Bring me out, I dont' wanna fight alone anymore

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+++ Steve's pov +++


Guardo lo schermo del cellulare di Bucky e mi tremano le mani.

Nel video ci siamo io e Blue, il giorno del nostro matrimonio, stiamo ballando stretti l'uno all'altro, con una musica melodiosa di sottofondo.
Dopo aver visto nei miei ricordi, la nostra prima notte di nozze, questo non dovrebbe più sconvolgermi così, invece vedere con quanto amore ci guardiamo, con quanto amore mi guarda Blue mentre si lascia cullare da me, mi destabilizza, mi provoca un dolore al petto, una fitta che mi fa mancare l'aria.

"Perché me lo hai fatto vedere? Vuoi infierire, Bucky?" gli chiedo ridandogli il suo telefono e sedendomi a terra, con la schiena contro la parete, esausto.

In realtà so perfettamente perché James mi ha fatto vedere quel video. Lo ha fatto perché mi conosce molto bene e sapeva che vedere con i miei occhi, da sveglio, l'amore che condividevo con Blue, sarebbe servito più di mille parole.

"Perché volevo che vedessi, volevo che vedessi con i tuoi occhi cosa c'era tra voi due, quanto vi amavate. Blue non ha mai smesso di amarti, nemmeno quando ha creduto che fossi morto. Come puoi pensare che ti abbia tradito, con me per giunta? Pensi veramente che avrebbe potuto dimenticare un amore così?" mi chiede, inchiodandomi con le sue parole.

"No, ma anche se fosse, avrebbe avuto tutto il diritto di farlo, perché il suo Capitano è morto otto mesi fa" gli rispondo sentendo il dolore e il rimorso penetrarmi fin nelle ossa.

"Steve, cazzo, niente è perduto per sempre. Tu sei qui, lei ti ama ancora, così tanto da esserti rimasta accanto per tutto questo tempo, guardandoti abbracciare un'altra donna, negandoti la verità, solo per proteggerti, solo per non sconvolgere ulteriormente la tua vita. Tua moglie è qui Steve, Blue è ancora qui, non l'hai persa" mi dice Bucky con veemenza.

Si sbaglia, la mia vita, la nostra vita insieme è perduta per sempre e non perchè Blue non mi ami più, né perché io non provi più niente per lei, ma è proprio a causa di quel sentimento che non posso tornare da lei.

Io sono rotto, irrimediabilmente. Quella che un tempo era la mia famiglia ha cercato di rimettere insieme i miei pezzi, ma per quanto questa missione di salvataggio stia riuscendo, io resterò sempre un vaso rotto, dalle cui crepe continuerà a uscire acqua.

Io sono condannato, non posso condannare anche Blue al mio inferno.

"Tu l'ami non è così?" chiedo a Bucky, anche se conosco già la risposta.

Forse mi sono sbagliato su quello che c'era tra loro due, ma so di non essermi sbagliato sul mio migliore amico, lui prova qualcosa per mia moglie.

"Come potrebbe essere diversamente? Credo di essermi innamorato di lei, quando l'ho vista per la prima volta. Lei non si è mai accorta di niente e io non ho fatto niente per farglielo capire, non ho mai provato a portartela via, nemmeno quando ti credevo morto" mi dice Bucky, fedele.

Gli credo, forse ricorderò poco o nulla della nostra amicizia, ma in cuor mio sento che lui non mi avrebbe mai tradito.

"Perché? Perché non glielo hai mai detto?" gli chiedo.

"Perché non sarebbe servito a niente, Steve. Lei ti appartiene, il suo cuore è sempre stato tuo. Niente e nessuno avrebbe potuto cambiare questo particolare, nemmeno se tu fossi morto davvero in quell'incendio. Io voglio solo che lei sia felice" mi confessa Bucky.

Chiudo gli occhi, cercando di trovare il coraggio di pronunciare le parole che sto per dire. Per quanto l'ultima cosa che vorrei è perderla, credo sia arrivato il momento di lasciarla andare. Ho portato troppo dolore e troppa disperazione nella sua vita.

The one that got awayDove le storie prendono vita. Scoprilo ora