Namjoon POV
I miei occhi non lasciavano il mio riflesso sullo specchio, mentre abbottonavo la mia camicia nera con cura.
Due settimane. Non c'era un giorno in cui non pensassi alla mia piccola Elle.
Avrei voluto vederla, più di ogni altra cosa.
Ma il pensiero che qualcuno potesse metterle le mani addosso di nuovo non mi faceva dormire la notte.
Quel bastardo di Wang aveva saputo che lo stavo cercando. Si stava facendo proteggere da tutti i suoi uomini.
È come un chihuahua che ringhia contro un pibull.
Sa che quando il pitbull reagirà non potrà far altro che scappare."Joon, è ora di andare."
Mi voltai verso Yoongi, che mi fece un cenno dallo stipite della porta.
Annuii mentre arrotolavo velocemente le maniche della mia camicia fino al gomito, per poi dirigermi verso il biondo.
Oggi avrei preso per le palle quello stronzo, e lo avrei torturato come non avevo mai fatto con nessuno.
Nonostante fossi un killer avevo sempre mantenuto un briciolo di umanità nei confronti dei bastardi che ammazzavo.
Ma con lui non ne avrei avuta.
Aveva toccato l'unica cosa di cui mi importava veramente in questo inferno di vita.
Aveva toccato la mia ragazza.
Per questo gli avrei tagliato le palle e gliele avrei fatte ingoiare.La strada fino al nostro van fu silenziosa.
In pochi minuti eravamo già tutti in auto, armati fino ai denti, con l'intenzione di versare quanto più sangue possibile.Durante il tragitto il mio sguardo si posò diverse volte su Jimin.
Non avevamo più avuto una vera e propria conversazione dopo quella sera.
Inoltre era pure sparito per un paio di giorni, non riuscivo a capirlo.
La mia mente mi portava a pensare che potesse provare qualcosa per Elle. Non ne ero sicuro, ma da ciò che mi aveva detto, questa poteva essere l'unica motivazione alle sue parole.
Speravo solo di sbagliarmi."Va bene, ragazzi. Dobbiamo coprire entrambe le entrate. Perciò ci divideremo. Taehyung e Hoseok con me. Mentre Jungkook e Jimin.. voi andate con Yoongi."
Caricai la pistola mentre pronunciavo quelle parole.
Cercai di dividerci in modo equilibrato.Jungkook e Taehyung sono quelli meno esperti.
Letali, sì. Ma troppo impulsivi. Perciò hanno bisogno di qualcuno di più pacato e riflessivo a cui accoppiarsi.
E qui entrano in gioco Jimin e Hoseok.
Ottima mira come gli altri due, ma rispetto a loro sono più strategici.
Eviteranno che i loro culetti impulsivi facciano qualche cazzata.
Infine, io e Yoongi.
Se dovessi mai morire, Yoongi prenderebbe il mio posto.
È maturo quanto me. Ottimo leader. Sa prendere ottime decisioni.
L'unica differenza tra noi è che lui è molto più chiuso in se stesso.
Ma questo non influisce su tutto il resto."Probabilmente avrà messo uomini ovunque. Perciò occhi aperti, e grilletto veloce.
Cercate di puntare sempre alla testa. Dobbiamo uccidere, non ferire."Osservai i visi di tutti i miei compagni.
Sembravano tutti abbastanza calmi, e mi ascoltavano senza obiettare."Nel caso trovaste Wang prima di me, feritelo. Ma non dovete ucciderlo. Lui è mio.
Devo giocarci un po' prima di finirlo."Annuirono tutti, mentre si portavano le loro armi alla mano, pronti a fare irruzione.
In pochi secondi eravamo già per strada, diretti verso quel piccolo palazzo abbandonato.
A metà strada ci dividemmo.
Gli altri si diressero verso l'entrata posteriore mentre io, Tae e Hoseok ci sistemavamo contro il muro, accanto alla porta dalla quale saremmo entrati.Guardai i due ragazzi, facendo un cenno con la testa.
Diedi un calcio contro la maniglia della porta, aprendola, per poi entrare velocemente dentro l'edificio.
Taehyung e Hoseok mi seguirono a ruota, le pistole puntate dritte di fronte a loro.Una volta dentro, i miei occhi si posarono immediatamente su due uomini che non appena notarono la mia presenza si allarmarono, cercando di afferrare la loro pistola da sotto la giacca.
Troppo lenti.Il mio proiettile colpì uno di loro dritto alla gola.
Pochi secondi dopo si stava accasciando a terra, mentre cercava di fermare il suo stesso sangue che lo stava soffocando.
Subito dopo un buco apparve sulla fronte del secondo uomo, che seguii il suo compagno, crollando sul pavimento.
Era stato Taehyung a colpirlo.I colpi di pistola distrussero l'effetto sorpresa, perché neanche un minuto dopo sentimmo dei passi avvicinarsi velocemente a noi.
Mi sistemai velocemente accanto alla porta, schiena poggiata contro il muro, e pistola puntata verso di essa.
Non appena qualcuno avrebbe fatto passare la testa oltre lo stipite si sarebbe beccato il piombo dritto nel cranio.
Hoseok e Taehyung si sistemarono in punti strategici della stanza, pronti a far fuori chiunque sarebbe riuscito a superare quella porta.Sette proiettili in meno ed eravamo già fuori da lì, mentre salivamo le scale verso il piano superiore.
Quell'edificio aveva solo tre piani, e al 99,9% Jackson Wang sarebbe stato all'ultimo piano, con il culo protetto dai suoi scagnozzi.Per poco non rischiai di sparare a Jungkook, una volta arrivato al piano di sopra.
"Cazzo, hyung. Sono io."
Aggrottai le sopracciglia, mentre Jimin e Yoongi raggiungevano il più giovane.
"Come avete fatto ad arrivare qui prima di noi?"
Chiese subito Taehyung, facendosi spazio tra me e i tre ragazzi.
Yoongi abbassò lo sguardo sulla sua pistola, mentre la ricaricava con attenzione, per poi proferire parola."Quando avete sparato sono venuti tutti da voi.
Noi ne abbiamo approfittato. E abbiamo dato una pulita a questo piano."Un lieve sorriso si formò sulle mie labbra.
Non so come avrei fatto senza questo ragazzo.
Sapeva sempre cosa fare e quando farlo.Un'occhiata veloce e decidemmo di salire all'ultimo piano.
Sapevo che quel bastardo si sarebbe nascosto lì e non volevo altro che mettergli le mani addosso e strappargli i denti ad uno ad uno.
Naturalmente entrare nella stanza dove pensavamo di trovarlo non fu facile.
Diversi uomini si scaraventarono contro di noi, ma noi eravamo più bravi.
Più svegli.
Non abbiamo dato tregua a nessuno di loro.
E nonostante tutto uno di loro riuscì a ferire Taehyung.
Una coltellata a tradimento sulla spalla.Riuscimmo a bloccare il sangue, ma non ci fermammo per più di tre minuti.
Dovevo aprire quella porta e fare due "chiacchiere" con Jackson Wang.
Quando uccidemmo pure l'ultimo stronzo lì, niente mi impedì di aprire quella porta.
Mi diressi velocemente verso di essa e non ci pensai due volte a spalancarla con un calcio. Pistola puntata saldamente di fronte a me.
Ma lì non c'era chi mi aspettavo che ci fosse."Dov'è lui?"
Chiesi a denti stretti.
Gli occhi puntati su quello che doveva essere nient'altro che il suo scagnozzo numero uno.
Jin-Young.
La mia pistola non si muoveva dalla sua traiettoria mentre, con un ghigno stampato in faccia, alzava lentamente le mani come se si volesse arrendere."Oh, Namjoon. Che piacere.
Cerchi Jackson? Perché probabilmente si sta scopando la tua ragazza.
È andato da lei."Rise.
E fu proprio quella risata che scaraventò l'ultima goccia nel vaso.
Le mie dita si strinsero attorno alla pistola mente un proiettile colpiva quello stronzo in pieno petto.Dovevo correre da Elle.
Subito.Scusate per l'assenza, ma già a scuola ci stanno massacrando.
Questo è solo un capitolo di passaggio perciò è un po' noioso. Prometto che il prossimo sarà molto meglio ✨
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THE NEON DEMON
Fanfiction"Non innamorarti di me, ti spezzerei il cuore, principessa." Lui era pericoloso. Rifiutava l'amore. Lei voleva soltanto essere amata. Mafia AU (SMUT WARNING)