il mio inizio sei tu

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-bimba-bisbiglia noah al mio fianco.

-ehi pssss-

-che vuoi noah-dico scocciata cercando di capire qualcosa di questo dannatissimo compito di matematica.

Sapevo che il senso di strega aveva ragione cavolini.

-mi passi la decima domanda.-dice facendo gli occhi da cucciolo.

Lo guardo scocciata ,è la quinta volta che mi chiede di passargli le risposte.

Senza rendermene conto con il pensiero faccio fluttuare la penna per poi scrivere la risposta.

Noah è rimasto a bocca aperta mentre io ho urlato un "porcospino" facendo girare tutti verso di noi,e ovviamente,la prof ha cacciato sia me che noah e ci ha annullato il compito.

-hai visto quello che ho visto io?-chiedo a noah.

Lui annuisce ancora con la bocca aperta.

-cavolini-dico semplicemente.

Noah mi prende la mano e mi fa girare verso la sua direzione.

Mi guarda dritto negli occhi in modo serio:
-fallo un'altra volta,un'altra volta!-dice come un bambino felice.

Io lo guardo basita per poi ridere.

-orso certe volte penso di essere la fidanzata di un bambino.-dico ridendo.

-cosa hai detto?-mi chiede ridendo come un fesso.

-che sei un bambino?-

-no prima.-

-Che sono fidanz...-inizio per dire ma noah mi prende per i fianchi e mi fa letteralmente volare in aria.

Appena atterro di nuovo fra le sue braccia gli do un pugno dritto dritto sulla guancia.

-brutto coglione che non sei altro,provaci di nuovo e ti spezzo le orecchie!-dico cercando di essere minacciosa.

-va bene bimba,ora però diventiamo seri...dobbiamo vedere cosa possiamo fare per i tuoi poteri-dice guardandomi negli occhi.

-beh perché non chiami a quel coso verde-dico cercando di ricordarmi il nome del coso verde.

-no,potrebbe avvisare lucifer-ringhia al solo pensiero.

-allora cosa facciamo?-chiedo iniziando a camminare verso il bosco.

-so chi ci può aiutare-

-chi?-

-thomas-dice semplicemente per poi diventare lupo.