Capitolo Uno

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"Muoviti! Alzati, forza!"

Jace prova a tirarsi su ma gli tiro un'altra frustata e cade a terra.

"Che c'é? Non riesci ad alzarti?" Rido.

Jace continua a pregarmi di smetterla ma devo fargliela pagare.

"Sono sempre stata lo zimbello della scuola e tu eri uno di quelli che mi prendeva in giro! Bastardo!"

"Ti prego, Ariel! Mi dispiace ok? Non volevo farlo!"

"Ma lo hai fatto!"

Gli sparo a un braccio, poi a una gamba.

Prendo un coltellino svizzero, lo apro e inizio a pugnalarlo ovunque: all'addome, al cuore, alla gola.

Sta morendo dissanguato e mi siedo di fronte a lui ad aspettare che muoia. Quello stronzo non si merita di vivere.

Chiamo Ash che é in un'altra camera.

Arriva con dei sacchetti della spazzatura neri. Slego Jace, ormai morto, e con l'aiuto di Ash lo metto nei sacchetti. Ci versiamo insieme della vernice nera così che copra un po' l'odore e si veda il meno possibile da fuori. Ash lo prende e lo porta fuori di casa.

Prendo il mocio ed inizio a pulire il pavimento della cantina. Si sarebbe sentita troppo la puzza di sangue e poi doveva essere pulita la stanza per il prossimo 'ospite'.

Torno su in casa e vado in camera mia. Prendo la biancheria intima e il pigiama.

Vado in bagno e inizio a farmi una doccia. Non ho idea del perché uccido persone così a caso. Jace al liceo non lo conoscevo neanche. Non sapevo chi fosse. É che assomigliava terribilmente a quello che mi prendeva in giro e quindi me la sono presa con lui.

Prendo una spugna e inizio a pulirmi del suo sangue.

Finita la doccia mi asciugo per bene, infilo l'intimo e il pigiama e vado in sala a mangiarmi la pizza.

Ash é davanti a me che mi fissa.

"Che c'é? Vuoi essere trattato come Jace?" Rido.

"Ahah no no, grazie."

"E allora perché mi guardi?"

"Così... mi andava." Dice alzandosi dalla sedia di fronte a me e va a prendere qualcosa da bere.

"Come é andata la vendita?" Chiedo quando torna.

"Bene. Hanno preso tutto e ho ricavato circa 5.000 dollari."

"Sono contenta per te."

"Ho conosciuto un po' di gente che potrebbe aiutarti con il tuo lavoro."

"Mhmm."

Intanto finisco la mia pizza.

"Io vado a dormire, Ash. Buona notte." Faccio uno dei miei migliori sorrisi e gli do un bacio sulla guancia.

"Notte, Ariel."

Mi butto sul mio letto come se fossi appena entrata in una camera d'albergo. Sono stremata.

Chi é Ash? Un amico che risparmiai tempo fa perché spacciava e me ne serviva un altro oltre a Kate. 

Mi infilo sotto le coperte e poco dopo mi addormento con una dolce bambina, che poi io di dolce avevo solo il volto.

-SPAZIO AUTRICE-

Okay, okay so che è corto ma il prossimo sarà più lungo, promesso.

Rega passate a leggere "Flawless" su Luke :)

Vi amo <3

Baci, Bea xx

Then || Michael CliffordDove le storie prendono vita. Scoprilo ora