I vampiri?!!!

92 6 2
                                    

- Ma buongiorno signorina!- Cavolo. Era lui. Il vampiro. Che avrebbe fatto? Mi avrebbe attaccato? Ucciso? Sbranato? Non lo so, ma non vorrei scoprirlo. A distogliermi dai miei pensieri fu un grido acuto, proveniente da un punto di fianco a me. Amy!!! No, non l'avrebbe sfiorata la mia Amy!! Troppo tardi. La stava mordendo al braccio, era troppo potente, da sola non cel'avrebbe mai fatta, nonostante fosse piuttosto potente e allenata, non era invincibile!

Mi avvicinai da dietro, colpendo con un pezzo di metallo il vampiro, che la stava soffocando. Lei gemeva per la mancanza di aria, implorandomi con lo sguardo di soccorrerla. Il vampiro nel frattempo era svenuto, ma d'improvviso si riprese e mi mise con le spalle al muro. I vari tentativi di Amy di scansarlo ebbero l'effetto opposto, infatti, quando lei tentò di mordergli un braccio, lui la fece cadere di testa, calciandola alla caviglia.

Lei gemette di nuovo, stavolta per il dolore. Nel frattempo, guardandomi maliziosamente, il vampiro mi diede una ginocchiata in pancia, e mi spinse di più contro il muro. Il suo viso si avvicinò pericolosamente al mio, quando sentimmo sbattere la porta. -Non toccarla!- Era papà. -No papà, fermati!!! Lui è un...- non feci in tempo a finire la frase, che una mano mi coprì la bocca, facendomi quasi svenire per il dolore, la sua presa era forte, la mascella faceva malissimo.

D'un tratto successe l'impensabile: ad Adam divennero gli occhi rossi sangue, come quelli che venivano a me quando mi trasformavo in vampiro, e i canini gli diventarono bianchi e lunghissimi. ERA UN VAMPIRO!!!!! Ecco da chi avevo preso!! Papà si scagliò immediatamente sopra il vampiro, che si dimenò inutilmente: papà era più forte.

Il vampiro improvvisamente svanì, lasciando papà di stucco, e noi ancora tremanti dallo shock e dalla sorpresa. Papà ansimò, poi si riprese e ritornò umano. Io e lui ci guardavamo fisso negli occhi, eravamo stupiti, ma soprattutto spaventati. - Martha, anch'io sono un vampiro. Ecco da che hai preso. Mi fa piacere che tu sia un vampiro come me, anche se inesperto. Beh, è naturale, sei solo all'inizio. D'ora in poi diventerò il vostro allenatore personale, d'accordo?- Lo abbracciai e annuii. -D'accordo!!-

Poi, rivolgendosi ad Amy, disse:- Anche tu vorresti unirti?- Sembrò pensierosa, poi,con un luccichio negli occhi, disse:- Ovvio!!-

- Bene, iniziamo subito, diventate vampire!- Pensammo a qualcosa che ci faceva arrabbiare molto, Amy ci mise soltanto un secondo, la sua motivazione doveva farla arrabbiare parecchio!

Io ci misi un po' di più, perché non ero esperta come lei, probabilmente.

Papà ci guardò soddisfatto. -Ok, ora, mordete quell'albero!- Lo guardammo come se venisse da un altro pianeta. - Che cosa? Ma l'albero ha un sapore orribile!- Lui alzò gli occhi al cielo. -Ehi, vi ho detto "solo un morso", non "divoratelo"! È un test!- Mi arresi e annuii. La prima fu Amy, che seguì chiaro e tondo le indicazioni di mio padre :-Mordete con tutta la rabbia che avete in corpo!-

C'erano solo due spiegazioni

O Amy era un vampiro potentissimo, e tutto il suo potere si è rivelato ora

Oppure Amy era molto arrabbiata.

-Grande!! 2,6 centimetri!!! Brava Amy!- disse papà alias l'istruttore, battendo il cinque ad Amy.

Tentai di seguire le indicazioni, mi ripetevo: Rabbia, rabbia e ancora rabbia! Ma il mio morso fu scarso: solamente 0,9 centimetri. Vista la mia faccia abbattuta, Amy mi mise un braccio sulla spalla, e papà disse:-Non abbatterti Martha, lo sapevamo già che Amy è più potente di te, ma solamente perché è vampira da più tempo!-

Finito l'allenamento andammo in camera, e dopo un minuto di silenzio imbarazzante, chiesi ad Amy:-Hai voglia di raccontarmi quel che è successo?- Il suo viso, dapprima pensieroso, si intristì immediatamente. -No, se non vuoi, non farlo!- Le presi una mano e lei mi sorrise dolcemente, ma debolmente.

La ragazza dagli occhi verdiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora