University Dream (Jortini )

Capitolo 31

Martina

Sto facendo riscaldamento per le prove dello spettacolo. La coreografia è stata montata e ora dobbiamo solo impararla alla perfezione. Stiamo facendo un lavoro eccezionale. Cerco di concentrarmi il più possibile, ma spesso i miei pensieri vanno a Jorge. A quello che è successo due sere fa, quando si è presentato da me. Vederlo baciarsi con Sophia mi ha scatenato dentro delle sensazioni stranissime, come se mi avessero preso in mano il cuore e me lo avessero stritolato talmente forte da farmi smettere di respirare. Non so più cosa pensare, per di più, siamo di nuovo finiti a letto insieme, questa volta però subito dopo gli ho detto che forse era meglio che se ne andava. Non volevo farlo rimanere a dormire, non volevo ritrovarmelo la mattina che mi stringeva tra le sue braccia, sarebbe stato troppo. Non riesco a fidarmi, con questa storia di Sophia, con lei in mezzo, come posso pensare che lui sia davvero interessato a me. Ho imparato a conoscerlo fin troppo bene per sapere che non può essere per me, quello che io sto cercando. Jorge non può amarmi. Jorge non sa nemmeno cos'è l'amore. Devo chiudere tutta questa faccenda, anche se ogni volta qualcosa ci porta sulla stessa strada, anche se non riusciamo a stare lontani. E' troppo pericoloso il nostro rapporto, finirà con uno dei due che si fa del male. << Ehi buongiorno >> mi saluta Kelly con un sorriso, si sistema in parte a me, sembra felice, felice davvero. << Come stai? >> mi chiede lei, << Potrei stare meglio >> le rispondo io << Ma va bene così >> aggiungo. Lei mi guarda un po' confusa, << C'è qualche problema? >> domanda in modo pacato e gentile, << Molti direi >> faccio una piccola risata sarcastica << Sto cercando di capire una cosa un po' complicata >> mi guardo attraverso lo specchio, vorrei tanto capire cosa mi prende, vorrei capire come sistemare tutta questa faccenda che mi sta facendo impazzire. << Sophia va in giro a dire che lei e Jorge sono tornati come dire... molto amici, ma io non le credo >> borbotta poi lei e il fiato mi si spezza in gola, << Alla festa si sono baciati quindi magari è così >> dico quasi con un filo di voce perché una morsa mi prende lo stomaco a ripensarci, magari Jorge mi ha sempre preso in giro, magari loro due hanno continuato a frequentarsi nel loro modo mentre lui ci provava con me, infondo Sophia è sempre stata la sua bambola e a lui piace divertirsi. Mi sta andando in fumo il cervello, non so di chi fidarmi, a cosa pensare, a cosa credere. << No assolutamente non gli credo >> ribatte lei guardandomi con un sorriso << Anche se si sono baciati, Sophia sa trarre in inganno le persone, fossi in te non darei tanto scontato che Jorge volesse quel bacio >>, << Come fai ad essere sicura che non siano tornati a fare le loro sporche cose insieme? >> le chiedo e lei alza piano le spalle, << Facile >> esclama << Jorge è interessato a te >> aggiunge poi e mi lascia senza parole, la guardo con un ghigno confuso. << Dai Martina non fare la finta tonta, forse per te Jorge è un coglione e forse lo è, ma io lo conosco, so come è fatto, so come pensa e come tratta le ragazze e fidati che non tratta nessuno come tratta te, non l'ho mai visto dare così tante attenzioni a una ragazza. Mi ricordo ancora la faccia che aveva quella sera che vi siete incontrati per la prima volta, era un'altra persona e qualcosa in lui era già iniziato a cambiare, poi con il tempo è cambiato sempre di più, quindi io se fossi in te non cederei alle provocazioni di Sophia >>. Mi ha gettato addosso tutte queste cose e la confusione nella mia testa aumenta, non so davvero cosa pensare, forse quello che dice Kelly è vero, ma nessuno mi toglie dalla testa il fatto che lui sia interessato solo a portarmi a letto e quando non ci riesce corre al riparo dalla sua amichetta, non so perché la penso così, forse perché lui non si è mai sbilanciato con me più di tanto, non mi ha mai fatto capire realmente cosa vuole. Forse perché non vuole niente se non fare sesso. Il punto è che non mi va di rischiare, di rimanere scottata, giocare con il fuoco è bello finché poi non ti bruci e io non posso permettermelo. Avere questo tipo di rapporto con lui è rischioso, soprattutto per me, perché finirei per amarlo, mi conosco troppo bene e non posso amarlo, sempre se non sia già troppo tardi. Scuoto il capo per far scivolar via questo mio ultimo pensiero, non lo amo, ma cosa vado a pensare. << Buongiorno Ragazze >> sorride la professoressa di danza moderna << Siete pronte ad esercitarvi? Vi siete scaldate per bene? >>, un coro di voce risponde di sì mentre ci mettiamo in piedi. La coreografia richiede impegno e concentrazione quindi per mia fortuna riesco a liberare un po' la mente da tutti quei pensieri. Sono sudatissima quando le prove finiscono, come sempre l'insegnante ci fa i complimenti per la nostra bravura e per la nostra determinazione. La mia attenzione viene attirata da Justin che compare sulla soglia dell'aula. Subito Kelly lo nota e gli sorride andando verso di lui. Si stringono in un abbraccio e poi lui le tiene un braccio sulle spalle mentre si dirigono verso di me, dove sto sistemando il borsone. << Ciao J >> lo saluto io appena si avvicinano e Kelly inizia a sistemare la sua roba << Cosa ci fai da queste parti? >> gli faccio un sorriso malizioso, << Sono venuto a prendere la mia ragazza >> fa un enorme sorriso lui, mi giro verso Kelly con un'espressione stupita e poi riguardo Justin, << Questa sì che è una novità, e non mi dite nulla? >> brontolo io facendo la finta offesa, << Stiamo vedendo se funzione >> spiega la rossa, << Funziona benissimo >> risponde lui e Kelly fa un enorme sorriso. Tutti intorno a me sono felicemente innamorati e non so perché in questo momento mi sento estremamente sola, messa in disparte, anche se non è così. Sono felice per tutti loro, davvero, meritano tutto l'amore e il bene del mondo, sono persone magnifiche, purtroppo per me non vale lo stesso e alcune volte mi sento esclusa da tutte queste sensazioni, mi sento in qualche modo indietro rispetto agl'altri.