La ragazza dagli occhi verdi

Taci,altrimenti....

Entrammo nell'ospedale, non prima di essere diventate invisibili con i nostri poteri. Con molta difficoltà cercammo la stanza di Winston, erano tutte uguali, bianche con un numero blu.

Sapevamo che la stanza era la numero 256, lo avevamo letto poco prima nel tabellone posto all'entrata. Entrammo silenziosamente nella stanza, cercando di non fare il minimo rumore per non destare sospetti,  poi richiudemmo la porta e svegliammo Winston.

Amy gli mise una mano sulla bocca per impedirgli di urlare, e io dissi:- Ah, mio caro Winston, ma che piacere rivederti!  Lo sai perché siamo qui,vero?- Lui scosse la testa e per tutta risposta Amy gli premette ancora di più sulla bocca. Winston era corrugato in una smorfia di dolore, e io ne ero soddisfatta.  Continuai:- Oh, bene, se non lo sai te lo dico io!  Taci,altrimenti... Ci costringerai a morderti di nuovo, sai, eri così appetitoso-e mi leccai i canini,  in segno di minaccia - hai capito?  È tutto chiaro o dobbiamo darti una dimostrazione?-

Ero soddisfatta della mia capacità di minacciare, acquisita dopo aver guardato decine di film polizieschi,horror e thriller, i miei preferiti.

Drewill diede una forte scossa alla faccia,  tentando di divincolarsi dalla presa di Amy,  ma ovviamente non ci riuscì, noi vampiri siamo tropo forti per qualsiasi tipo di umano. Poi fece un' espressione arresa, e noi gli sorridemmo complici.  -Ok, siamo intesi Drewill, smentisci tutto quello che hai detto, e sarai salvo. Ma prova a dire una sola parola su di noi e non so se questa bella faccina sarà ancora presente sulla faccia della terra, è chiaro?-

Lui fece un sì con la testa, e poi io aggiunsi :-Ah, e, prova a far parola del fatto che siamo state qui e.. - mostrai i canini appuntiti,e sulla faccia di Winston comparve un'espressione di terrore.

Uscimmo dall'ospedale sollevate,  non eravamo più nei guai a causa di quello sciocco.

Ritornammo a casa e ci preparammo una camomilla, per poi addormentarci felici.

Mi svegliai ancora con gli occhi impastati di sonno, era faticoso minacciare! Svegliai Amy che mi chiese più volte di lasciarla dormire, ma io non mi arresi: presi la tazza di acqua bollente e gliela rovesciai in faccia. Lo so, sono cattiva, ma avrebbe dovuto alzarsi mezz'ora fa!

Lei brontolò molto,  mi lanciò accuse di morte ( magari potesse uccidermi, ora che sono un vampiro anche io),ma dopo dieci minuti di accuse eccetera eccetera, sì alzò ancora assonnata, non prima di avergli promesso di prepararle la colazione.

Facemmo colazione con della carne al sangue ( è strano lo so, ma siamo vampire o no?) e poi accendemmo la TV.

Guardammo un po' di documentari, barbosissimi,ma era l'unica cosa che si poteva vedere, altrimenti c'erano i talk-show e cose di politica, pfff!!!!

Sentimmo la sigla del TG, e ci attaccammo alla TV come una preda.

-Il ragazzo trovato nel bosco ha dichiarato che è stata una vipera a morderlo, e che le due ragazze, Amy Lynn Mattews e Martha Pittello, lo hanno salvato in tempo e lui gliene è molto grato-

Io ed Amy ci scambiammo un sorriso complice, eravamo state proprio brave a convincerlo! Cioè, più che altro, a minacciarlo! Ci stavamo godendo l'estate quando bussò qualcuno alla porta...

Spazio autrice

Ehilà!

Credo che questo capitolo  sia il mio preferito, qual'è il vostro?

Miriam