Romeo e Giulietta: Sciortinex

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Sciortinex

Ci ha custoditi la notte, il chiaror
delle stelle e la luna invidiosa
dei sospiri, delle labbra nostre
disegnate per specchiarsi le une
sulle altre. A noi fedele ancella
l'intimità casta d'un segreto,
e nel cuore un fuoco che riscalda
e che distrugge, strenue combatte
la cupidigia dei nostri padri
carnefice di corpi e speranze.
Nei nostri occhi il dolore di un'alba
che non vedremo sorgere, mani
spose, stuprate dal fato, unite
contro il volere dell'uomo, fredde.
La vita ci ha voluto divisi,
a lei invisi, indivisi, siam morti:
il nostro amore vive per sempre.

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