"Cosa?" uscì come un sussurro dalle labbra di Camila.
Non poteva crederci. Ci era davvera cascata.
"Sono Michelle e avevo preso il posto di Lauren sotto il suo consenso"
Camila sgranò gli occhi.
Il piano era fallito ancor prima di essere praticato?
"Quando?" domandò Camila, volendo sapere ancora di più.
"Il tempo necessario per scoprire il tuo piano"
A Camila tremarono le mani e le gambe.
"Tu... tu..." provò a dire qualcosa ma non ci riuscì "Io ho baciato te. Mi sono presa cura di te. Ho fatto l'amore con te" si sentì un'illusa, una stupida.
Era crollata su di lei. Le aveva confessato che le piacesse. Le aveva dato tutta sè stessa.
Non poteva davvero crederci. Si era rinnamorata di Michelle senza saperlo.
"È così" confermò Michelle.
"Cosa le hai dato per avere uno scambio di ruolo con lei?" domandò, non avendo la più pallida idea di come avesse manipolato la sua amica.
"Soldi"
Quella parola fece innervosire del tutto Camila. Lauren aveva detto che non le importavano i soldi, allora perché aveva fatto quell'accordo?
"Cosa?!" quasi urlò.
"Aveva perso il lavoro ed è difficile trovarne uno a Los Angeles"
Camila fece cadere il suo sguardo nel vuoto. Sentiva ogni parte di sè urlarle contro dicendo che avesse perso.
Instintivamente posò il suo sguardo sul suo labbro.
"Ti fa ancora male?" domandò, guardando le sue labbra, come se fosse l'unica cosa che aveva necessariamente bisogno di sapere prima di morire.
Ormai si era arresa. Si era arresa all'idea che sarebbe morta, ma avrebbe voluto fare una cosa prima di morire. Almeno in questo non doveva deludere suo fratello."Promettimi una cosa Mila" disse Chris, che era seduto insieme a lei sul letto.
"Cosa?"
"Promettimi che ti innamorerai e che bacerai la persona che ami prima di morire"
Camila rise a quell'affermazione, pensando che fosse una cosa stupida e senza senso, ma l'espressione si suo fratello rimase seria.
"Perché?" domandò Camila ridendo.
"Perché io ho litigato con l'amore della mia vita e non l'ho nemmeno potuta baciare perché il giorno dopo venne sparata e morì" spiegò il fratello, con tristezza "Se avessi saputo che fosse stato l'ultimo giorno che l'avessi vista l'avrei baciata tutto il giorno"
L'espressione di Camila divenne seria e abbracciò il fratello quando vide che stesse iniziando a piangere."Sì, perché chiedi?" domandò.
Sembrava che in quel momento non esistesse più Michelle la regina fredda e seria, ma quella dolce, triste e gentile, quella che conoscevano solo i suoi falsi genitori.
Camila non disse niente e afferrò la ragazza dalla nuca, avvicinandola alle sue labbra.
E fu così che si diedero un bacio e nessuna delle due sembrò voler fermarsi, ma dovettero.
Era un bacio dolce e triste.
"Morirò" sussurrò Camila con la testa appoggiata sulla sua spalla.
Invece no, poteva usare la pistola che aveva nella sua borsa, poteva puntargliela e spararle. Poteva farlo. Sarebbe diventata la regina dopo ciò, ma tutto d'un tratto sembrò che quella scelta non fosse una delle migliori.
Il suo piano avrebbe potuto ancora funzionare ma lei non voleva.
Michelle non disse niente ma Camila potè già sentire dei passi sul tetto.
"Mi dispiace Camz"
La cubana non si mosse nonostante sapesse che quei passi fossero senz'altro degli uomini di sicurezza, perché solo adesso notò che le voci di festeggiamento fossero totalmente cessate.
"Ti amo" disse, prima che la porta venne sbalancata.
Uno dei cinque uomini della sicurezza prese Camila dalle spalle e la buttò a terra. Con l'aiuto di un altro agente riuscì ad ammanettarle le mani dietro la schiena.
Camila sembrò non aver fatto nemmeno caso a ciò, poichè il suo sguardo fu fermo su Michelle. Era uno sguardo triste, ma che diceva "Michelle, hai vinto".
"Signorina Karla Camila Cabello Estrabao, è condannata a morte per aver assalito il castello con l'aiuto del popolo"
Quelle parole sembrarono non pesare alla ragazza dagli occhi nocciola, che sorrise ancora guardando Michelle e disse : "Lo so"
A quel punto alla regina tremarono le mani ma non disse nulla.
Gli agenti portarono via Camila e Michelle non fece niente per fermarli, ma si accontentò a piangere sul tetto, liberandosi da tutta la tensione e la tristezza che stava provando.
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L'Imperfetta ➳ Camren
FanfictionIl regno Jauregui è fortissimo, potente e soprattutto il più stimato del mondo, poichè riesce a tenere testa gli Stati Uniti D'America, ricorrendo però, ovviamente, a dei signori che riescono a controllare il proprio Stato assegnato. Nel regno Jaure...