A Loophole (Percabeth Selection) [traduzione italiana]

3- "Speriamo Dritto Nei Suoi Pancakes Blu Affogati Nello Sciroppo d'Acero!"

Il palazzo è sempre stato uno dei miei posti preferiti su tutta la terra. Con i suoi soffitti alti e pavimenti lucidati, è fantastico. L'architettura è mozzafiato e impeccabile. Mi sarei potuta perdere soltanto pensandoci.

Sarah ci mostrò la sala grande, la sala da pranzo e la sala da ballo del primo piano.

"Le vostre camere saranno al secondo piano," Ci informò mentre salivamo le scale "Il terzo piano è vietato. Li ci sono le camere della famiglia reale e i loro uffici. Dovete avere un invito per andare lassù." Alcune ragazze ridacchiarono per quella parte.

Mentre camminavamo lungo il corridoio del secondo piano, iniziò a dei nomi e a indicare delle porte. Le ragazze entrarono nelle proprie stanze per incontrare le loro domestiche.

10 porte più avanti fu chiamato il nome di Piper. Mi salutò ed entrò nella sua stanza. Passate altre 5 porte, Sarah chiamò il mio nome e indicò la mia stanza. Dall'altra parte del corridoio rispetto a me c'è Katie Gardener, una 7 da Bonita. Le mie vicine sono Silena Beauregard, 2 da Carolina e Olympia Whitfield, una 3 da Zuni.

Sopra ci sono le foto della camera di Annabeth^^^

Camminai nella mia camera e vidi un enorme letto matrimoniale vicino al muro destro, un grande camino sulla sinistra e una finestra molto larga sul muro più lontano.

Foto delle domestiche qui sopra^^^

In piedi in mezzo alla stanza c'erano tre ragazze.

Una la riconobbi subito essere Hazel Lavesque, la mia unica amica femmina qui a palazzo. Aveva 14 anni. I suoi capelli ricci e scuri erano sciolti e i suoi occhi color oro erano pieni di eccitazione.

In mezzo c'era una ragazza dai capelli rossi con degli occhiali neri. Sembrava avere circa 21 anni e aveva gli occhi marroni.

La terza ragazza era alta, con lunghi capelli neri e occhi azzurro cielo. Sembrava avere circa 15 anni.

"Salve, Lady Annabeth. Il mio nome è Justine, queste sono Hazel e Alicia." Si introdusse la ragazza dai capelli rossi, Justine. Si inchinarono tutte quante, Hazel fu la prima a rialzarsi e strillò.

"Annabeth!" Corse verso di me per abbracciarmi.

"Sei bellissima! Percy sverrà di sicuro!"

La sua agitazione mi fece ridere.

"Speriamo dritto nei suoi pancake blu affogati nello sciroppo d'acero!"

Guardai verso le altre ragazze che ci stavano fissando stupite.

"Che cos' era quello?" Chiese Alicia.

"Alicia! Non essere scortese!" La sgridò Justine.

"Va tutto bene Justine. Io e Hazel siamo molto amiche." Sorrisi per rassicurarla.

"Ah."

"Beh, signorina, dobbiamo prepararla per la cena." Spiegò Justine.

"Non sono già pronta?"