Gli anni passarono, e come passarono gli anni, le pene di Lauren e Camila diminuirono.
Camila aveva scontato sette mesi di pena, a causa di un incidente stradale che provocò dei gravi danni alla corvina.
Invece Lauren, non era stata molto fortunata. Aveva scontato ben tre anni di pena per borseggiamento, violenza fisica e spaccio.
Austin invece ne aveva scotati ben quattro, e i motivi erano molto simili a quelli di Lauren. L'unica differenza era che lui aveva anche ucciso delle persone, e una di quelle era il padre di Lauren secondo il tribunale.
Anche Alexa rientrò nel caso, tanto che venne considerata complice di Austin in diverse occasioni che non erano regolate dalla legge, ed era stata accusata anche per spaccio e borseggiamento. A lei vennero scontati ben quattro anni.
Dopo l'avvenimento, Dinah, Normani, Ally e Shawn avevano deciso di andare a trovare la loro amica in carcere, anche se Camila non tardò a dire al ragazzo corvino che non avesse più alcuna voglia di frequentarlo; le cose andarono sempre più bene e anche la relazione tra Camila e Lauren non scarseggiò, ma anzi, si approfondì sempre di più e Camila quando finì di scontare i suoi mesi in carcere aspettò che succedesse lo stesso a Lauren. Era così emozionata.
Camila era ritornata alla vita normale.
Camila poteva finalmente passeggiare e sentirsi libera.
Poteva finalmente riabbracciare la sua ragazza, Lauren, che quel giorno sarebbe uscita dal carcere, e poteva finalmente uscire con le sue amiche e parlare di tanto in tanto con Shawn, ma non troppo perchè la sua ragazza era gelosa.
Era finalmente la Camila di una volta, quella ancora timida, felice, con un futuro davanti.
Lauren poteva finalmente diventare quello che voleva : una ragazza normale con un brutto passato dietro le spalle, ma che aveva tanta voglia di inziiare una vita con Camila.
Camila aspettò appoggiata contro il muro dell'edificio.
Stava aspettando che Lauren uscisse e si sentiva molto in ansia.
Quel giorno era speciale, e il motivo non era solo per l'uscita di Lauren dal carcere, ma perché Camila quel giorno aveva una scatoletta che stringeva tra le mani tremanti.
"Camila" sentì la voce roca della sua ragazza, e Camila portò la scatola dietro la schiena rapidamente.
"Lo-Lolo"
La corvina non riuscì a trattenere le lacrime e si buttò tra le braccia della più piccola.
Quando Lauren si staccò notò il distacco psicologico con Camila.
"Qualcosa non va?"
Camila strinse la scatoletta dietro la schiena.
Come si sarebbe dovuta comportare in quelle occasioni? Non lo sapeva. Non si era mai... sposata.
"Parto col dire che... non so come si fanno queste cose" disse Camila ansiosamente, giocherellando con la scatoletta tra le mani "Non mi sono mai sposata quindi..."
"Sposata?" sgranò gli occhi Lauren e Camila fece lo stesso, schiaffeggiandosi mentalmente.
"Sembra proprio che ti abbia spoilerato" sospirò Camila sconfitta sentendo i suoi occhi inumidirsi per aver rovinato la sorpresa, e Lauren sentì di nuovo le lacrime agli occhi mentre rideva e sorrideva per quanto la sua ragazza fosse sgamabile e adorabile allo stesso tempo.
"Tranquilla piccola" le baciò dolcemente la fronte, facendo apparire Camila ai suoi occhi una bambina.
"Quindi... beh... ecco" Camila mostrò la scatoletta e l'aprì maldestramente mentre le sue guance diventavano paonazze "La... Lauren, vuoi diventare mia moglie per poterti amare come non ho mai fatto ed essere finalmente felici per sempre?" domandò con ansia mostrando la scatoletta e gli occhi di Lauren si rimpirono di timidezza per quanto la sua ragazza fosse dolce e maldestra.
"Ovvio che sì, piccola" disse Lauren, baciandola dolcemente mentre prendeva l'anello dalla scatoletta per metterselo. Quella mossa l'avrebbe dovuta fare Camila ma a quanto pare stava tremando troppo per poter riuscire a compiere un'azione semplice come quella.
"Inoltre..." Camila abbassò lo sguardo quando si staccarono dall'abbraccio "Io... vorrei..." le mani le tremarono e Lauren le prese tra le sue dolcemente "Vorrei che la mia prima volta fosse con te. Non voglio che tu pensi che non ti merito, e che sfiorare la mia pelle sia un tabù. Me lo dici sempre, Lolo, ma io... io lo voglio" la sua voce era tremante "Non sei uno sbaglio Lolo. Io voglio farlo con te. Voglio che facciamo l'amore"
Lauren le accarezzò la guancia con il pollice teneramente.
"Camz io non voglio che tu pensi che io possa approfittarmi di-" Camila le tappò la bocca e scosse la testa.
"Voglio la mia prima volta da te"
Lauren sorrise teneramente, ed era sicura, molto sicura del fatto che le avrebbe dato di nuovo la sua prima volta, ma quella sarebbe stata la prima volta ad aver fatto l'amore, e non sesso come Lauren faceva una volta con lei.
"Va bene, Camila Jauregui" disse Lauren, abbassandole la mano dalle sue labbra e baciando dolcemente il dorso della mano "Ti darò la tua prima volta"
Camila sorrise, e in quel momento, tra gli scambi di sguardi capirono che quell'amore non si sarebbe mai distrutto.
Quello era il vero amore.
L'amore che aveva spinto a Camila di suicidarsi e di salvare la vita a Lauren, la ragazza che in quel momento divenne sua moglie.
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My rapist ➳ Camren
Fanfiction"Sai, conoscevo una ragazza" iniziò Austin, alzando lo sguardo dai suoi soldi per guardare Lauren, che già aveva capito che le sue commissioni non sarebbero mai finite "Dovrebbe avere ventidue anni ormai. Quando l'ho conosciuta ne aveva diciotto" "A...