CAPITOLO 32

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DUSTIN'S POV

DUE ANNI E MEZZO DOPO LA SCOMPARSA DI BELLE...

Non posso credere di trovarmi proprio in questo posto dopo tutti questi anni, penso veramente che io stia facendo una grande follia, ma ora sono stanco. Voglio sentire di nuovo quel senso di pace che assorbe le mie ossa, voglio sorridere sentendo il brivido della velocità invadere le mie orecchie, voglio affrontare un nuovo capitolo della mia vita, differente da quello che ho vissuto a sedici anni: basta corse, basta pericoli e basta giochi. Oggi ho quasi ventidue anni e ho una bimba di cinque da mantenere, non posso permettermi di rischiare di perderla o di metterla in pericolo con queste corse clandestine, già una volta ho rischiato di finire in galera e di rovinare la mia famiglia, ora no. Non posso più fare il ribelle, ora sono diverso, ora sono un uomo responsabile.

Nonostante io abbia abbandonato le gare, non è per forza detto che io non debba salire più su una moto, così ho deciso di comprarmela una. Il mio nuovo gioiellino, una Ducati Scrambler 800, una moto che ha veramente il suo stile, certo la mia scelta è stata basata su un modello classico e soprattuto non doveva essere una moto da corsa, perchè con una di quelle non so quanto riuscissi a resistere dal non correre nuovamente.

Non mi lamento, mi piace veramente la mia Ducati altrimenti non l'avrei mai comprata, ovviamente ho preso in considerazione il fatto che mia figlia ha cinque anni ed è ancora troppo piccola per poterci salire dietro di me quindi ho dovuto basarmi anche su queste piccole particolarità, dunque ho cercato una moto non troppo veloce e come piace a me. Non vedo l'ora di concludere l'ordine.

<<Allora Signor Miller, vuole firmare questo contratto? L'offerta che le facciamo è molto allettante rispetto al prezzo reale. Se fossi in lei una moto del genere con questo prezzo non me la farei scappare. Ovviamente la decisione sta a lei però tengo a dirle che per qualsiasi problema può chiamare direttamente me e per l'assicurazione e le altre varie pratiche ci penseremo una volta firmato il modulo.>> Mi avvisa il direttore del negozio.

Guardo prima la moto poi i miei due amici Nathan ed Eric che mi hanno accompagnato a vederla, purtroppo Austin non c'è, dato che è partito per Denver, per andare a giocare come Running Back nella squadra di football del Denver Broncos, un'occasione unica sono veramente contento per lui.

Robert non è potuto venire e forse è meglio così, i rapporti fra Nathan e lui non sono proprio fra i migliori, nonostante ormai tutti e due vivino la loro vita senza nessun problema.

<<Io dico che mi piace fratello! Scherzi? Ti ricordi da ragazzini quanto cazzo volevamo una Ducati?>> Commenta Eric eccitato, purtroppo quest'ultimo non ha mai avuto una posizione economica molto stabile da potersi permettere una moto e la cosa mi dispiace visto che fin da quando avevamo dieci anni non parlavamo d'altro.

<<Ti dico la verità...ne ho visto di megliori in giro, però questa è adatta a te e alla tua personalità, saresti un coglione a farti scappare un'occasione simile.>>

Afferma Nathan convinto. <<Bene, ho deciso. Firmiamo questo contratto!>> Esclamo infine.

Non vedo l'ora di far vedere il mio gioiellino a Jasmine, le ho fatto una sorpresa, non le ho detto nulla e sarà la prima che salirà dietro di me su questa sella proprio come nella mia vita, lei è l'unica e insostituibile regina del mio cuore. Oltre questa sorpresa ho deciso anche di portarla al parco giochi Walt Disney World Resort di Orlando, dunque ho comprato i biglietti per andarci il prossimo mese.

<<Io direi che ora bisogna brindare a questo nuovo acquisto! Che ne pensate?>> Domanda Eric. E' rimasto sempre il solito festaiolo, però è cambiato profondamente, non è più lo stesso di un anno fa, ora è diverso, non guarda più nessuna donna, se non una biondina dagli occhi azzurri che gli ha completamente fottuto la testa.

Salvami finché puoiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora