Sky's Not The Limit ||Luke Hemmings

Capitolo 6

Arrivai da Luke.

"È carino" disse riferendosi al braccialetto "quindi... ti piace la musica?"

"Si, tantissimo"

"Suoni qualche strumento?"

"Si, la chitarra. E a te piace la musica?"

"Si, anch'io suono la chitarra! E sai cantare?"

"Si, me la cavo... tu canti?"

"Si..."

"Qualche volta devi farmi sentire, eh?!"

"Quando vuoi, anche subito, e anche tu"

"D'accordo"

Iniziò a cantare Teenage DREAM di Katy Perry. Io lo seguii, amavo quella canzone.

'You make me

Feel like I'm living a

Teenage dream

The way you turn me on

I can't sleep

Let's run away and

Don't ever look back

Don't ever look back

My heart stops

When you look at me

Just one touch

Now baby I believe

This is real

So take a chance and

Don't ever look back

Don't ever look back'

Mentre cantavamo ci guardavamo negli occhi e sorridevamo.

"WOW, non pensavo cantassi così bene!"

"Grazie, anche tu canti benissimo. In realtà faccio solo delle cover, infatti questa canzone è di Katy Perry"

Appoggiò la chitarra nell'angolo della sua stanza e si avvicinò a me.

"E poi... la canzone mi è uscita dal cuore"

"Che vuoi dire?"

"Scarlett, ho cantato pensando a te"

"Oh... ehm... io..." Non riuscivo a parlare, ero felicissima, così mi limitai a sorridere.

"È così, io sono innamorato di te, dei tuoi occhi, del tuo sorriso, del modo in cui mi prendi in giro, della tua dolcezza, dei tuoi sguardi, di tutto ciò che fai. Io ti amo, e mi dispiace averlo capito solo adesso"

"Ma..." dissi

"Perché hai scelto proprio me? nessuno lo farebbe"

"Sappi che io ti sceglierei sempre, in qualsiasi circostanza. Se fosse per me rimarrei ad abbracciarti tutta la notte, o magari tutta la vita"

"Ma se poi ti dimenticherai di me?"

"No, non potrei, neanche se lo volessi"

"Perché dici così?"

"Perché tu mi fai stare bene"

Ormai non potevo più indietreggiare, la mia schiena era contro il muro, e il suo corpo era attaccato al mio.

Iniziò a baciarmi dolcemente le labbra, tenendo le sue mani sui miei fianchi.

Affondai le mani nei suoi capelli biondi spettinati.

Dalle labbra passò alle guance, e dopo al collo.

"Ti amo", mi sussurrò, poi iniziò a baciarmi di nuovo le labbra.

Mi prese in braccio e mi portò sul letto.

Ci stendemmo entrambi e continuavamo a baciarci.

Dopo un po' ci staccammo.