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Emeraude

Ormai sto più a casa di Tyler che a casa mia.

È la terza mattina di seguito che mi sveglio accanto a lui, e non vorrei stare assolutamente in un altro posto. Non avrei mai pensato che alla fine mi sarei innamorata a tal punto di uno che non era affatto un tipo da relazioni serie, eppure è successo, è non potrei essere più felice.

Probabilmente sono già le nove del mattino, ma essendo domenica non ho alcuna fretta di alzarmi. Ieri c'è stato il matrimonio, e devo dire che, nonostante John abbia scoperto tutto, alla fine abbiamo ottenuto ciò che volevamo. Tutto grazie ad Ellie. Se fossi in Shawn provvederei immediatamente a ringraziarla come si deve, ma per quanto ne so non l'ha fatto.

Idiota

I raggi del sole entrano leggermente nella stanza e sfiorano il viso corrucciato di Tyler. Quando dorme sembra proprio un angioletto, cosa che da sveglio non si può neanche pensare date le sue numerose battutine pervertite.

Mi fermo a fissarlo e non trovo nemmeno un difetto.

Forse è proprio questo l'amore.

Con le dita cerco di spostare un piccolo ciuffo proprio davanti ai suoi occhi senza svegliarlo, ma ottengo l'effetto contrario. I suoi occhi si aprono di scatto, quasi spaventandomi. Sul suo viso si allarga subito un sorriso che va da un orecchio all'altro.

-Sei sveglia da tanto?- Mi chiede con la tipica voce di chi si è appena svegliato.

-Non da molto.- Si avvicina giusto per darmi un bacio casto sulle labbra, poi inizia a stiracchiarsi e a mettersi una maglietta.

-Se vuoi fare una doccia io vado a preparare la colazione.- Gli propongo, e lui annuisce.

-Come posso non amarti.- Dopo questa frase sento un fuoco farsi strada nel mio stomaco, e mi chiedo se sia per la fame o per la frase stessa o magari per entrambe.

Mi alzo dal letto e scendo, con dovuta calma, le scale. Prima di entrare in cucina noto, nella libreria all'ingresso, un foglio leggermente più spostato rispetto agli altri.

Decido di non farmi gli affari di Tyler ed entro in cucina, ma mentre inizio a prendere le varie cose per cucinare, la tentazione di vedere di cosa si tratta diventa sempre più grande, fino a che mi arrendo e raggiungo quel foglio.

Lo sfilo dai libri lentamente, quasi come se, solo muovendolo, scattasse qualche trappola.

Vedo decisamente troppo film d'azione, non c'è dubbio.

Una volta fatto uscire il soggetto della mia tentazione, capisco che si tratta di una lettera dalle parole iniziali.

Signor Posey,

La informiamo che la sua domanda per entrare nella "KOGAN ACADEMY OF DRAMATIC ARTS" è stata accettata. La invitiamo a raggiungere il campus alla fine dell'estate.

Cordiali saluti.

K.A.

-Emy la col... Cosa stai facendo?- Mi volto di scatto verso di lui. Dalla sua faccia intuisco che lui non aveva affatto intenzione di parlarmene.

-Cos'è questa?- Scuoto con fare arrabbiato il pezzo di carta dal quale dipende la sua vita ma anche al nostra relazione.

Questa scuola si trova in Europa. Ha intenzione di lasciare Los Angeles, e non ha nemmeno avuto la decenza di dirmelo.

-È una... Lettera.- rido istericamente.

-Vedo che è una lettera Tyler. Perché non me ne hai parlato? Siamo una coppia Tyler, ci dovremmo fidare l'una dell'altro.- Probabilmente sto esagerando, ma in questo momento non saprei reagire in altri modi.

Sono fatta così, e lui lo sa.

-Amore, calmati. Te ne avrei parlato alla fine dell'anno.-

-Alla fine dell'anno?! Me l'avresti tenuto nascosto per così tanto tempo? Tyler hai deciso di trasferirti dall'altra parte del mondo, non pensi che io dovrei saperlo? Hai l'intenzione di lasciarmi per caso?- Una lacrima solitaria si fa strada sulla mia guancia. Non solo il tipo di ragazza che piange per cose come queste, quindi mi affretto ad asciugarla e a mantenere la mia facciata da dura. È l'unica forma di difesa che conosco.

-Emy, hai frainteso tutto. Fammi almeno spiegare.- Lo guardo negli occhi e vedo un accenno di paura nel suo sguardo. Mi siedo e gli faccio cenno di iniziare a parlare.

-Io non ho affatto intenzione di lasciarti! Emeraude, io ti amo come mai ho amato nessun'altro. Sei il primo pensiero quando mi sveglio e l'ultimo quando mi addormento. Farei di tutto per te. Quella scuola... Ho sempre sognato di entrarci e di diventare un attore. Non te ne ho mai parlato perché sai che non sono il tipo che lascia spazio ai sogni ma piuttosto quello che fa di tutto pur di realizzarlo. Prima di parlartene dovevo esserne sicuro. Quando è arrivata questa lettera io... Io non ci credevo. Ho dato una sacco di esami per entrarci, ma ce l'ho fatta. So benissimo che si trova in Europa, ma ho mandato la domanda molto prima di stare con te. Ora che stiamo insieme... Non sapevo cosa fare. Ma ora lo so. Emeraude, una volta finita la scuola saremo completamente autonomi, quindi voglio farti una proposta. E no, non è una proposta di matrimonio, per quello c'è molto tempo. Vorresti venire con me?- Appena finisce l'intero discorso mi prendo un po'di tempo per metabolizzare il tutto.

Cavolo, io l'ho trattato come se mi avesse tradito, e ora lui mi chiede di trasferirmi con lui in Europa. Sono completamente in tachicardia.

Lui ha l'intenzione di iniziare una vita con me fuori da Los Angeles. Wow.

-Ecco... Potresti dire qualcosa? Sto iniziando a morire dall'ansia.- Si siede  fingendo uno svenimento e io scoppiò a ridere. È proprio portato per fare l'attore.

-Tyler, cavolo. Io non... Non mi aspettavo niente di tutto questo, dalla lettera a questa proposta. Ma secondo te cosa potrei rispondere se non si? Mi stai chiedendo di iniziare una vita completamente nuova insieme, la risposta è ovvia!-

-Ti prego, potresti ripetere?- Si alza e, lentamente, si avvicina a me.

-Si, si e si.- Ok, sembra quasi che mi abbia chiesto veramente di sposarlo, ma per me è quasi paragonabile a quel tipo di proposta.

La distanza tra di noi diminuisce sempre di più, fino a quando non si annulla definitivamente con lui che unisce le nostre labbra.

Parte un bacio lento ma decisamente passionale. È come se stessimo scaricando tutte le emozioni provate in questi 5 minuti, che, anche se il il tempo è poco, sono incredibilmente tante.

Ci stacchiamo dopo un po', ma Tyler non aspetta un secondo per parlare.

-Ok, ma ora potremmo fare colazione? Ho fame.-

Ed ecco che torna il Tyler che conosco.

Ciao a tutti!❤️ Ho deciso di fare due capitoli sugli altri protagonisti. Questo era su Emy e Tyler e tra qualche capitolo ci sarà quello tra Kat e Matthew. Preparatevi mentalmente perché da qui alla fine mancano ancora tantissime emozioni. Spero che vi sia piaciuto e scusatemi per eventuali errori.

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