La nostra camera d'albergo era favolosa. Tanto per cominciare, la stanza era grandissima, le pareti erano verde acqua, il soffitto era azzurro, lievemente a cupola, sembrava di essere in un cielo azzurro, in una di quelle giornate dove splende il sole e non c'è nemmeno una nuova.
Agli angoli opposti della stanza, c'erano due letti a baldacchino, erano chiusi da delle tende rosa, che davano un tocco di colore alla stanza.
Sul letto c'erano delle lenzuola, e che lenzuola!
Erano fatte di pura seta rossa, l'orlo era dorato. Mi buttai a capofitto su quell' enorme e morbido letto, mentre Amy mi guardava stupefatta, per poi gettarsi a peso morto sul letto, facendolo cigolare. Sulla parete destra c'era un'enorme porta-finestra.
Uscii per ammirare il magnifico panorama che mi si presentva davanti: la sabbia dorata delle spiagge, le scie di schiuma lasciate dalle onde, la costa cretese era uno spettacolo.
Volgendo lo sguardo molto più a destra, si poteva osservare la riviera est, piena di ciottoli delle più svariate forme e colori. Rientrai e vidi Amy intenta a mettersi il costume.
Controllai sull' orologio nero le ore: 15:54.
Fantastico. Avevo solo 6 minuti per prepararmi la borsa per la spiaggia, mettermi il costume e disfare le valigie.
Chiesi l'aiuto di Amy che, con la sua super forza, mi trasportava le tonnellate di vestiti che avevamo portato con noi in vacanza. Andammo in spiaggia, scegliemmo un ombrellone vicino al mare e rimasi per un po' ad incantarmi nella bellezza delle onde, quando Amy mi riportò alla realtà.
- Ehi sognatricee!!! C'è nessuno che si chiama Martha qui? Eddai che mi devi spalmare la crema solare!- disse con voce pucciosa. Ci spalmammo per bene di crema e corremmo verso il mare cristallino.
L'acqua era tiepida, dopo pochi passi arrivava già alla vita. Io mi fermai quando l'acqua mi arrivava alla pancia, trattenni un urlo quando Amy mi schizzò. Mentre lei se la rideva, io progettavo la mia vendetta.
Essendo la sua migliore amica, sapevo assolutamente tutto su di lei, così le dissi:- Ehi, guarda lì! C'è un pesce pagliaccio! Acchiapalo!!- le urlai. Lei mi guardò con aria interrogativa, stava aprendp bocca per parlare quando le saltai addosso colpendola alle spalle, facendola immergere completamente nell'acqua.
Lei risalii arrabbiata e disse, con una voce che tentava di essere minacciosa, ma che in realtà era buffa :-Martha!!! Vuoi la guerra?- mi guardò minacciosamente. - E guerra sia!! Kaput!!!!!!- urlò, disorientamdomi completamente. Prese la rincorsa e mi venne addosso, facendomi sprofondare nell' acqua. Appena riemersi, vidi una Amy che si spanciava dalle risate.
Trascorremmo all'incirca un'ora in acqua, passata per la maggior parte del tempo, a ridere e a farci scherzi. Tornammo in hotel alle 6:30 circa, dopo esserci fatte una doccia calda. Stavamo per andare a cenare, quando incontrai nuovamente Adam....
Che cosa vorrà ancora Adam?
Lo scoprirete nel prossimo capitolo!!:)
Miriam♥♥
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La ragazza dagli occhi verdi
VampireStoria di due ragazze che, nonostante molte difficoltà e imprevisti riusciranno a volresi bene e a sostenersi l'un l'altra, o forse no? Tratto dalla storia: Sentivo i suoi grandi, bianchi denti pefrorarmi la carne. Urlai, ma non servì a nulla ,la mi...