f i f t e e n

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Come ogni famoso appostamento tipico nei film americani io e Melody siamo seduti in macchina ad aspettare che succeda qualcosa di interessante mentre mangiamo cibo spazzatura preso sa McDonald's.

Alzo la musica quando alla radio parte 'Another One Bites The Dust' dei Queen.

Comincio a muovere la testa al ritmo della musica mentre Melody mi guarda scuotendo la testa con disapprovazione.

"Ma che roba ascolti? Questa band si è sciolta più di vent'anni fa."

"Per tua informazione si sono riuniti e hanno trovato un nuovo frontman, anche se non rimpiazzerà mai il grande Freddie. "

"Invece di ascoltare canzoni da nonno ti faccio sentire un vero gruppo, odierno."

"Ti prego dimmi che non stai per mettere una qualsiasi canzone dei One Direction."

"Ma se si sono separati da almeno due anni. Ormai sono passati di moda."

" Davvero? A quanto pare sono rimasto un po' troppo esternato dal mondo."

"Già...è ora ti faccio sentire vera musica."

Parte Youngblood dei 5sos. Mi trattengo dall'Irlanda come una tredicenne.

"I 5 seconds of summer... "

" Li conosci?"

"Già..."

Come se non avessi le pareti della mia camera tappezzata di loro poster.

"Shawn guarda..."

Due tipo sospetti arrivano con la loro auto e scendono guardandosi intorno.

Ci abbassiamo per non essere visti.

Arriva un'altra auto che parcheggia affianco alla prima e ne scende un uomo.

Tira fuori delle scatole con cui scritto 'fragile' sopra.

Che diavolo c'è dentro?

L'uomo misterioso di assai le scatole agli altri due.

Esco dall'auto nonostante la disapprovazione di Melody e gli punto la pistola.

"Mani in alto se non volete una pallottola conficcato nel cranio."

I tre si voltano verso di me senza alcuna intenzione di eseguire l'ordine che li è appena stato comandato.

Con velocità afferrano le loro pistole e io mi nascondo dietro la fiancata dell'auto per non essere beccato.

Io e Melody ci accovacciamo mentre una raffica di pistole colpisce l'auto.

Mi sporgo di poco e comincio a sparare.

Becco uno, il quale cade a terra.

Gli altri due, spaventati, salgono in auto e sgommano via con il malloppo.

Mi avvicino cautamente all'uomo, calciando via la sua pistola per evitare che mi spari.

Il proiettile l'ha colpito nel petto e dista dissanguando velocemente.

"Prima di morire hai l'opportunità di redimersi perciò dimmi per chi lavori."

"N-non so chi è..."

Parla a fatica.

"Cosa c'era nelle casse?"

"Esplosivi, per il p-prossimo colpo..."

"Quando avverrà?"

"Una settimana...Central Park..."

È immobile. È morto.

Gli chiudo le palpebre come segno di rispetto e mi alzo.

"Hai ucciso un'altra persona..."

Melody mi guarda con gli occhi lucidi non riuscendo più a proferire parola.

"Questo è un lavoro sporco, Melody, sei disposta a rischiare?"

Spazio autrice
Ho nominato i Queen come tributo a Freddie Mercury, morto 27 anni fa.


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