-allora prima di incontrare mio padre devi sapere alcune cosine.-dice Zafira fermandosi davanti ad una porta immensa.
-allora non parlargli finché non avrai il consenso,guarda sempre a terra e non irritarlo se non vuoi finire nei guai...e non preoccuparti!è buono....molto infondo...-dice parlando più a se stessa.
-ah!un'altra cosa!non guardare i suoi occhi!!lo fa innervosire parecchio.-dice per poi spingermi verso la porta.-coraggio io ti aspetto qui fuori.-
Si una parola.Sospiro per poi aprire la grande porta.
Entro all'interno e subito noto un grande tavolo di marmo nero.Una sala pranzo.
Cammino un po' titubante mentre solo ora noto una figura di spalle mentre guarda fuori dalla finestra.
Un'uomo alto nella media e magro.
Capelli lunghi biondi.
Il diavolo ha i capelli biondi?davvero?
Si gira di scatto e la prima cosa che guardò sono i suoi occhi.
Spalanco gli occhi rimanendo scioccata.
Occhi azzurri come il cielo mi scrutano dalla testa ai piedi.-qui all'inferno ci sono delle regole molto rigide,signorina.-dice mentre mi gira intorno guardandomi attentamente.
Non devo mostrarmi debole e devo far capire che io non ho paura di lui.
-riportatemi sulla terra,immediatamente.-dico con voce ferma mentre mi giro verso di lui incrociando le braccia sotto il seno guardandolo dritto negli occhi.-una di queste regole e di non parlare senza il consenso.-dice guardandomi a sua volta.
Alzo un sopracciglio in segno di sfida.
-ma il diavolo da quando ha gli occhi azzurri?-chiedo con un sorrisetto mentre scopro con mio piacere il suo punto debole,i suoi occhi.I suoi occhi esprimono rabbia mentre stringe i pugni.
Alza un braccio verso di me e mi colpisce dritto sulla guancia.
Mi tocco la guancia dolorante respingendo le lacrime che minacciano di uscire.
Lo guardo dritto negli occhi esprimendo tutto l'odio che provo nei suoi confronti.Mi guarda sorridendo.
-la ragazzina ha coraggio.-dice ritornando a girarmi intorno come un predatore.
-perché sono qui?-dico mentre guardo un punto indefinito della sala.
-per mio figlio,sarai un'ottima signora oscura-dice fermandosi davanti a me.-non sarò mai sua...-sputo acida per poi girarmi ed andare via.
-benvenuta signorina hannah.-dice ridendo Lucifero.
Chiudo la porta sbattendola violentemente,appoggio le spalle su di essa respirando profondamente.Noah ti prego portami via da qui.
Cerco con lo sguardo Zafira ma di lei nessuna traccia,così stanca e assonnata vado alla ricerca della mia camera sapendo solamente che si trova al quinto piano.Dopo aver salito delle scale che a mio parere erano troppe,mi avvio nel corridoio cercando di orientarmi con la mia memoria.
Dopo aver guardato un paio di porte decido di entrare all'interno di una , nella speranza di trovare la mia.
-e tu chi sei?-dice una voce profonda.
-cazzo,memoria di merda...-sussurro a me stessa per poi darmi uno schiafetto sulla fronte.
Mi giro pronta ad affrontare lo sconosciuto ma non vedo niente.
-ehm...chi ha parlato?-chiedo cercando di scrutare una figura qualsiasi.
-io-sussurra una voce al mio orecchio facendo perdere cento battiti al mio cuore.
Urlo spaventa per poi correre verso il letto e afferare un cuscino per difendermi.-e-esci fuori coglione!-dico mentre le mie mani iniziano a tremare.
-un cuscino?davvero?-la voce proviene da una poltroncina nascosta nell'ombra.Guardo la mia arma per poi gettarla a terra.
-f-fatti vedere,io non ho paura di te!-dico piu sicura di me.
-ne devi avere bambolina.-dice la voce di fianco a me.
Sento delle mani fredde prendermi per i fianchi e spingermi con delicatezza al muro.
Chiudo gli occhi e inizio a pregare,e chiedo la grazia di portarmi via da questo incubo.
Sento ridacchiare per poi sentire una mano fredda appoggiarsi sulla mia guancia facendomi sobbalzare.
-che cosa sei bambolina?non ti ho mai vista qui negli inferi.-chiede questa volta con piu dolcezza e gentilezza, mentre crea dei cerchietti immaginari sulla mia guancia con il pollice.-io sono appena arrivata,sono una discentende delle p-prime streghe...-dico ancora con gli occhi chiusi.
-tu...tu sei...-dice facendo delle pause.
-come ti chiami bambolina-chiede dolcemente mentre un senso di calore si espande nel mio corpo.
-hannah-dico ancora con gli occhi chiusi per godermi meglio il suo tocco delicato.
-hannah...-dice per poi soffiarmi sulle labbra.
Sento un bruciore sulla mano sinistra ma non ci faccio tanto caso.
-apri gli occhi hannah-sussura mentre sento il suo respiro caldo solleticarmi le labbra.Lentamente apro gli occhi e quando guardo lo sconosciuto la mano brucia ancora di più.
Un ragazzo bellissimo mi guarda intensamente.
Capelli neri e ricci,pelle candida, labbra piene ma non troppo,alto e magro.
-guardami negli occhi bambolina-dice soffiando di nuovo sulle mie labbra.
Lentamente alzo lo sguardo verso i suoi occhi e il mio cuore perde altri cento battiti mentre la mano brucia ancora di più.
I suoi occhi mi incantano totalmente.
L'occhio destro è completamente rosso sangue,ma il sinistro,il sinistro è per metà azzurro e per metà rosso sangue.Lo guardo ancora non riuscendo a distogliere lo sguardo da lui, e lo stesso lo fa lui.
Non c'è imbarazzo o vergogna.
-tu-dico facendo una piccola pausa.-chi sei?-sussuro non trovando la forza di staccarmi dal suo corpo che nel frattempo si è appiccicato al mio.
Mi guarda ancora e ancora mentre vedo nei suoi occhi un luccichio.-mi chiamo Lucifer,mia dolce bambolina-un vuoto nello stomaco.
Tutto si ferma,il ragazzo che mi sta letteralmente facendo impazzire, è il signore oscuro,il diavolo.
Dopo che lucifer ha parlato, il dorso della mano sinistra brucia tantissimo.
Gemo dal dolore mentre alzo la mano per capire cosa sta succedendo.
Alla vista della mia mano sbianco.
Come uscito dal nulla, un rametto con delle spine si è formato sul dorso della mano.Inizio a tremare impaurita non sapendo cosa fare.
-calmati bambolina, non è niente,sta succedendo anche a me.-dice per poi mostrarmi la sua mano sinistra.
Anche a lui si sta formando un rametto con le spine.
-c-che cos'è?-chiedo mentre la sua mano affera la mia con dolcezza.
-il legame si sta creano...-dice con voce felice lucifer.
Sgrano gli occhi.Legame? No,non va affatto bene! Io sono la compagna di noah,non dovrei essere attaccata a lucifer.
Devo riprendere il controllo della mia mente.Come scottata dal suo corpo scappo da lui ,dirigendomi verso la porta.La apro ma un dolore al cuore mi fa cadere a terra mentre gemo dal dolore.
-non puoi piu scappare bambolina,benvenuta all'inferno.-
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il mio inizio sei tu
WerewolfSolo un sogno,o cosa? Continuo del primo libro "l'inizio della fine." Mi scuso per errori