15- "Cavolo. Che Splendore."

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"Domande?" Chiese Sarah.

"Che cosa è realmente successo a Zeus?" Chiese Thalia. "Di sicuro lui e Rhea non sono semplicemente scomparsi davvero."

Sarah alzò un sopracciglio. "Buona osservazione Lady Thalia. Si dice che Rhea sia morta poco dopo essere scappata con Zeus. Hanno ipotizzato che abbia portato via se stessa e Zeus da Crono perché aveva visto che il suo potere gli era andato alla testa. Forse non lo amava più, o forse non era al sicuro. Nessun corpo o resti dei due membri della famiglia reale sono stati trovati." Sarah guardò il suo orologio.

"Beh, ragazze, fantastica lezione di storia. Il pranzo sarà servito nelle vostre camere e per favore trovatevi nella sala riprese per le 7:30 stasera. La lezione è finita."

Rumore eruppe non appena le ragazze iniziarono a parlare e le sedie venendo allontanate dai banchi scricchiolarono.

Piper apparve vicino a me. "Pensavo che sarebbe stata più lunga."

"Grazie, Sarah!" Dissi mentre seguivamo le ragazze fuori dalla classe. Mi girai verso Piper. "È stata un'ora se conti il camminare fino alla classe."

"Vero. Cosa fai adesso?"

"Non lo so. Ti va di andare a pranzare nei giardini?"

Annuì. "E prendere un po'di sole caldo? Si grazie."

Sulla strada verso i giardini, ci fermammo nelle camere di entrambe per dire alle nostre domestiche di mandare il nostro pranzo nei giardini quando fosse arrivato.

"Ah, sole." Piper allargo le braccia mentre scendevamo le scale principali.

"Perché ti piace così tanto il sole?" Chiesi.

"Vivo in Whites. Abbiamo lunghi inverni freddi e corte estati fresche. Questo tempo sempre caldo è assurdo per me."

"Quindi hai visto la neve?" Potei sentire i miei occhi allargarsi al solo pensiero della neve.

Continuammo a camminare per i giardini cercando di trovare un bel posto al sole per sederci.

"Tutto il tempo. Perché? Non hai mai visto la neve?"

Alzai le spalle. "Mi ricordo di essere stata sulla neve quando avevo forse 9 anni? E quello era in Italia perciò tecnicamente non ho mai visto la neve Illéana."

Piper mi spinse la spalla. "Cavolo, io non neanche mai visto l'Italia, figurati la neve Italiana. Raffreddati."

Sorrisi al suo lamentarsi.

"Ho appena detto raffreddati vero?" Chiese.

Risi e battei le mani. "Fantastico gioco di parole Pipes."

Si lamentò di nuovo. "Giochi di parole..." Borbottò a bassa voce.

Trovammo presto un posto soleggiato, proprio sotto un grande Pino in una zona aperta dei giardini.

"Va bene qui Neve?" Chiesi.

Piper roteò gli occhi. "Fidati, odio la neve. C'è questa ragazza in fondo alla via della mia vecchia casa, il suo nome era Chione, e mi tirava sempre palle di neve. Una volta mi ha quasi uccisa!"

"Wow." Ridacchiai. "Tu le hai ritirato della neve?"

"No." Piper scosse la testa. "L'ho pugnalata con un bastone. Non mi ha più disturbata."

Mi spinse leggermente la spalla. "Era la cosa più simile a un'arma che avevo. In oltre non so combattere corpo a corpo."

Arricciai il naso. "È abbastanza semplice una volta che ci prendi la mano."

A Loophole (Percabeth Selection) [traduzione italiana]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora