"Fino a prova contraria quelle mutande sono mie." Dico.
Lui ride e non dice niente. "Chiamo Zayn se non me le ridai." Lo colpisco sul suo punto debole,Zayn. Lui si acciglia al sentire il nome e abbassa il braccio, in modo di arrivare a prendere le mutande.
"Sei una stronza." Alza gli occhi al cielo.
"Mai quanto te." Mi rimetto le mutande e mi avvicino alla sua bocca per dargli un bacio, lui si avvicina. Gli sorrido e scappo via.
"Emma vieni qua." Dice e mi rincorre.
Io corro più forte salendo le scale. "Se ti acchiappo sono guai." Dice e apro la porta di camera nostra e mi ci chiudo dentro a chiave.
Sento Harry sbattere la porta e urlare di aprirgli ma non lo faccio.
Vado verso la scrivania e strappo un foglio e ci scrivo:
*Che avevi fatto prima?! Ah si hai preso le mie mutande,ora io ti prendo la stanza.* Attraverso la stanza arrivando alla porta, mi inginocchio e faccio passare il piccolo fogliettino aldilà della porta per farglielo leggere ad Harry.
Passano pochi secondi alla sua risposta. "Emma daii scusa." Dice sbuffando.
"Butto giù la porta se non entro due secondi."
Io intanto rido godendomi la scena. Sento il telefono di Harry squillare, ma la suoneria del telefono é bassa. Vado dove sento la suoneria per prendere il telefono. Non riesco a trovarlo. Sta suonando ininterottamente.
Smette di suonare quando lo trovo sotto il cuscino di Harry.
Ha 3 chiamate perse e un messaggio arrivato in questo istante.
"Mi é suonato il telefono?" Dice Harry e bussa alla porta.
"No." Mento.
Apro il messaggio:
*Voglio un altra notte con te Styles.*
Cosa?
Cosa? Chi cazzo é? E poi perché un altra notte, ne ha già avuta un'altra?
No non é possibile. Leggo il mittente del messaggio. Non ci posso credere. Mi si gela il cuore al suo nome. Non puo' essere. No. No. No.
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I'm Yours
Fanfiction"Non posso,non possiamo andare avanti. Io non ce la faccio." Una lacrima solitaria mi scende dal viso rigandomi una guancia. "Non eri tu la ragazza forte?" "Lo ero, hai detto bene. Ma tu mi hai distrutta."