Era passata una settimana dalla nostra vita insieme e mi piacque un sacco. Era come se la mia vita fosse cambiata totalmente, vedevo tutto a colori dopo tanti anni. Ma una parte di me continuava ad amare Elisabetta, era una parte del mio cuore. Era parte della mia anima e non potevo estirparla o eclissarla.
Nick accettò che lasciassi le foto mie e di Elisabetta e ciò mi fece stare ancora meglio.
La scusa continuava a reggere, nessuno pensava che stessimo insieme.
Eravamo una coppia perfetta, tutto filava liscio. I miei sentimenti per Nick si rafforzavano sempre di più, fare con lui l'amore era magico. Lo amavo. Amavo tutto di lui. Lui amava tutto di me.
Era passato un anno dalla nostra prima volta che ci siamo visti, così per festeggiare quel giorno tornammo dove tutto accadde.
Ci facemmo una settimana sul Gargano, io stetti nella sua casa che aveva lì e la sera del nostro primo incontro andammo nel locale dove ci conobbimo. Facemmo le stesse cose; bevemmo, parlammo del nostro futuro questa volta fin quando non tornammo a casa dove lì mi aspettava una sorpresa.
"Chiudi gli occhi" mi disse Nick.
Chiusi gli occhi e mi mettè una mascherina sopra gli occhi.
"Questa cosa mi sta eccitando." Dissi.
"Non hai ancora visto niente." Rispose Nick.
Dopo un dieci minuti abbondanti sentii una frustata arrivarmi dritto sul culo.
"Togliti la maschera, avanzo di galera." Sentii urlare.
Mi tolsi la maschera e vidi Nick con la sua divisa da poliziotto con tanto di pistola, manette e manganello; come piaceva a me.
Aveva la pistola in mano e me la puntava.
"Mani dietro la testa, ti dichiaro in arresto per atti osceni in pubblico." Urlò.
Mi ammanettò e mi portò con la violenza in camera da letto urlando: "Sei solo un avanzo di galera, ma adesso ti farò vedere io chi comanda."
Chiuse la porta della camera da letto, mi buttò a terra e mi frustò con la cinta.
"Leccami gli stivali o stanotte non uscirai vivo da qui. E chiamami padrone."
Gli leccai gli stivali mentre lui mi continuava a prendere a cinghiate e dopo a manganellate. E per tutta la notte la storia continuò così fino alle quattro del mattino.
Dopo aver finito gli dissi: "Il miglior sesso di sempre, mi hai fatto arrivare all'orgasmo. Ti amo."
"Per te questo e altro. Ti amo anch'io. Sono felicissimo di averti incontrato e di tutto quello che è successo tra noi."
STAI LEGGENDO
Uno strano amore
ChickLitle avventure di Daniel dopo la morte di Elisabetta continuano, vediamo insieme come. Sequel di un amore misterioso