Martina.
Siamo state invitate ad una festa da Justin, un ragazzo che lui conosce ha una casa poco fuori dal campus. Lo stiamo aspettando nel nostro alloggio mentre finiamo di prepararci. Alba è allegra, dopo quello che è successo con Facu sembra che tutto vada a gonfie vele, sono usciti tre volte durante questa settimana e ogni volta tornava a casa con un gran sorriso. << Veramente sono scioccata dal fatto che lui sia così dolce e romantico >> dice con gl'occhi sognanti a Lodo che la guarda stranita, poi si volta verso di me << Ma non era lei quella che li odiava a tal punto di non poterli vedere? >> dice ironicamente la bruna, << Le cose cambiano Lodo >> le dico più come un avvertimento, perché è vero che le cose cambiano senza nemmeno che tu te ne renda conto. << Io te l'avevo detto che Facu era davvero un bravo ragazzo, sei tu che non volevi credermi >> fa spallucce Cande guardando la riccia, << Ma tu non sei molto affidabile >> ribatte Alba e la rossa la guarda male << Grazie >> ribatte ironicamente e io mi metto a ridere, << Dai Cande ti sei baciata con Ruggero >> le fa notare Lodo, << Quindi? A me piace Ruggero, davvero e probabilmente non potrò nemmeno più parlarci per colpa di mio fratello >> si lamenta lei, << Ma è un donnaiolo >> insiste la riccia e lei alza gl'occhi al cielo, << Non capite niente >> le rimprovera. Noto Mechi immersa a guardare il suo telefono come se non esistesse nient'altro, << E tu cosa ne pensi Mechi? >> le chiedo io per vedere se è ancora tra noi, lei alza il capo e ci guarda, << Di cosa? >> domanda e tutte la guardiamo stranite, << Pianeta terra chiama Mechi >> esclama Cande, la bionda velocemente infila il telefono nella sua borsa e fa la finta tonta << Stavo guardando una cosa >> dice semplicemente come se niente fosse. Sto per ribattere, ma un messaggio di Justin mi avverte che è fuori che ci aspetta. Prendiamo due auto per raggiungere la casa dove vive il conoscente di Justin, colui che ha organizzato la festa. Ha una casa enorme, << E' abbastanza ricco >> mi dice Justin con un sorriso, << Abbastanza? >> replico io guardando l'enorme casa che è leggermente più grande di quella dove vivono Jorge e gl'altri, ma la differenza è che questo ragazzo ci vive da solo. C'è un sacco di gente, il salone è sgombro da ogni mobile, c'è solo una console con Zack e tutti gl'altri ballano come pazzi mentre da soli si servono da bere dai barili di birra sparsi qua e là per la casa. Vedo Facu comparire che subito si fionda tra le braccia di Alba e la bacia sulle labbra delicatamente, ci saluta con un cenno prima di strascinarla in pista a ballare, << Solo a me fa strano? >> chiede Lodo vedendoli così felici. << Io vado a prendermi qualcosa da bere >> si dilegua la bionda con un sorrisino strano. Cosa sta combinando quella ragazza? Dov'è con la testa? Sento qualcuno alle mie spalle, quando mi volto mi trovo davanti Jorge. Diego sta battibeccando con Cande che è supportata da Lodo << E' mia sorella >> gli sento dire << E dovrebbe essere libera di fare quel che si sente >> lo rimprovera la bruna, << Ma tu cosa c'entri? >> gli chiede poi lui e lei lo fulmina con lo sguardo, Diego immediatamente si zittisce, credo che quel ragazzo non abbia paura di nulla, tranne che di Lodo. << Cosa vuoi Jorge? >> gli chiedo io puntando i miei occhi nei suoi verdi e il fiato mi si blocca in gola. << Sei splendida stasera >> mi fa un sorrisino lui, << Ti avevo detto di lasciarmi in pace >> brontolo, << Ma io non voglio lasciarti in pace Tinita >> mi sussurra vicino all'orecchio per farsi sentire sopra la musica, << Io invece credo che lo farai Jorge, non voglio averti intorno >> lui sembra un po' offeso dalle mie parole, ma dobbiamo stare lontani, per il bene di entrambi, questo nostro strano rapporto mi sta letteralmente mandando fuori di testa. Io e lui non siamo per niente compatibili, vogliamo due cose diverse e lui deve smetterla di starmi dietro, di provarci con me. Incrocio le braccia al petto e lo guardo << Ti prego Jorge stammi lontano >> gli dico seriamente e lui sembra capire, lo sorpasso e percepisco il suo sguardo su di me. Bevo un paio di volte con Alba e Facu che non fanno altro che sorridersi come due bambini, sono contenta per loro ma questo cambiamento è stato così veloce che non sono ancora abituata a vederli così. Sento sempre due occhi che mi guardano, Justin si avvicina a noi e decido di chiacchierare un po' con lui, e quei due occhi che mi scrutano si fanno sempre più intensi, li sento che mi puntano, che mi scavano dentro. Mi alzo per andare in bagno, voglio allontanarmi da tutto ciò, non riesco più a sopportare i suoi occhi su di me, mi fanno mancare l'aria, mi fanno smettere di respirare. Mentre cammino per il corridoio del piano di sopra un rumore strano e un urlo di una ragazza mi fanno tornare con i piedi per terra. << Lasciami ti ho detto di no >> urla una voce, lentamente apro la porta socchiusa vicino a me, da dove arriva la voce e vedo Kelly trattenuta per un braccio e un ragazzo, forse ubriaco che tenta di baciarla e mette le mani dove non dovrebbe. << Lasciami andare >> gli dice lei spaventata, ma lui la tiene stratta per il polso e con l'altro braccio la spinge contro il suo corpo. << Basta >> Kelly si dimena con la voce rotta, senza nemmeno pensarci entro nella stanza e spingo il ragazzo, << Lasciala stare >> gli dico arrabbiata più che mai. Kelly mi guarda e ricomincia a respirare, << Molto bene ora possiamo divertirci di più >> sento la voce del ragazzo che è sicuramente ubriaco, ma questa volta afferra me, << Sei proprio bella bambola >> dico con una voce bassa e rauca, da pervertito. << Non toccarmi >> gli dico io cercando di liberare il mio braccio dalla sua presa, << Lasciala immediatamente >> gli dice Kelly ma la presa e salda. Mi attira a se e io cerco di spingerlo via, ma è troppo pensante e forte che non riesco quasi a muovermi, inizio a dimenarmi mentre una sua mano inizia a toccarmi e io non ci vedo più dalla rabbia, mi dimeno così forte che lui mi spinge contro il muro, dove vado a sbattere la spalla fortemente, un dolore lancinante mi attraversa il corpo e mi accascio a terra tenendomi il braccio. << Ehi smettila >> piange Kelly << Lasciala stare >> cerca di fermalo lei, ma lui si avvicina a me e mi tira su con la forza, << Ora ci divertiamo tutti e tre insieme >> fa un sorriso stronzo. Vorrei spingerlo via ma non ne ho la forza, il braccio mi fa male e lui è il triplo di me. Kelly cerca di liberarmi dalla sua presa, dandogli dei pugni sulla schiena ma lui non si muove di un millimetro. << Sarai mia questa sera >> mi dice e la paura mi invade il corpo. Sento la porta spalancarsi che sbatte contro il muro, non riconosco subito chi entra, ma quattro persone afferrano il ragazzo e lo allontanano da me. Subito davanti ai miei occhi compare Jorge, mi guarda, appoggia le sue mani sulle mie spalle e io sussulto dal dolore, << Martina è tutto ok? >> chiede lui, io sono leggermente scossa << Kelly >> dico pensando a lei, Jorge si sposta leggermente e noto Justin accucciato vicino alla rossa, che cerca di tranquillizzarla e aiutarla. Diego e Ruggero stanno tenendo fermo il ragazzo che cerca di divincolarsi con molta fatica. Justin con calma e pacatezza accompagna fuori dalla stanza Kelly, prima guarda verso di me per assicurarsi che anche io stia bene. << Tu vieni con me >> dice Jorge come se fosse un ordine, << Dov'è? >> chiedo io scombussolata, << A casa >> ribatte e mi prende per mano trascinandomi fuori, non si volta nemmeno a guardare il ragazzo, guarda dritto con lo sguardo vuoto.
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University Dream (Jortini )
Novela JuvenilCosa succede quando i giocatori di football dell'università di Boston si scontrano con delle ragazze molto diverse a quelle a cui sono abituati? Belle, talentuose, intelligenti e con carattere, le ragazze della sezione musicale dell'università, dara...