il mio inizio sei tu

20

Appena sento il rumore della zip la mia mente ritorna lucida.
Tutto questo è sbagliato,cosa mi sta succedendo?Io sono la compagna di noah,non di lucifer...
-lucifer...lucifer fermati!non voglio!-dico staccandomi dal suo corpo mentre una fitta al cuore mi mozza il respiro.
-cosa succede hannah?stai bene?ti ho fatto male?-dice preoccupato lucifer mentre appoggia una mano sulla mia guancia destra.
-no no sto bene...ma io non...-dico mentre mi alzo dal suo corpo mentre mi siedo correttamente sui sedili.
-non vuoi...-dice lucifer guardandomi dritto negli occhi.
Abbasso lo sguardo non riuscendo a reggere più di un minuto quello di lucifer.
Sospira rumorosamente per poi sorridermi dolcemente.
-è okay bambolina,non preoccuparti.Ti ho aspettato per più di mille anni,posso aspettare ancora...-dice per poi fare un sorriso sforzato.
Si caro,aspetta e spera.
-io...prendo un po' di aria...-dico aprendo la portiera.
-vuoi compagnia?-
-no,grazie.-dico per poi uscire subito.

Appena tocco terra mi guardò attorno in cerca di una via di fuga e cercando di capire dove mi trovo.
Noto dietro il parcheggio un bosco e un sorriso spunta sulle mie labbra.
Molto probabilmente questo bosco sarà di un'alfa,che forse potrà contattare noah.
Senza pensarci due volte inizio a correre come una pazza.
Schivo gli alberi e le buche mentre il cuore galoppa.
Un senso di libertà mi invade,finché una fitta al cuore non mi fa cadere sulle ginocchia.
-hannah!-urla una voce molto arrabbiata a me molto familiare.
-merda merda merda!-dico rialzandomi e iniziando a correre.
Dopo un po' sento di essere seguita e cerco di correre ancora più veloce.

Improvvisamente sento una presa sui fianchi e in due secondi mi ritrovo sbattuta contro un'albero.
-ti sei persa bocconcino?-questa voce io la conosco...
-storm!-urlo felice di vederlo.
-si mi chiamo così,tu chi sei...?-chiede lasciando i miei fianchi.
-io...io sono hannah la compagna di tuo cugino noah...ti prego aiutami mi stanno inseguendo...-dico velocemente.
L'espressione di storm si fa seria.
-chi?-domanda con voce ferma.
-hannah!-urla Zafira alle mie spalle.

Io e storm ci giriamo contemporaneamente e quando i due si guardano spalancano entrambi gli occhi.
-storm...-sussurra Zafira.
-mia dolce lun..-inizia storm avvicinandosi ma viene bloccato da Zack.
-stai lontano da lei!-urla Zack spingendo storm lontano da Zafira.
-lascialo Zack!-urla Zafira in preda al panico.

Decido che è meglio continuare la mia corsa.
Mi giro per ritornare a correre ma sbatto contro qualcosa,o meglio,qualcuno.
-dove credi di andare eh?-dice lucifer arrabbiato mentre mi afferra i polsi con decisione.
-ehm...dovevo fare la pipì...-dico sorridendo innocentemente.
-quando torneremo a casa avrai la tua punizione hannah...-sibila a denti stretti lucifer.

Schiocca le dita e in due secondi tutti compresi Zack e Zafira siamo tornati negli inferi.
-storm...-sussurra piangendo Zafira mentre si accascia a terra.
-andiamo hannah.-dice secco lucifer mentre mi tira per un polso.
Oppongo resistenza finché lucifer non si ferma.
-se continui ancora a combattere contro il mio volere la punizione sarà peggiore hannah...-parla con voce ferma e priva di emozioni.
Punizione?quale punizione?
Terrorizzata all'idea di essere punita rimango zitta e seguo lucifer senza lottare.
Arriviamo nel suo ufficio dove mi spinge violentemente all'interno per poi chiudere la porta a chiave.
-hannah,hannah...-dice girandomi attorno.
-cosa devo fare con te...-dice accarezzandomi la guancia.
-ti devo punire...-dice per poi allontanarsi di qualche passo.
-ma io dovevo fare la pipì!-strillo alzando le braccia al cielo.
-e correvi come una pazza nel bosco?-chiede sorridendo mentre incrocia le braccia al petto.
-non volevo farmi vedere,e poi,mi scappava.-dico per poi sorridere.
Lucifer ridacchia per poi avvicinarsi.
Appoggia la mano destra sulla mia guancia destra iniziando a fare con il pollice dei cerchiettini.
-mi prometti che non scappi più da me?-dice guardandomi.
-sisi.-dico mentre incrocio le dita dietro la schiena.
Sognatelo diavolo senza corna.
-brava la mia bambolina.-dice per poi farmi un bacio sulla fronte.