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Kat

Dopo tanto tempo, il gruppo è riunito. È veramente bello essere tutti seduti al tavolo del bar dove lavora Dylan mentre chiacchieriamo e ridiamo per tutte le stupidaggini che dice Tyler, come se nulla fosse successo.

Ellie sembra un'altra persona. In questi mesi mi sono abituata a vederla come se fosse un fantasma, ma ora è tornata quella di prima, se non ancora più piena di vita. Lei e Shawn finalmente hanno risolto tutto e sono sicura che d'ora in avanti andrà tutto alla grande. Loro erano un continuo litigare, cercavano di tenere testa all'altro e viceversa, ma si amano dal primo momento in cui si sono visti, ne sono certa.

-Ragazzi, giusto per fare il punto della situazione: siamo tutti fidanzati, manca solo questo giovanotto qui.- Emeraude, seduta sulla gambe del suo amato Tyler, indica il povero Dylan, costantemente preso in giro per il fatto di essere single.

Che poi, se non fosse stato per Shawn, ora sarebbe fidanzato con Ellie.

-Ragazzi, ve l'ho già detto, voglio rimanere zitello e magari prendermi qualche gatto.-

-Parli come se fossi una vecchia sessantenne con qualche problema di approccio con gli altri.- Il braccio di Shawn va a finire direttamente dietro la schiena di Ellie mentre lei ride per il paragone del suo ragazzo.

Li sto amando.

-Andiamo Shawn, smettila di fare il gradasso. Sappiamo entrambi che se non fosse per la rossa che stai abbracciando proprio in questo momento adesso saresti ancora solo come una cane a pensare a qualche assurdo piano.- Il mio ragazzo riesce a mettere al suo posto il suo migliore amico mentre Dylan lo guarda con completa ammirazione.

-Ecco, appunto.- Esclama Dylan.

-Taci moro, non l'ho fatto per te.- Scherza Matt e alla faccia delusa di Dylan lo confessa.

-Dai, scherzavo!-

Mi prendo ancora un attimo per osservare e per essere sicura di aver impresso questo momento nella mia testa.

Tra qualche mese ognuno di noi prenderà la propria strada e questo gruppo potrebbe scomparire. Spero solo che, qualunque cosa accada, ci saremo sempre l'uno per l'altro.

-Kat, che ti prende?- Mi chiede mia cugina preoccupata, facendo girare tutti verso di me.

-Niente, un attimo di malinconia.- Faccio spallucce e cerco di cambiare argomento.

-Ragazzi, cosa facciamo l'ultimo giorno di scuola?-

-Io voto per una serata barbecue.- Propone Tyler.

-Mica male come idea.- Tutti siamo d'accordo e io ringrazio chiunque mi abbia dato l'idea di chiedere questo.

-Io porto la carne.- Alza la mano Shawn e da lì ci iniziamo ad organizzare per bene su chi porta cosa fino a pensare a tutto nei minimi particolari.

La faremo a casa di Tyler e dopo dormiremo tutti lì. La cosa bella è che dovremmo metterci in costume dato che quest'ultimo ha una piscina quasi grande come casa mia.

-Raga, sappiate che non ci sarà tempo per la noia. Appena inizierà a farsi strada tra di noi, prenderò in braccio Emy e la butterò in acqua.- Lei gli dà uno schiaffo sul braccio.

-Non mi userai in questo modo! Al massimo siamo noi femmine che butteremo voi maschi in acqua.- Scoppiamo tutti a ridere, tutti tranne Dylan.

-Ragazzi... Io non ci sarò.- Annuncia con una faccia così triste da far riprendere tutti noi dalle risate.

-Probabilmente... Ho un provino per una serie di film tratti da un libro!- Tutti lo malediciamo per averci fatto spaventare. Da come stava partendo, sembrava quasi che sarebbe morto a breve.

-Maledetto O'brien! Non fare mai più una cosa del genere!- Ellie, forse la più legata a Dylan, inizia a dargli dei miseri schiaffetti sul braccio.

-Ok Hunter, ma calmati!- Shawn, improvvisamente geloso, prende le mani di Ellie e le rimette sul tavolo.

Tutti scoppiamo nuovamente a ridere per la faccia di Shawn, che è tra l'arrabbiato e il preoccupato.

-Shawn, guarda che non te la rubo.- Lo tranquillizza Dylan.

-Mi sembra ovvio.- Ellie mette le mani fra i due e per sdrammatizzare dice la battuta di Bella in Twilight.

-Non lotterete senza ferire anche me.- E fu così che le risate ripartirono.

-Sai Ellie? È proprio bello rivederti con noi.- Dice improvvisamente Emeraude.

-Anche per me è bello essere con voi.-

Il pomeriggio, poi, è passato molto in fretta. Piano piano tutti se ne sono andati e siamo rimasti io e Matt. Dopo aver deciso di camminare un po', facciamo un giro nel parco lì affianco finché non arriviamo ad una fontana dove Matt mi ferma di colpo.

-Kat, voglio farti una proposta.- La mia mente inizia a vagare e un misto tra ansia e paura iniziano a farmi girare la testa.

Che voglia lasciarmi?

Oppure magari vuole prendere una pausa ma poi comunque arrivare alla fine della relazione?

-Sta tranquilla, nulla di brutto.- Mi rilasso immediatamente e inizio a sorridere.

Cos'altro potrebbe propormi?

-So perfettamente che odi i giri di parole, quindi arrivo direttamente al punto. Sai no che faccio varie volte quei concorsi per le vacanze? Ecco ho vinto un viaggio in Italia da poter fare con una sola persona... Vorresti essere tu questa persona?- Mi sento completamente presa alla sprovvista, ma nonostante questo annuisco quasi istantaneamente.

-Ovvio che voglio venire, scherzi?! Ti amo troppo!- Mi butto letteralmente tra le sue braccia e gli dò un bacio a stampo.

-No.- Lo guardo confusa.

-Cosa?-

-Non mi ripagherai solo con un bacio a stampo cara mia.- Dice per poi prendermi per i fianchi e fare riunire le nostre labbra.

Parte un bacio lento ma passionale. Le mie mani viaggiano dal suo petto a dietro il suo collo per poi arrivare ai suoi capelli che tiro leggermente. Lui, intanto, sposta una delle mani sulla mia guancia per poi toccarmi il sedere. In quel momento mi stacco subito.

-Matthew Daddario, mi hai appena toccato il culo?- Chiedo scioccata. Non l'ha mai fatto ed è parecchio strana come cosa.

-Se vuoi lo rifaccio.- Io rido e scuoto la testa, completamente basita da questo suo cambio di personalità.

-No finché non mi spieghi.- Sorrido.

-Ok, sto prendendo delle "lezioni" su questo genere di cose da Shawn, lo ammetto.-

-Lo sapevo!- Gli punto il dito contro non smettendo mai di sorridere.

-Mi conosci meglio di me stesso.- Sorride ad un millimetro dalle mie labbra e ricomincia a baciarmi.

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