Sto per indossare la mia gonna a vita alta e una canotta quando Ash entra nella mia camera.
"Oh dio, scusa Ariel."
"No, tranquillo."
"Pronta per stasera?" domanda pieno di aspettative, forse.
"Sì, credo..."
"Ce la farai.." Sorride, tentando di incoraggiarmi.
"Okay, ma ora potresti uscire dalla camera che mi starei vestendo?"
"Oh, sì... scusa."
Ashton mi lascia sola nella mia stanza e finisco di vestirmi.
Un tocco di matita, un po' di mascara.. ed ecco qua: un'Ariel apparentemente innocua, con trucco e parrucco perfetti.
Scendo con lentezza le scale che mi distanziano dalla sala principale, dove c'é la festa che ha fatto Ash.
Molti dei ragazzi presenti si voltano, come avessero visto la madonna.
Le note di Wizard rimbombano nell'apparente discoteca e prego mentalmente che i vicini non sentano nulla.
Vado verso la cucina, dove vanno solitamente gli appena arrivati. Decido di rimanere sobria per la missione, anche se sinceramente non vorrei lavorare questa sera.
Mi siedo al tavolo di legno ed inizio ad aspettare che qualcuno arrivi, almeno Claire o Ash, ma nessuno dei due si fa vivo. La porta si apre giusto quando qualcuno già ubriaco vuole bere ancora, o qualche merdata del genere. Almeno dentro c'è qualche sobrio a tenermi compagnia, nonostante non mi calcoli nemmeno. Gioco un po' con il mio cellulare, gironzolando su diversi social network.
Vengo subito interrotta dalla porta che si spalanca, con una figura alta che entra. Lo noto subito: è sobrio. Potrebbe essere la mia prossima vittima, ora vedo cosa fa e poi agisco.
Il ragazzo si siede di fronte a me e prende la bibita.
"Ciao." Ha un sorriso davvero... wow.
"Hei."
"Come ti chiami?" mi guarda negli occhi, mentre prende un sorso dal suo bicchiere.
"Ariel. Tu?"
"Michael, Michael Clifford. Piacere." Mi porge la mano ed io la stringo gentilmente.
Michael continua a squadrarmi tutta, come se mi stesse esaminando. Ha gli occhi azzurri ma cupi, sembra turbato da qualcosa, o qualcuno.
"Ti va di... di venire di là con me? Sempre se non ci sia un lento.. li detesto."
"Mhmm.. okay."
Ci alziamo all'unisono e andiamo in sala a ballare.
Siamo dentro. Michael mi prende per i fianchi ed inizia a muoversi ed io con lui. Sono così carina da attirare un ragazzo bello come lui? Possibile? O forse vuole solo trovare qualcuno. Devo restare concentrata per la missione. Devo conoscerlo bene... dopo un po' decidiamo di andare a sederci su di una poltroncina.
"Parlami un po' di te. Oh no... ti prego andiamo da un'altra parte."
"Torniamo in cucina?"
"Okay."
Michael mi prende per il polso e mi trascina via dagli invitati. Usciamo dall'immensa sala e arriviamo alla cucina.
"Vuoi che ti parli di me? - Annuisco - Bene. Sono Michael Gordon Clifford, ma ti obbligo a dimenticare il secondo nome - Ride - Sono nato qui, a Sydney, nel 95. Tu?"
"Sono Ariel Carteny. Sono nata a Sydney anch'io, il ventidue Luglio del 1995."
Sorrido il più dolcemente possibile.
"Lavori?" mi chiede il verde.
Potrei optare per impiegata oppure potrei dire che vivo con Ash e fa tutto lui, ma decido di dirgli la verità.
"Sì. Uccido ragazzi. Tu? " Come se fosse una cosa normale.
"Ah beh io uccido ragazze. Potremmo andare d'accordo."
"A meno che non ti uccida prima - gli punto la mia calibro 9 alla fronte - Obbediscimi e non sprecheremo il tuo bel faccino."
"Se no cosa fai?" Non ha paura e ride
"Ti uccideró all'istante."
Vedo arrivare qualcuno, ma la mia amichetta non la levo di dosso a lui.
"Ah, Ariel! Vedo che hai trovato la tua vittima!"
"É stato facile..." rispondo ad Ashton.
"Beh allora io vado..."
Ash esce dalla stanza e rimaniamo solo io e lui. Io e Michael. Michael ed io.
"Fossi te appoggerei l'arma sul tavolo." Un oggetto gelido é poggiato sulla mia tempia. Mi volto a vedere chi sia la persona che parla. Vedo una ragazzo biondo, occhi azzurri.
Sposto nuovamente lo sguardo verso Michael e lo vedo sorridere malvagiamente.
Il biondo mi mette un fazzoletto davanti alla bocca e pensai che la mia ora fosse arrivata.
Michael e il suo amico mi avrebbero ucciso e Ash... Non avrebbe più avuto una rompipalle tra i piedi.
Michael
Ho rischiato la vita per poco. É lei l'altra che uccide tutti quelli che non faccio fuori io con Luke.
Gli ho mandato un messaggio quando ho visto l'immagine dell'arma sotto la sua gonna.
É una brava e bella ragazza e mi divertiró tanto con lei.
-SPAZIO AUTRICE-
Ciao ragazzeeee
Spero vi piaccia come capitolo
Grazie mille per i voti e le letture
Vi amo ♥
Baci, Bea x
STAI LEGGENDO
Then || Michael Clifford
FanfictionAriel Carteny? Ragazza che uccide ragazzi, capo della parte destra di Sydney. Michael Clifford? Ragazzo che uccide ragazze, capo della parte sinistra di Sydney. Ariel uccide per la sola voglia di uccidere. E Michael?