*****

Ma perché? Perché Harry è il mio pensiero fisso?

Perché continuo a pensare ai suoi occhi verdi e i suoi ricci perfetti... SCARLETT SMETTILA DI PENSARE A...

Il cellulare squillò. Oh, no, a forza di pensare a lui...

"Pronto...?"

"Scarlett, sono Harry, come stai?"

"Se ti interessa, sto una merda, se non ti interessa, sto bene"

"È ovvio che mi interessa, io ci tengo a te, e vorrei chiarire le cose, puoi venire a casa mia, così ne parliamo?"

"Si, arrivo, mi dai il tuo indirizzo?"

"Certo, rimani in linea"

Dieci minuti dopo, arrivai da Harry. È strano: ho preferito vedere lui che stare con Luke. È possibile che io sia... ancora innamorata di lui?

"Ciao, accomodati!"

"Grazie!"

"Vieni"

Ci sedemmo sul divano.

"Scarlett, scusami, per tutti i problemi che ho causato tra te e Luke, sono uno stronzo, lo so e..."

"No, tu sei perfetto!" lo interruppi.

Perché gli ho detto che è perfetto?

"Che cosa?"

"Ehm... io... no... cioè..."

"Aspetta, hai appena detto che sono perfetto o sbaglio?"

"Harry, io..."

"Scarlett, non voglio fare giri di parole. Io sono venuto qui per stare con te, perché sapevo che rimanere a Londra senza te sarebbe stato impossibile, ma... ora dirtelo non ha senso, perché tu stai con Luke e mi hai dimenticato"

"Io? Dimenticarti? Ma è..."

Squillò il cellulare.

"Scarlett, dove sei?"

"Luke...? Ehm, non credo di riuscire a venire, mi dispiace"

"Come mai?"

"Lunga storia, vado, ciao"

Harry era confuso e sbalordito.

"Perché sei venuta? Dovevi uscire con Luke?"

"Si, dovevo uscire con lui, ma avevo bisogno di parlare con te, perché da quando sei qui mi sento diversa"

"No, scusa, non capisco, ti ho causato tutti questi problemi!"

"Harry, tu... io... cazzo, io sono ancora innamorata di te!"

HARRY'S POV

Ha detto di essere ancora innamorata di me?!

"Davvero?" Chiesi sorpreso.

"Si, cioè, è così, ma se ti dà fastidio posso..."

La fermai mettendole il mio indice sulle labbra e mi avvicinai a lei.

"Tu non sai dare fastidio" sussurrai. Ormai eravamo vicinissimi.

Iniziai a baciarla, era così bella, spinsi il mio corpo verso di lei e ci ritrovammo stesi sul divano.

SCARLETT'S POV

Mi baciò... un momento, LUKE!

Mi staccai subito.

"Harry, scusa, non posso!"

"Hai appena detto di essere ancora innamorata di me, perché reagisci in questo modo? Ah, giusto è per Luke..."

"Si, è così. Io tengo a entrambi, per questo non voglio farvi soffrire. Ho bisogno di un po' di tempo, scusami"

"Fai come vuoi, ma ricordati che per qualsiasi cosa, io ci sono"

"Grazie, Harry, ci vediamo"

"Ciao"

Corsi via da casa di Harry e mi diressi verso casa mia.

Sky's Not The Limit ||Luke HemmingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora