Chissà poi perché...*dramione*

Realtà

" sappiamo bene che è tutto sbagliato, ma ci piace così. Se ci vedessero qui le tue amiche, saprebbero che hai due pesi e due vite: una collezione di facce pulite che dicono sempre di no!"
Jake la furia, bandita.

Hermione pov's
"allora sei pronta?" mi chiede Draco impaziente.
" un momento solo" rispondo.
Sono davanti alla porta della stanza delle necessità, mi volto a guardarla un'ultima volta. Posso farcela.
Draco mi tende la mano, la prendo e la stringo forte, guardo la porta:" sono pronta" mi rivogo al biondo.
"allora andiamo" mi risponde stringendomi la mano. Attraversiamo la porta, siamo fuori. Un forte odore di pergamena e gesso invade le mie narici, siamo nel corridoio di hogwarts. A un certo punto sento che mi lascia bruscamente la mano, c'è Blaise.
"amico, che fine avevi fatto?? Granger?! C-ciao" è visibilmente confuso, Draco lo tranquillizza subito.
"eravamo in punizione, Bla.. la McGranitt ci ha costretto a studiare initerrottamente per una settimana" alza gli occhi al cielo.
"capisco" risponde l'altro non troppo convinto. Mi guarda, dall'alto in basso, mi fissa sono imbarazzata.
"beh andiamo a colazione sto morendo di fame" dice Draco rivolgendosi a Blaise che annuisce.
" ci si vede in giro, mezzosangue" mi guarda, poi si voltano per andare via, li guardo allontanarsi il biondo si gira e mi fa l'occhiolino poi spariscono dietro l'angolo. Sono lì, un po spaesata che penso a cosa fare quando sento 4 braccia avvolgermi e stringermi forte. 
"ragazzi!!" sorrido vedendo Ginny ed Herry abbracciati a me.
"Herm, finalmente!" dicono  in coro liberandomi poi dall'abbraccio.
"vado a colazione, raggiungetemi lì. Avrete tante cose da raccontarvi" dice Harry allontanandosi da noi.
"a dopo" rispondiamo.

La riccia voleva raccontare tutto alla sua amica, ma non era pronta, sapeva che le voleva bene ma era comunque la sorella di Ronald. Come avrebbe preso il fatto che era finita a letto con Malfoy? Non era ancora il momento.
"sembri diversa, Herm" notò la rossa.
"mi sento diversa Ginny, sai una settimana passata lontano da tutto, ho pensato a tante cose" risponde Hermione tralasciando l' insignificante dettaglio.
Mentre andavano verso la sala grande Hermione raccontò alla rossa tutto quello che era successo, le raccontò della rissa, dell'articolo di giornale, dello schiaffo, della lite, di come aveva trovato la casa sottosopra.. le raccontò del provvedimento della McGranitt, di come aveva incontrato Ron che le aveva chiesto scusa ma che la loro storia era definitivamente finita, le raccontò proprio tutto. Anche che aveva passato la settimana con Malfoy, di come lui l'aveva consolata e ascoltata" le brillavano gli occhi la rossa lo aveva notato, ma non aveva detto niente.
"mi dispiace Ginny, davvero.. ma io e tuo fratello proprio non possiamo stare insieme.." affermò Hermione con aria dispiaciuta.
Gi:"non preoccuparti Herm, ti capisco. So quanto può essere deficiente Ron, non penso volesse farti male.. ma lui è fatto così. Esagera sempre".
"già" risponde la riccia.
Entrano in sala grande, gli sguardi taglienti dei compagni trafiggono Hermione. Raggiungono il tavolo e si sistemano vicino ad Harry, "di Ron non c'è traccia"
nota Hermione.
"è in punizione, fino alla settimana prossima dovrà stare tutto il tempo con Gazza e pulire il suo ufficio" spiega Harry.
Hermione cerca con lo sguardo per la sala vede Ron, vicino a Gazza dall'altra parte del tavolo. I loro sguardi si incrociano per un momento, Ron accenna un sorrisso, lei annuisce e continua a guardarsi intorno.
Il suo sguardo incontra due occhi grigi  freddi come il ghiaccio, al tavolo serpeverde. Draco la guarda con aria interrogativa, lei è visibilmente imbarazzata.

Draco pov's
"Hei Dra, la mezzosangue non ti ha tolto gli occhi di dosso sta mattina, ma che succede?" mi chiede Blaise attirando la mia attenzione. Faccio spallucce.
"che ne so, vuoi mettere una settimana con questo ben di Dio, anche tu non mi toglieresti gli occhi di dosso" faccio lo scemo abbracciando e simulando dei bacetti. Mi allontana.
"sempre modesto amico, ma sei sicuro che non sia successo proprio niente" mi interroga malizioso
"ma piantala, imbecille.. che ti salta in testa" mento.
Se si spargesse la voce e mio padre venisse a sapere che sono stato a letto con la Granger non voglio nemmeno immaginare cosa succederebbe. Rabbrividisco. Nonostante la guerra sia finita e che sia sfugguto ad Azkaban per miracolo, ha ancora ideali da mangiamorte. Non me la farebbe passare liscia. Comunque fra me e la Granger non c'è nulla, certo potremmo stare insieme.. qualche volta. Nessun sentimento, nessuna regola, solo del buon sesso. Lei sembra avere la mia stessa idea riguardo al nostro "rapporto" quindi va bene così.
Ho come il presentimento di star commettendo un errore, che la situazione ad un certo punto ci sfuggirà di mano. Da buon Malfoy, me ne frego. È ora di andare a lezione. Noi serpeverde abbiamo lezione di babbanologia, che ansia. Osservo,chissà poi perché,  i grifondoro alzarsi e dirigersi verso l'aula di divinazione. San Potter e Miss Lenticchia non mollano un attimo la Granger, mi sarebbe piaciuto salutarla prima di andare a lezione.. Ma che sto dicendo..... alla faccia del nessun legame.
"you-hoo.." una mano mi passa davanti agli occhi facendo su e giù. Pansy.
"Dracuccio, sei fra noi?" mi stampa un bacio sulla guancia. La scosto, "certo, andiamo a lezione."
Siamo in aula, la strana professoressa ci sta spiegando come, secondo lei, il miscuglio di sangue non sia affatto un problema e che anzi, dovremmo permettere ai babbani di conoscerci e a nostra volta studiare loro e le babbane abitudini. Nessuno sta seguendo la lezione. Neanche io.
Qualcuno entra in classe, è la McGranitt:" perdonate l'interruzione, Malfoy mi raggiunga un momento nel corridoio prego." dice uscendo poi dalla classe.
Esco.
"signor Malfoy, confido che non si sia dimenticato le mie parole riguardo al recupero delle lezioni" mi guarda severa.
"no, certo professoressa." dico sprezzante
"bene, si preoccupi lei di informare la signorina Granger che, da oggi fino alla fine delle lezioni per le vacanze primaverili passerete tutti i pomeriggi a studiare insieme. Come sa la signorina Granger è una strega brillante, quindi sono sicura che non avrete problemi. Ora torni pure alla sua lezione"
Faccio un cenno con la testa e rientro in classe. Rientro in classe e attendo la fine della lezione. Ora abbiamo difesa con i grifondoro. Entro in classe mi sistemo al fondo della classe Tyger, Goyle e Blaise si mettono più avanti e mi guardano con aria perplessa. Arrivano i grifoni, la Granger si sistema in seconda fila ma solo perché la prima è già occupata. Inizia la lezione, non ascolto una parola, verso la fine scrivo un biglietto" vediamoci in biblioteca alla fine delle lezioni, ordini della McGranutt.
D." lo faccio volare verso la Granger che lo afferra immediatamente. Legge, si gira verso di me e mi guarda annuendo per poi tornare a scrivere i suoi mille mila appunti di difesa.

Heeeei grazie a tutti per le 200 visualizzazioni!  :D Come al solito se avete idee o consigli per me lasciatemi un commento. Se la storia vi piace lasciatemi una stellina.
baci, mary🐍