La mia mano intrecciata con la sua. Rispetto alla mia, la sua é rispettivamente molto più grande.
Usciamo dalla porta di casa senza farci vedere, e ci infiliamo di corsa nella macchina di Harry.
Non vorrei pensare alla reazione di mia madre quando non mi vedrà più nella mia camera. Ugh.
Harry mi apre la portiera della macchina, mettendomi seduta.
Mi sistemo il vestito che si é alzato mostrando quasi tutta la coscia.
"Smettila di aggiustarlo, tanto dopo non lo avrai più." Dice Harry leccandosi il labbro inferiore portandoselo dentro alla sua bocca.
Alzo gli occhi al cielo,mormorando qualcosa. Lui si acciglia e si mette a ridere, facendo partire la sua macchina.
"Hai freddo?" Dice Harry voltandosi per un secondo verso di me e riporta lo sguardo sulla strada.
"No no, tranquillo." Anche se sono gli inizi di dicembre non sento così freddo. Oggi ha fatto una bella giornata di sole e l'aria in un certo senso si é riscaldata.
Ripensandoci, io e Harry ci conosciamo da tre mesi.
Wow, il tempo é passato così veloce, e io non me ne sono vagamente accorta.
Passando sempre il tempo con Harry non si capisce, é come se un intero giorno fosse un ora passata con lui.
Arriviamo a casa di Harry, non é abbastanza lontana la mia a quella sua. Sono pochi isolati dalla mia. Ma ci si puó arrivare anche a piedi, ma ci metti di più.
"Tra poco ci divertiremo." Fa un ghigno e le sue sopracciglia si alzano e abbassano.
"Stupido." Sbuffo una risata ed esco dalla macchina.
Lo svalzo di umore si sente bene, e cerco di trasmettermi il calore sfregando le mani contro le mie braccia.
Harry chiude la macchina, e si vedono le luci da accese a spente; corre verso di me, avvolgendo un braccio sulla mia spalla, stringendomi contro il suo possente corpo.
Ci dirigiamo sulla soglia della porta di Harry, porta una mano sulla tasca posteriore dei suoi jeans,e sfila le chiavi dalla sua tasca.
Entro, facendo un passo lungo per entrare dentro. Stavo congelando, e mi ero sbagliata, ansi sbagliatissima sul fatto che facesse meno freddo fuori.
Harry mi segue sbattendo la porta e le chiavi le lascia nella serratura della porta.
"Chiudila, sennó potrebbe entrare qualcuno." Dico indicando le chiavi appese alla porta.
Alza gli occhi al cielo e in un attimo chiude la porta. Adesso mi sento un po sicura.
"Ecco fatto piccola." Dice Harry voltandosi verso di me, e mi afferra dai fianchi avvicinandomi al suo corpo.
"Adesso nessuno potrà entrare." Fa dei piccoli passi, e mi scanza i capelli da una spalla all'altra.
"Così ti potró scopare in pace." Affonda le sue labbra piene sul mio collo, succhiando la pelle e mordicchiandola.
"Harry.." Ansimo.
"Senza che nessuno ci veda." Fa scorrere lungo il corpo la sua lunga mano, portandola dietro il mio corpo.
"Perché ci siamo solo io e te." Succhia più forte, e si stacca dal mio collo dandogli un bacio umido sul punto indolenzito.
"Mmmmh." Porto le mani sui suoi capelli.
Le sue mani scorrono sotto le mie cosce, afferrandole e facendomi staccare i piedi da terra.
Avvolgo le mie gambe attorno il suo bacino,cercando di non scivolare dalla sua presa.
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I'm Yours
Fanfiction"Non posso,non possiamo andare avanti. Io non ce la faccio." Una lacrima solitaria mi scende dal viso rigandomi una guancia. "Non eri tu la ragazza forte?" "Lo ero, hai detto bene. Ma tu mi hai distrutta."