Salvami finché puoi

CAPITOLO 35

POV'S BELLE

Mi ritrovo nella mia camera da letto dove fino a qualche anno fa vivevo con i miei genitori, la cosa peggiore è pensare  che ora non sono più sola, anche se mio fratello adesso abita con la sua ragazza e suo figlio.

E' il momento di affrontare Nathan e chiarire con Zoe.

<<Amore andiamo dalla nonna>> Prendo in braccio il mio piccolo bambino e lo porto di sotto.

Mia madre intanto sta parlando con Zoe riguardo una ricetta, mentre mio fratello si accorge di me e ferma il suo sguardo sui miei occhi.

E' il momento. Devo superar tutti i miei demoni.

<<Mamma ti lascio Dylan, fagli mangiare una banana, però a piccoli pezzi, per favore. Nathan noi due andiamo di sopra?>> Lui annuisce e mi segue.

Passiamo di fronte alla camera di mamma e papà, poi vedo la scritta in blu NATHAN e decido di entrare nella sua di camera, visto che l'ultima volta che sono entrata qui avevo dieci anni ed è ora di mettere da parte il passato.

Quando entro nella stanza noto che non è tutto come prima, anche se ci sono poche piccolezze che la rendono diversa e  rimango subito senza parole nel vedere tutte le nostre foto sulle mensole e mi esce una lacrima nel vederne una in particolare, io lui ed Allegria quando eravamo andati in vacanza in California.

<<E' passato tanto tempo vero?>> Mi domanda lui accomodandosi sul letto.

<<Già...>>

<<Come mai sei voluta entrare qua ?  E' da tanto che non ci entro qua dentro...>> Sussurra piano.

<<Sono voluta venire qua perchè è da quando è successo quel che è successo che non ci ho messo più piede.>>

Cala improvvisamente il silezio e sento che la prima a parlare debba essere io.

<<So di aver sbagliato a scappare in quel modo, avrei dovuto ascoltarti, ma capiscimi non ero pronta ad affrontare tutto: avevo appena scoperto che l'amore della mia vita aveva una figlia nascosta con un'altra donna e che mio fratello era vivo. Non ero abbastanza matura da affrontare quella situazione, non ro pronta. Ho fatto passare molto tempo e ne avevo bisogno. Sicuramente avrete pensato che me la stavo spassando, una vita da lusso no? La verità è che stavo una merda, la mia vita in questi anni è stata una merda, frequentavo gente di merda, compres il mio ex Lucas, il padre di mio figlio che per tutto questo tempo mi ha solo mentito.    Oggi però sto bene, mi sono ripresa.>>

<<La verità Belle è che inizialmente dopo che sono tornato da Londra per cercarti ero molto frustanto, ma sopratttutto con me stesso, però non riesco ad essere arrabbiato con te perchè abbiamo passato troppo tempo lontani e mi sei mancata...sarei dovuto tornare prima, ma non potevo i Maya mi stavano ancora cercando e dovevo trovare un modo per mandarli a fanculo tutti quanti.>>

<<Perchè vi hanno rapito?>> Domando quasi tremando.

<<Loro puntavano a rapire bambini in cambio di riscatti, ma non sempre li restituivano...alle volte li uccidevano altre li mettevano a spacciare o a lavorare, come al mio caso.>>

<<Allegria dov'è?>> Chiedo sapendo già in parte la storia da ciò che mi aveva raccontato il mio ex, ma voglio sentirmelo dire da lui.

<<No-non lo so...i-io credo che sia morta.>> Delle lacrime solcano le sue guance e gliele asciugo.

<<Perdonami Nathan per non averti ascoltato prima...>>

<<Come posso non perdonarti? Sei mia sorella, per te farei di tutto nonostante il tempo e la distanza...>>