Trapped

15-

-Quindi dopo che vi siete limonati senza alcun ritegno lui non ha detto niente!?- Emy mi guarda con una sguardo del tutto scioccato mentre si mette le mani tra i capelli in segno di disperazione. Io mi limito ad annuire. Non volevo nemmeno parlarne con le ragazze, ma a detta loro stamattina avevo una faccia da zombie, i capelli sporchi e tante altre caratteristiche di una ragazza che soffre per amore, quindi da quando siamo entrate a scuola non fanno altro che chiedere. Aggiungiamo il fatto che ho un fortissimo mal di testa visto che non ho chiuso occhio e il gioco è fatto. 

-Ora lo uccido.- Ringhia la mora dopo il mio cenno di affermazione. E' talmente arrabbiata che assume una camminata in stile bullo. Siccome a Kat non piace affatto la Emeraude impulsiva, la prende per i fianchi e le impedisce di proseguire la sua camminata verso Shawn che ora ha preso il nome di "innominabile". Manco fosse Voldemort.

-No, ti prego, no! Non fare nulla Emy! Ora Ellie non deve fare altro che rimanere indifferente e magari provarci con qualche ragazzo.- Flirtare con altri ragazzi è assolutamente fuori questione, e non solo perché oggi posso essere perfettamente paragonata ad una barbona che dorme per strada, ma anche perché il mio umore non me lo permetterebbe mai. Sono completamente a terra.

-Direi che è una buona idea... Festa di Tyler?- Propone Emeraude. Io scuoto la testa mentre mia cugina fa segno di si. 

-No, ragazze neanche per idea. Non me la sento!- Non decideranno per me. 

-Va bene, magari non una festa... Che ne dici dell'uscita che devi ancora fare con Colton?- Fa cenno con la testa per indicare il suddetto che sistema i libri nell'armadietto.

-Non andrò da lui conciata così.- Loro alzano gli occhi al cielo.

-Certo che voi rosse siete proprio tarde!- Esclama Emy, ricevendo delle occhiatacce da entrambe.

-Ok, scusate... Comunque... Vado io e gli dico di un'uscita tra di noi con anche Matthew. E se vogliamo essere uguali nei numeri, nel caso accettasse, inviterò Tyler.- Incrocia le braccia e fa una faccia del tutto fiera di se stessa. Inizio a pensare che sia una macchinetta per idee perché non c'è altra spiegazione.

-Che ora e che posto hai intenzione di dirgli?- Chiedo io perplessa.

-Alle 17, così tu hai tempo di andare a casa e conciarti meglio, e al bowling.- 

-Cara mora, sei una genio!- Si danno un cinque.

-Va bene, ci sto. Però niente Shawn. Devi dire a Matthew di non avvertirlo.- Sottolineo, rivolgendomi a Kat.

-Non ti preoccupare, non saprà nulla.-

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Ovviamente tutti i ragazzi hanno accettato.

A detta di Emy, quando Colton ha saputo che l'invito partiva da me, cosa non vera, non ha esitato ad accettare. Spero solo che vada tutto bene.

Dopo essere tornata a casa, ho impiegato un'intera ora per scegliere cosa mettermi. Non sono affatto una patita della moda, quindi non ho molti capi adatti ad un'uscita che deve essere sia tra amici che con un ragazzo. 

-Sai cosa ho notato?- Mi domanda di punto in bianco mia cugina mentre mi sta sistemando i capelli.

-Cosa?- 

-Oggi ti brillavano gli occhi anche quando ne parlavi male.- Risponde lei, ovviamente riferendosi a Shawn. 

-Non lo controllo.- Dico di getto, senza pensare.

-E questo perché non devi farlo. Sono d'accordo con il fatto che devi provare a stare con altri ragazzi per dimenticarlo, ma questo non vuol dire che tu debba farlo subito. Magari, che so, non ti ha detto nulla per paura.- 

-Paura di cosa Kat. Mi ha raccontato tutto, segno che ormai non si preoccupa di John sotto quel punto di vista. Standomi più vicino, come qualcosa di più che amico, avrebbe potuto essere più certo della mia sicurezza. Quindi non è interessato Kat. Devo farmene una ragione.- Mi sento talmente stupida. Sono passati appena due mesi e già mi ritrovo così per un ragazzo. Di solito mi ci vuole molto di più, come 6 mesi. Con lui no. 

-Devi parlagli El. Devi lasciargli la possibilità di spiegarsi. Mi prometti che lo farai?- Ci penso un attimo, lasciando che il silenzio si impadronisca della stanza.

-Ci proverò.- Rispondo proprio quando finisce l'opera. Lei sorride, e penso sia per la mia risposta, sia per il suo lavoro riuscito.

-Sei semplicemente splendida!-

-Solo per merito tuo cugina mia!- Sorrido, rimuovendo Shawn dalla mia testa. Penserò più tardi a lui. Ora devo pensare solo a me stessa.

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Dopo circa una mezz'ora, ci siamo incontrati tutti davanti al bowling, giusto per non perdere tempo. Colton mi ha salutata con un semplice abbraccio mentre Emy e Tyler... Hanno cominciato bene la loro serata. Non aggiungo altro su di loro. Matthew non sembra molto preso dall'arrivo della sua bella ragazza. Sembra piuttosto preoccupato e continua a guardare il suo cellulare senza calcolare minimamente Kat che, quando se ne accorge, gli sfila il telefono dalle mani, lo spegne e lo infila nella sua borsetta. In futuro sarà un'ottima mamma, non c'è dubbio.

-Solo felice che alla fine siamo usciti, anche se siamo in gruppo...- Dice il biondino leggermente a disagio.

-Mi dispiace, ma dovevamo uscire già da tempo.- Mento spudoratamente. Lui mi circonda le spalle con un braccio e mi accompagna verso l'entrata dell'edificio.

-Buonasera! Potremmo prendere una pista? Siamo in 6.- Chiedo educatamente al ragazzo moro che si trova alla cassa. Lui acconsente e ci indica dove andare mentre prendiamo le scarpe. Ci dirigiamo lì, e mentre mi infilo quello che tutto sembrano meno che scarpe, sento una voce dietro di me.

-Ciao piccola.-