Capitolo 93- Arrivederci Londra

2.8K 63 3
                                    

"Emma alzati. Il volo é tra mezzora." Sento blaterare mia madre mentre mi leva le coperte di dosso.

"Cazzo." Mi alzo di colpo e mi spoglio, mettendo i vestiti che avevo preparato ieri sera e le scarpe. Mi lavo i denti mentre mi spazzolo i capelli.

Scendo sotto per fare colazione. Le valige sono già davanti alla porta insieme a mia madre che guarda l'orologio. Finisco in un batter di ciglio il mio cornetto e la cioccolata calda e mi alzo dalla sedia.

"Sono pronta." Affermo e usciamo, entrando in macchina.

Non ho nemmeno salutato i miei amici. E nemmeno Allison.

"ODDIO MAMMA, DEVO SALUTARE ALLISON." Urlo iniziando ad agitarmi.

"Allora ti dovevi alzare prima. Adesso ti porto all'aereporto e non si discute."

"Ma mamma." Sbotto. Quando fa così mi sale il suicidio.

Mando un messaggio a Allison:

Alli, mi dispiace se non sono passata ma il volo é tra 15 minuti e non posso ritardare. Mi manchi:(

Lo invio e aspetto che mi risponda.

Arrivata all'aereporto scendo, prendendo le valige e salutando mia madre.

"Buon viaggio e fai attenzione." La voce di mia madre é fine,con poca voce,un sussirro. Penso che stia per piangere,  ma no.

Il suo orgoglio supera tutte le sue emozioni.

"Si mamma." Alzo gli occhi al cielo e l'abbraccio. Prendo il telefono dalla tasca del mio giubbotto e controllo se Allison mi ha risposto ma niente. Forse starà ancora dormendo o avrà il telefono morto come il suo solito.

"Il volo per New York USA é in arrivo" afferma la voce nel parlante dell'aereoporto.

Aumento il passo e dalle finestre, vedo un aereo atterrare.

Sono pronta.

Ripeto in me,mentre avanzo e salgo nell aereo.

Prendo il posto assegnato e aspetto che l'aereo parta. Mi giro intorno, e con me ci sono altre persone che fanno il mio stesso viaggio

Sono sia anziane che ragazzi più grandi di me.

Fortunatamente nel posto che ho preso non c'é nessuno. Rincontrollo il telefono,ma niente.

Allaccio le cinture quando l'hostess passa tra quel piccolo corridoio e partiamo.

Ogni secondo che passa ci alziamo sempre di più e vedo le case in miniatura come alberi, e sotto di me l'aereoporto.

É stata una bella esperienza vivere ad Holmes Chapel,ho conosciuto gente bellissima, e forse gente che resterà per sempre nei miei ricordi.

Non é un addio quello che faccio.

Ritorneró nella mia amata città. Questo é scontato.

Perció.. Arrivederci Londra.

Mi mancherai.

FINE.

I'm YoursDove le storie prendono vita. Scoprilo ora