University Dream (Jortini )

Capitolo 14

Martina

Entro nella classe di danza con un gran sorriso, sapendo benissimo chi avrei incontrato. La loro insegnate mi guarda con simpatia e dolcezza, non si risparmia con i complimenti che fanno innervosire molto Sophia. << Da quando lavoro qui non ho mai visto qualcuno del primo anno chiudere lo spettacolo, devi essere molto in gamba, i professori parlano davvero bene di te >> mi dice guardandomi con i suoi occhi azzurri, << Grazie, io davvero non me lo aspettavo >> ribatto alla donna snella dai capelli scuri raccolti in una coda alta, con la coda dell'occhio vedo Sophia sbuffare e questo un po' mi compiace. << Ci sono arrivate le due canzoni del finale, una che canterai e l'altra dove ballerai insieme a loro e presenterai tutte le persone sul palco per chiudere lo spettacolo >> inizia a spiegare la professoressa Smith di danza moderna, << Si, ho scelto le canzoni con i professori, mi hanno detto che ci avrebbe pensato lei alle coreografie dopo che avrò scelto i ballerini >>. Intanto che parlo con l'insegnate gli alunni iniziano a scaldarsi stirando i muscoli. << Ok siamo pronti partiamo >> dice entusiasta l'insegnante che poco dopo fa partire la musica. Li osservo tutti, uno per uno e sono tutti molto bravi anche se c'è né una in particolare che mi piace da impazzire e si tratta di Kelly, l'amica di Sophia. Sa muoversi proprio bene, più di tutti oserei dire. Do la lista delle ragazze che ho scelto, Sophia l'ho scartata e non perché non la sopporto ma perché sembra voler sovrastare tutti quando balla e questa cosa non mi piace per niente. Si è brava, ma farla salire sul palco potrebbe costare lo spettacolo per il suo ego spropositato e poi lo farebbe per farmi un torto, sicuramente, ho come la sensazione che lei sia molto vendicativa, quindi ho preferito evitare. L'altra sua amica, Cheryl, invece non mi sembrava tanto entusiasta di partecipare quindi non l'ho nemmeno considerata. Vedo Kelly che sistema qualcosa nel suo borsone da sola, mentre le sue due amiche stanno chiacchierando lanciandomi occhiatacce. Mi avvicino a lei, << Ciao >> le sorrido incrociando le braccia al petto, << Ciao >> risponde con freddezza lei, << Sei molto brava sai? >> dico per farle un complimento, forse non siamo amiche e non ci sopportiamo, ma lei ha veramente del talento. << Non mi serve che mi lecchi il culo >> ribatte guardandomi severa, << Non ti sto leccando il culo è la verità >> alzo le spalle io, << Se sei qui per prendermi in giro puoi anche andartene, il tuo lavoro qui è finito >> mi fa notare lei e si rimette a sistemare il suo borsone. Io ridacchio, << Credo che tu abbia un'idea sbagliata su di me, ovviamente sarai condizionata da quello che la tua amica dice, ma siccome a me non importa proprio niente volevo solo farti un complimento perché trovo che tu abbia davvero talento, per questo sei una delle mie scelte >> le dico. Lei si volta verso di me sgranando leggermente gl'occhi, credo non se lo aspettasse. << Ti sta dando fastidio? >> la voce di Sophia si avvicina a noi e senza che lei mi veda alzo gl'occhi al cielo, mi lascerà mai in pace? << No se ne stava andando >> dice fredda Kelly che però senza farsi notare mi fa un cenno di ringraziamento. << Quindi hai scelto Kelly? >> mi guarda stupita Mechi mentre stiamo pranzando nella mensa insieme a tutte le altre che mi guardano allo stesso modo. << E' molto brava >> spiego io << Non la metto da parte solo perché è amica di Sophia >>, << Si me fa parte del trio delle arpie >> blatera Lodo, << Sinceramente non mi importa, voglio solo che lo spettacolo sia fantastico >>. << Quindi non ci dici che canzoni hai scelto? >> mi scruta Alba, << Non ce lo dirà mai >> blatera Cande mentre addenta il panino che si è presa, << Esatto >> esclamo io sorridendo << Lo scoprirete fra un settimana quando ci sarà lo spettacolo >> faccio spallucce, << Per te sarà una settimana dura >> mi guarda Mechi, << Lo so, ho le lezioni la mattina e le prove il pomeriggio devo anche imparare la coreografia >> brontolo un po' ma infondo è proprio quello che desidero fare nella mia vita. Salire su un palco ed esibirmi e per fare questo servono ore e ore di prove. E' stato sempre il mio sogno, fin da quando ero bambina e mia nonna si divertiva a guardarmi davanti alla tv mentre imitavo le cantanti che facevano i loro concerti. Imparavo i passi e le canzoni pur di assomigliare a loro. E' sempre stata dentro di me questa passione e come dice mia nonna è un dono che ho. Anche se non so da chi l'ho preso. Fra una settimana tutti torneranno a casa per il natale. I dormitori verranno riaperti il due Gennaio per chi deve tornare prima, io e Mechi stiamo cercando un posto dove stare perché per una settimana intera l'università rimarrà chiusa. Non sappiamo più dove sbattere la testa, è difficile trovare un posto dove stare. Ci stiamo dando fare ma sembra che niente vada bene per noi. Avrei preferito tornare a casa, in Argentina, ma mi costa troppo e ho troppo poco tempo, per così pochi giorni non ne valeva la pena, anche se avrei voluto riabbracciare mia nonna che è da quando sono partita che non la vedo, sono cresciuta con lei, quindi questo distacco lo sento parecchio, però lei mi sprona, mi dice di non arrendermi, vuole che io realizzi i miei sogni anche se questo vuol dire stare lontano da lei. Mi rattrista pensare che non passero come sempre il natale insieme a lei a scartare i regali, però mi tranquillizza il fatto che lo passerà con alcune sue amiche. L'importante per me è che lei non sia sola. << Non avete ancora trovato un posto? Manca una settimana ragazze, così finirete per strada!! >> esclama Lodo preoccupata. << Chi finirà in mezzo ad una strada? >> sentiamo chiedere, quando ci voltiamo vediamo Jorge, Facu e Ruggero raggiungerci. Alba subito si innervosisce, Lodo riprende a mangiare e Mechi alza gl'occhi al cielo. Come è possibile che compaiano sempre?