"É riuscita l'operazione,é viva ,viva!"il medico annuncia.
Preferivo morire ma purtroppo sono sveglia a combattere contro me stessa.
Tengo gli occhi chiusi per far finta di stare dormendo così posso starmene sola.
Non ho nessuno con me che mi stringe la mano,ho solo il mio istinto suicida che respingo perché ho finito le forze.
Immagino come mi vedono le altre persone :inerme,distesa su questo fottuto lettino,con gli occhi chiusi ,con la pelle che perde il suo colorito mi descriverebbero un angelo ma io mi vedo come un diavolo.
Questa é la semplice differenza tra me e gli altri ragazzi della mia età;loro vogliono stare in gruppo ,io voglio starmene sola a combattere per sopravvivere a questa vita di merda.
"Appena apre gli occhi ,vediamo le condizioni e decidiamo se mandarla a casa"
'Ritornare a casa mi sembra un'idea stupenda' mi ricorda il mio subconscio.
Aprii lentamente gli occhi da buona furba che sono.
L'infermiera indicò verso di me ,il medico si girò e sorrise.
" le faccio una serie di domande e ti porterò i risultati più tardi"
L'infermiera le porse il taccuino.
"Vacci piano... Si ricorderà di tutto quanto e di come ha sofferto,il cancro é una brutta carogna"
Mi ricordo tutto,di come i miei "amici" mi prendono in giro e mi chiamano 'la ragazza senza capelli' ,di come le mie gambe non stavano in piedi, oppure di quando mi hanno dato la notizia che i miei fossero stati sparati mentre erano sul motorino.Mi ricordo tutto.
Il medico annuisce e si siede vicino a me ,hai i lineamenti giovani o ha 40 o porta bene i suoi 60 anni.
" ciao , sono il dottore Anderson...faremo un piccolo test"
Annuisco seccata mentre i suoi occhi azzurri scrutano il mio atteggiamento.
"Come ti chiami?"
Alzo gli occhi mentalmente ,mi ha preso sicuramente per una ritardata.
"Destiny ...Destiny Mariel Mc Gee"
Nome banale.
"Quanti anni hai?"
Fra poco mi chiederà il codice fiscale.
"19,compiuti."
"Ottimo,ottimo!"
Esulta il dottore scrivendo velocemente sul taccuino.
"Quanti siete in famiglia?"
Se avessi forza lo avrei mandato in ortopedia,il mio istinto omicida cresce sempre più.
"Due"
Affermai duramente.
"Perché ?"
Mi istigò l'uomo.
Conta fino a tre Destiny.
"Siamo io e mio fratello,perché ...perché i miei genitori sono morti."
Il medico si alza dal suo posto e con un sorriso soddisfatto mi da l'ok.
"Domani mattina sarai dimessa."
Ciao,spero che vi piaccia ...lasciate qualche commento❤️
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Contrappasso -Harry Styles fan finction
FanfictionÉ difficile dimenticare qualcuno che ti ha dato molto da ricordare.