Capitolo Quattro

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Ashton

Mi sveglio con la luce del sole che mi acceca. Devo aver lasciato aperte le finestre. 

Accanto a me sul mio letto ci sono due ragazze: una non la conosco e l'altra dovrebbe essere Kate. Ariel deve essere riuscita a fare tutto da sola dato che non ricordo di averla aiutata a togliere il cadavere. A pensarci bene non ricordo per niente cosa ho fatto ieri sera. Devo aver bevuto troppo dato che mi fa male la testa. 

Con una mano mi appoggio al muro accanto alla porta e, a fatica, mi trascino nella stanza di Calum. Sta dormendo con una certa Khris. Supero la sua camera ed arrivo a quella di Ariel. Apro di poco la porta: il letto è intatto, segno che non ha dormito lì. Scendo le scale che conducono alla sala, do uno sguardo al divano ma di lei nessuna traccia. Dove cazzo è?  Sarà andata con Adrienne da qualche parte. Ma c'era quel 'verde' lì.. 

Vado in cucina, magari sta mangiando, ma non c'è ed io non ho neanche fame... strano. Noto una cosa bianca davanti alla porta d'ingresso. E' una lettera. La apro.

"Find me 

Ariel"

Cosa? Giro la lettera, ma è vuota, bianca a parte per una scritta:  SX  

Cazzo.. Nono non posso averla presa. E la lettera non l'avrà sicuramente scritta lei. 

Salgo velocemente le scale e spalanco la porta della mia camera.

"Tu, bruna, vattene. Torna a casa." urlo.

"Perché? Che ho fatto?"

"Nulla ma devi andare a casa. Vai!"

La ragazza raccoglie i suoi indumenti ed esce dalla camera un po' alterata. Era già sveglia quando sono entrato.

"Ma che hai, Ash?" chiede perplessa.

"Ariel.."

"Ariel cosa?" mi incita a continuare.

"L'hanno rapita."

"Cazzo... chi?"

"Gli SX"

"Come fai a saperlo."

"Leggi." dico porgendole la lettera che ho trovato.

Legge l'unica frase scritta e le indico il logo della Gang sul retro della lettera. Non appena lo nota lo sfiora con il pollice come per essere convinta che questa storia sia vera. La sua bocca é a forma di o mentre il suo volto é inespressivo.

"Cosa facciamo ora?"

"Chiama Calum."

Kate esce dalla stanza e corre a chiamare il moro. Poco dpo torna con quest'ultimo.

"Che minchia é successo?" chiede strizzando gli occhi e grattando il retro del collo.

"Gli SX hanno rapito Ariel."

"Cosa?" spalanza gli occhi.

"E cosa vuoi fare? Come facciamo a ritrovarla?"

"Non lo so. Fammi pensare.."

Non abbiamo niente tra le mani, neanche il nome di un quartiere.

"Non possiamo chiamare la polizia?" domanda Kate.

"No, finiremmo nei guai pure noi.."

"Da chi possiamo farci aiutare?"

"Billie Joe, Mike e Tré potrebbero sapere qualcosa." esordisco.

"Cosa? Tu sei pazzo." dice la ragazza guardandomi in cagnesco.

Ariel

Poco prima che se ne andasse, Michael mi ha lasciata libera, ma la stanza in cui sono costretta a rimanere non ha finestre; a fare luce c'é una lampada neon e opposti alla porta d'accesso ci sono un piccolo frigor con un armadietto e una stanzetta con un wc ed una doccia munita di bagnoschiuma, mentre accanto al letto c'é una sedia in legno.

Per consentire il circolamento dell'aria ci sono delle ventole.

L'unico accesso a questa parte di casa é la porta.

Inizio a tirare calci e pugni a quest'ultima, ma sembra che nessuno mi senta. Probabilmente le pareti sono come quelle di una sala prove.

Sto cercando un arma da usare quando entrerà Michael, ma devo fare in fretta poiché potrebbe arrivare da un momento all'altro. Apro l'armadietto ma ci trovo soltanto posate e bicchieri in plastica.. se solo le forchette fossero in metallo..

Apro il piccolo frigor accanto al mobiletto, ma ci trovo solo del pane una maionese e e qualche scatoletta di tonno in scatola.

Non c'é nulla che io possa usare contro di lui.

Cazzo sì! La sedia!

La prendo ed inizio a lanciarla contro il muro nel tentativo di romperla e poco dopo ci riesco, ricavandone dalla gamba una specie di lancia appuntita.

Sento dei rumori e dei passi provenire dalla porta e devo solo sperare che non siano insieme.

Cazzo... nascondo la gamba della sedia sotto il letto e tento di rimettere in piedi la sedia appoggiandola al letto.

Ho paura...

"Buon pomeriggio, piccola, cara ed indifesa Ariel. Guarda chi é venuto a farti compagnia?" dice Michael con un sorriso vittorioso sul volto indicando il biondo dietro di lui. Sono terrorizzata.

"Non dovrebbe farti male lui. Forse io si, ma lui sarà innocuo vedrai."

Sono rannicchiata sul letto con un nodo in gola che cerco invano di mandare giù.

I due si rivolgono uno sguardo di intesa prima che Luke mi prenda le mani e me le tenga ben ferme sopra la mia testa. Michael si posiziona sopra di me prima di tirare giù le mie mutandine. Le lacrime minacciano di scendere e sfortunatamente hanno la meglio.

Il verde infila con forza due dita nel mio sesso facendomi emettere gemiti di dolore. Continua a farle entrare ed uscire ad una velocità maggiore.

"É come infilare due dita nell'acqua calda vero?" chiede Luke ridendo.

Sto contraendo il più possibile i muscoli, ma serve a ben poco. Le sue dita stanno esplorando tutte le zone, entrando ed uscendo con forza e cattiveria mentre io digrigno i denti dal dolore e le lacrime continuano ad uscire dai miei occhi. Un brivido mi percorre la schiena ed la inarco involontariamente.

"Stai godendo, eh?" chiede entusiasta Michael.

Qualche minuto dopo sposta le mani dal mio centro e mi tira su le mutandine.

Michael esce dalla stanza senza dire né fare nulla.

Luke libera la presa dalle mie mani, che subito porto allo stomaco assieme alle gambe.

"Sappi che questo é il minimo. Verrà quando vorrà e tu, pronta o no che sia, lo accontenterai."

Annuncia Luke.

"Hai capito?"

"Lasciatemi andare." mugolo mentre le lacrime lasciano i miei occhi.

"Hai capito?" urla stringendomi il collo.

Annuisco semplicemente e appena lascia la presa torno alla posizione di prima: rannicchiata su me stessa tra le lenzuola disfatte del letto.

Non so che fare.

Sono isolata dal mondo.

Ashton e gli altri non so che staranno facendo.

Spero vengano ad aiutarmi.

Ho solo 18 anni.

Non posso morire ora.

Cazzo.

-SPAZIO AUTRICE-

Ciao ragazzeeee scusate il ritardo ma in questo periodo sono successe diverse cose e non sto molto su Wattpad.

Beh questo é il capitolo... spero vi piaccia.

Passate a leggere Flawless (Luke Hemmings )di aira0218, che ha anche scritto Why do you hate me? (Liam Payne).

Vi amo ♥

Baci, Bea xx

Then || Michael CliffordDove le storie prendono vita. Scoprilo ora