32

73 9 17
                                    

Veronica's pov

"Buongiorno piccola e buon compleanno!" dice Hunter entrando nella stanza.

"Ma ciao!E grazie" rispondo abbracciandolo e mi lascia un bacio sulla guancia.

"Pronta per oggi?"

"Mhh...devo andare a casa di quello. Tornerò in tempo per la festa!" dico roteando gli occhi.

"Quale festa?" si sbatte una mano in fronte "Come hai fatto a scoprirlo,uff era una sorpresa."

"Ieri Zach, parlava con la madre e l'ho sentito..." dico scoppiando a ridere e Hunter dice  "Lo sapevo che era la colpa di Zach.."

"Dai scemo andiamo a fare colazione!" dico prendendolo per mano.

"Buongiorno famiglia!" dico urlando mentre entro in cucina. Saluto tutti con un bacio e mi siedo a tavola.

"Buongiorno tesoro e buon compleanno!" dice mio padre sorridendo.

"Grazieee!"

"Ho preparato tutto quello che ti piace, auguri amore" dice mia zia mettendomi davanti un piatto pieno di cupcakes, i miei preferiti.

"Papà oggi vado a casa di David, mi accompagni tu?"

"Certo, non ti lascio andare sola!" risponde serio.

"Perfetto, ma Shawn?" chiedo cercandolo con lo sguardo.

"Sta ancora dormendo, ieri ha finito le prove tardi. Domani mattina partiamo per il suo tour!"

"Oh..." inizio a mangiare e il silenzio avvolge la tavola.

Finito di mangiare saliamo in auto e, dopo quasi venti minuti, ci ritroviamo davanti casa di quello che dovrei chiamare 'padre'.

Suoniamo il campanello della gigante villa e una donna ci viene ad aprire la porta.

"Buongiorno, tu devi essere Veronica. Dai entra,David ti aspetta dentro!" dice spostandosi lasciandoci entrare in casa.

"Buongiorno amore...Oh anche tu sei qui!" dice guardando con disprezzo mio padre.

"Si, e ora me ne vado. Stai attenta piccola mia" mi sussurra mio padre guardandomi e mi abbraccia.

"Ci vediamo dopo...papà" lo sguardo di David cambia quando  sente pronunciare l'ultima parola.

"Bene, vado nella mia stanza!"

"Aspettaa, non mi dai neanche il tempo di presentarvi" dice guardando me e la signora che aveva aperto la porta "Lei è Sarah, mia moglie" continua lui.  La donna gli dà un pacchetto e lui me lo porge.

Moglie, ma non stava con la mia mamma biologica? E le foto che erano in casa? Veramente non ci capisco pià niente e non ne voglio sapere niente, non mi interessa affatto.

"Non voglio niente da te!"

"é un regalo per il tuo compleanno, ti prego aprilo, e se non lo vuoi, puoi lasciarlo!" dice pregandomi con gli occhi, e lo accontento.

Lo apro e trovo dentro un IPhone. Scoppio a ridere.

"Tieni, il mio telefono è in perfette condizioni! E non pensare di riuscire a comprare il mio perdono o il mio amore con i tuoi soldi.." stavo per andarmene quando sua moglie dice:

"Devi portare rispetto qui, lui è tuo padre. Che ti piaccia o no!"

"Intanto, tu non dovresti parlare, non c'entri niente in tutto questo. E chiamare quest'uomo papà è come fare un torto a mio padre che era qui neanche dieci minuti fa. Lui si che si merita tutto il mio amore, lui non mi ha mai abbandonata.  C'è sempre stato quando ne avevo bisogno!"

"Mi dispiace.." dice David.

"No, a te non dispiace. Pensi che tornare dopo anni con una villa gigante e con tanti soldi possa veramente convincermi a venire a vivere qui con te?! Ti sbagli. Non posso dimenticare il fatto che hai picchiato mia madre fino a farla finire in ospedale. Ho passato 16 anni della mia vita convinta di vivere nella mia vera famiglia. Ma devi sapere che alla fine non mi interessa niente di te, ho visto come hai guardato mio padre con disprezzo. Se non ci fosse stato quell'uomo che si è preso cura dei tuoi figli, ora non sarei qui davanti a te.  Senza vergogna ti sei presentato dopo anni, rivolendo 'tua figlia'; fate tutti quello che volete, ma stiamo parlando di me Non pensate a quello che provo io? Non pensate a quanto brutto è scoprire che il tuo vero padre era un drogato... E ricorda che se sono qui è perché sono costretta." 

"Basta così!" urla sua moglie e lui la zittisce.

"Hai ragione Veronica..."

"Lo so, e ci vorrà tanto tempo, e forse riuscirò a perdonarti e sottolineo 'forse' " dico con le lacrime agli occhi e corro nella mia stanza.

Vedo Bryce nel corridoio ed entra nella camera dopo che ho sbattuto la porta e parla dolcemente.

"Hey Veronica, ho sentito le urla. Tutto ok?"

"Si..ho solo avuto una discussione con quei due..."

"Posso intromettermi su questo? Voglio solo dirti una cosa!"

"Si..."

"Lo so che sei delusa e arrabbiata. Ma se lo avessi visto... era felicissimo per il tuo arrivo. Tutti i giorni ci ricordava che saresti venuta!"

"Mhh..." annuisco e decido di cambiare discorso "Come va con Maggie?"

"Mikey l'ha lasciata" esclama felice.

"Finalmente!" dico sorridendo.

"Si,infatti ieri ci siamo visti e abbiamo parlato. E ora stiamo insieme, ma nessuno lo deve sapere. Appena finisce l'anno, andremo a Boston per finire l'università e abbiamo anche deciso di affittare un appartamento insieme!"

"Oddio, ma è bellissimo! Tranquillo non dirò niente a nessuno!"

"Ah, comunque ho un regalo per te. E il mio lo accetterai!" dice porgendomi un sacchetto. Lo apro e trovo dentro una felpa rosa dell'adidas.

"é bellissima, grazie!"

"So che ti piacciono le cose sportive, ma vestiti a colori scuri. Quindi ho pensato  he non ne avessi una rosa!"

"Hai pensato bene allora. A casa di mio padre organizzano una festa che dovrebbe essere a sorpresa. Vuoi venire?" 

"Mi piacerebbe. Ma non vorrei creare problemi con Hunter!"

"Beh, se cambi idea sei il benvenuto!"

Sento il telefono vibrare e mi arriva un messaggio da Lea.

Lea: Alle 3 vengo da te e ci prepariamo per andare a casa tua.

Veronica: Sissignora. Ti aspetto!

"Quindi..che facciamo ora?" chiedo guardando Bryce.

"So che sono solo le 10, ma mi stavo preparando per vedere un film nella mia stanza."

"Quale film?"

"21 Jump Street, vuoi vederlo con me?"

"Sì, adoro Channing Tatum" dico ridendo.

Quest'attore è bellissimo e conosco tutti i suoi film a memoria.

Andiamo nella sua stanza e stavamo per iniziare il film quando si ferma perché gli arriva una chiamata da Maggie e risponde mettendo il vivavoce "Vieni,ti prego" dice la ragazza con la voce rotta dalle lacrime.

POV'S ME

ECCO QUI UN ALTRO CAPITOLO, IN RITARDO. SCUSATE MA LA SCUOLA VERAMENTE NON MI LASCIA IL TEMPO DI FARE NIENTE. QUESTO CAPITOLO L'HO PURE SCRITTO A SCUOLA...

COMUNQUE...SPERO DI RIUSCIRE A TORNARE CON GLI AGGIORNAMENTI IN TEMPO. E SPERO SOPRATUTTO CHE NON VI SIETE STANCATI DI LEGGERLA. 

FATEMI SAPERE COSA NE PENSATE, CI TENGO TANTISSIMO.

ALLA PROSSIMA.

-Hunter's girl 



My enemy// Hunter RowlandDove le storie prendono vita. Scoprilo ora