La vacanza era finita, dovevo tornare alla normalità. Mi aspettava la mia vecchia routine e al solo pensiero mi sentivo nostalgico. Questa vacanza mi ha formato, ho conosciuto persone che mi hanno aiutato a comprevendere diverse cose della mia vita.
"Daniel dobbiamo parlare." Così dettava il messaggio di Enrico.
"Sto partendo adesso, torno verso la sera a Firenze. Possiamo vederci stasera se la cosa è importante."
La cosa era fin troppo importante così ci vedemmo la sera per parlare.
"Ti va di andare a bere una cosa?" Disse Nick.
Andammo nel nostro bar preferito a bere, la scelta di quel bar mi fece accendere una speranza in me. Forse mi avrebbe chiesto di ricominciare, si sarebbe scusato e io l'avrei perdonato."Dani, c'è una cosa importante che devi sapere e non volevo che lo venissi a scoprire da altri. Sono uscito con un altro in questo mese che sei mancato e ci siamo fidanzati da poco."
Dopo quelle parole mi è crollato il mondo addosso. Ho sentito il cuore che andava in frantumi come quando si rompe uno specchio. Sentivo quei pezzi che non si sarebbero mai più riuniti. Ormai era finito tutto, la mia vita era finita per la seconda volta. Il mio amore se n'è andato per la seconda volta. L'unica cosa che volevo era piangere, ma non l'avrei mai fatto davanti a lui. Non avrei versato nemmeno una lacrima.
"Ah." Risposi.
Gli volevo urlare tutto. Gli avrei detto che la mia vacanza mi ha fatto riflettere, che l'avrei perdonato, che saremmo tornati quelli di sempre. Che non mi importava più nulla se non stare con lui. Ma erano solo parole di un discorso che avrebbe fatto male solo a me stesso.
"Quindi, tutto ok tra noi?" Rispose Nick dopo la mia reazione."Quindi tutto ok tra noi?" Ma stiamo scherzando? Non è nulla tutto ok. Tu mi hai tradito, mi hai rimpiazzato di nuovo. Hai rimosso tutto quello che c'è stato tra noi, hai buttato tutto nella spazzatura senza esitare. Non mi hai mai voluto, ero solo un rimpiazzo e io che ci ho creduto. Ti odio, Nick.
"Sì." Risposi.
A quel "Si" Nick mi sorrise.
"Scusa, ma devo andare. Non ce la faccio." Gli dissi con gli occhi lucidi.
"Dani, aspetta."
"Cosa c'è ancora? C'è altro che mi devi dire?"
"No, Dani. Ti volevo solo dire scusa."
"Scusa? Dopo che mi hai ferito due volte? Con quale coraggio lo dici?"
"Cosa dovevo fare? Aspettarti? Tu non volevi perdonarmi, ci sono stato male. Ma tu non mi hai mai risposto ai messaggi, alle chiamate, mi evitavi. Non mi hai fatto spiegare, sei subito sparito."
"Si, mi aspettavi. Perché è così che si fa se ami una persona. Ma tu non l'hai mai capito, sei sempre stato così superficiale. E comunque avevo bisogno di andarmene e metabolizzare ed ero pronto a perdonarti e ricominciare. Addio Nick, ti ho amato e lo rifarei mille volte."
Dopo quelle parole mi misi in macchina e guidai piangendo.
La strada era buia, io avevo gli occhi troppo lucidi quando una macchina mi andò contro. Sbattei la testa sul manubrio e persi i sensi.
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Uno strano amore
ChickLitle avventure di Daniel dopo la morte di Elisabetta continuano, vediamo insieme come. Sequel di un amore misterioso