Then || Michael Clifford

Capitolo Sette

Ariel

Quando ho lanciato il fiammifero assieme alla scatoletta, assieme agli altri, ho preso il mitra e abbiamo cominciato a sparare contro tutta la casa in un tentativo di prenderlo.

Finite le munizioni, ce ne siamo andati via.

Prendo un grande sospiro e comincio a ridere.

"Che hai?" ride anche Adrienne.

"Abbiamo messo in atto la miglior vendetta di sempre, anche se penso di non aver ucciso nessuno...." continuo a ridere.

"Beh almeno non hanno più una casa." Continua Calum.

"Cos'é sto rumore?" Chiede Ash facendo così zittire tutti.

Ascoltiamo per qualche secondo e si sentono dei BIP.

Oh cazzo.

"Ragazzi, forza scendete scendete!" Urlo cercando di aprire la portiera.

Ash inchioda con la macchina e scendiamo dal mezzo il più velocemente possibile.

Iniziamo a dividerci per gli svincoli di Sydney, finché un boato e una forte luce si percepiscono.

Chi cazzo é stato ora? Non possono essere stati gli SX... erano in casa e non avrebbero avuto motivo di farci saltare il aria la macchina. Hanno rapito e stuprato il capo della mia banda. Forse perché sono il capo e mi hanno persa... stronzi.

"Che cazzo era?" Chiede allarmata Adri.

"Una bomba... devono averla messa Clifford e gli altri quando mi avete trovata. A proposito.. come avete fatto a sapere che ero lì?"

"Siamo andati da Armstrong." risponde Calum e ed io annuisco.

"Le armi le avete?"

"Sì." Rispondono i tre.

"Bene... ragazzi si torna a piedi."

Ci incamminiamo fino a casa. Fortunatamente eravamo abbastanza vicini.

Salgo le scale che conducono alle stanze, prendo il pagiama e vado in bagno a farmi una lunga e calda doccia.

Quando l'hanno messa la bomba?

Non capisco...

E poi perché avrebbero dovuto metterla? Hanno avuto ció che volevano. Forse pensava 'se non ti ho io non ti avrà nessuno'?

Michael

Dove cazzo andiamo ora? Quella stronza ci ha bruciato la casa e fatto saltare in aria la macchina. Potremmo andare in periferia, ma quei fottuti stronzi hanno rivelato ai DX dove tenevo nascosta la mia preda.

"Io ho un'auto posteggiata. Possiamo prendere quella per sta notte." Dice Khris.

"Okay, va bene." Sbuffo ed appoggiandomi al biondo seguiamo Khris.

Arrivati alla sua auto ci saliamo sopra e Khris prende una valigetta bianca, la apre e tira fuore una forbice, una pinza ed una garza. Seduta di fianco a me, con la prima taglia il tessuto dei miei pantaloni e con la pinza inizia a togliermi il proiettile. Stringo istintivamente il braccio del ragazzo accanto a me e digrigno i denti e chiudo gli occhi dal dolore.

Finito di fasciarmi, Khris ripone tutto nella valigetta e la risistema nel bagliaio.

Aveva ragione Luke: mi sono sottomesso e l'ho pregiudicata. É più forte e coraggiosa di quanto pensassi. Eppure é una ragazza.. non puó essere tanto forte..

È comunque il capo della più grande gang di Sydney assieme alla tua, mi ricorda il mio subconscio.

Dobbiamo trovare un posto dove dormire. Non sappiamo dove andare e finché non troviamo un alloggio rimaniamo in macchina.