Before i met you

Capitolo 31~discussioni ~

Hailey Collins
Oggi sarà una giornata infinita. Dovrei andare agli allenamenti di pallavolo,devo aiutare quelli del club di arte e alla fine dobbiamo finire di addobbare la palestra per il ballo,devo chiamare il dj. Presi il mio borsone,la cartella dove tengo le idee,consigli per vari progetti e la mia borsa.Forse dovrei prendere anche dei vestiti di ricambio così mi farò subito la doccia dopo l'allenamento.
Sono felice che ieri,ci siamo chiariti io e Patrick ma sono preoccupata di come andranno le cose da oggi in poi,come si comporterà con me? Come mi comporterò io? Dovrei dirlo a mamma e Paul?
Quando guardai fuori dalla finestra notai che la sua auto non c'era più,così ho chiesto a mamma se può darmi un passaggio,visto che ho un sacco di cose.
<<tesoro,sai cosa è successo a Patrick questa mattina? Era così felice e non voleva andare agli allenamenti mattutini,prima che Paul sia riuscito a farlo uscire di casa,ci ha messo un quarto d'ora>>,non le risposi.
Infondo che cosa le avrei dovuto dire? Patrick e io non stiamo ancora insieme e infondo abbiamo solo parlato.Arrivata a scuola,posai la cartella nel mio armadietto e il borsone nell'armadietto nello spogliatoio.
Manca un quarto d'ora prima che suoni e non vedo nessuna traccia della mia migliore amica.
Mi diressi in palestra per guardare in che situazione eravamo,ci sono palloncini ovunque.
Dobbiamo anche finire le tre aule,un'aula ha un tema 'cinese',l'altra 'italiana' e l'altra quella 'messicana',in pratica diverse tipi cucina.
<<non devi stancarti troppo. Ti voglio bella carica alle regionali>>,mi girai e vidi coach.
Brenna,è una donna fantastica,forse all'inizio risulterà un po' distaccata,fredda e antipatica,ma una volta conosciuta,fuoriesce il suo vero carattere,una donna gentile,affettuosa e con molta grinta,vuole solo quello che vogliamo tutti noi vincere.
<<me n'ero dimenticata sinceramente. Quando si comincia?>>,chiesi sedendomi contro il muro.
<<cavolo Collins,ti devi dare una svegliata,se il capitano non si ricorda delle regionali è finita>>,disse andandosene.
Non vedo l'ora che arrivino le regionali,dovremmo  vincere quindici partire su quindici per vincere.
Chiusi gli occhi per organizzare i miei impegni di oggi,mamma si sta preoccupando ultimamente dice che dovrei rilassarmi un po' di più ma non no ho tempo per ora,forse quando sarà finita la scuola,si decisamente.
<<che ci fai qui da sola>>,mi chiese,restai con gli occhi chiusi.
<< volevo vedere in che punto siamo arrivati,eppure questa palestra non sembra così grande,perché non riusciamo a finire>>,dissi un po' esasperata.Lui mi prese in braccio e mi fece mettere a cavalcioni sopra di lui.Cercai di alzarmi ma mi tenne forte,quindi non ci riuscì.
<<se qualcuno ci vede?>>,lui mi sorride.
<<da quand'è che ti importa dell'opinione altrui? Ti stai rammollendo Collins,di nuovo>>,disse guardandomi dritto negli occhi.
<<lo so,mi sento un po' debole ultimamente>>,dissi appoggiando le mani  nel suo petto.
<<ci credo,nelle ultime due settimane non hai fatto altro,corsa,scuola,aiutare per il ballo,allenamenti,corsa e alla fine mangi solo una volta al giorno ci credo che ti sentì debole,non credi che dovresti darti una regolata,il tuo corpo sta cercando di comunicarti qualcosa,ascoltalo>>,disse serrando la mascella.
Sta per arrabbiarsi,probabilmente lo è già.
Ma io non posso farci niente se ho tanti impegni,li ho presi adesso devo rispettarli.Non mi piace avere dei debiti con le altre persone.
<<sto bene,non devi preoccuparti,capito?>> dissi accarezzandogli la guancia.
Incrociò le dire sulle mie e mi accarezzò la guancia dolcemente mentre studia ogni particolare del mio viso.
<<sei la cosa più bella che ho,come faccio a non preoccuparmi per te>>,disse stringendomi fra le sue braccia.
Sentii il suo cuore battere molto forte,si sentirà a disagio per quello che mi ha detto,che cosa adorabile.Sentii la campanella suonare e un boato.
Mi alzai e questa volta lui mi lasciò andare.
<<che fai non vieni?>>,chiesi indicando la porta.
Si alzò e mi diede un bacio che durò molto poco per i miei gusti.
<<devo andare da una parte,ci vediamo in terza ora>>,disse uscendo verso il campo.
Andai dagli altri,nel corridoio.
Vidi Jess sorridermi e andarsene con Daniel.
<<siamo rimasti noi due>>,disse Isaac prendendomi sotto il suo braccio.
<<dai,matematica nelle prime due ore>>,disse con una faccia schifata.
Come al solito la spiegazione fu lunga e noiosa.
Le due ore non finivano più.
All'inizio della terza ora andai al terzo piano per letteratura.Lo vidi seduto nell'ultima fila,quando si accorse di me,mi fece un cenno.
Lo vedo nervoso,molto nervoso.
<<hey,che cos'hai?>>,chiesi sedendomi accanto a lui.Il suo ginocchio si muoveva su e giù con una velocità esorbitante.
Gli misi la mano sul ginocchio e lui smise subito.
<<niente>>,rispose fissando davanti a lui.
<<cosa niente?>>.
<<non ho niente,sto bene>>,disse sospirando.
La classe si stava piano piano riempendo,quando il prof entrò in classe,si fece subito silenzio.
<<bene ragazzi,in queste ore parleremo del libro che abbiamo scelto>>,stranamente non ci sono state degli sbuffi o qualche segno di rinunciare a parlare di un determinato libro.
<<parliamo di questo romanzo al quanto favoloso>>,disse indicando uno studente della prima fila.
Cominciano a parlare di ciò che pensano del libro,hanno fatto dei commenti superficiali.
Tutti tranne Patrick.
<<beh,penso che è stato scritto,per farci riflettere,per sottolineare quanto sia importante ad ammettere i propri errori.Poi c'è quell'intensità  nelle loro azioni,quell'amore tra di loro,nonostante non si siano mai baciati>>,disse guardando fuori dalla finestra.
Quando si accorse che lo stavamo tutti fissando guardò il prof.
<<e la Mrs Bennet è una maniaca anche sessuale direi>>,disse sorridendo.
Molti ragazzi risero e il prof sospirò,per poi indicare me.
<<penso che Darcy sia stato un uomo davvero avventato,giudicare una persona,senza conoscerla. Non aveva il diritto di intromettersi in un rapporto che non riguardava nemmeno lui. Decise di mettersi in mezzo tra il suo amico e la donna amata in questione,solo perché era di ceto inferiore>>,dissi.
<<ma Darcy,l'ha fatto per il bene del suo amico,non l'ha fatto per ferirlo,si è preoccupato solo del suo amico >>,rispose Patrick,mi girai verso di lui.
<<si ma non erano affari suoi,poi non sapeva come era realmente la situazione,penso che lui sia stato geloso di Bingley,perché ha ottenuto una cosa che a lui non è riuscito almeno non da subito>>,dissi senza distogliere lo sguardo da lui.
Lui si alzò.
<<puoi dire qualunque cosa,critica Darcy quanto vuoi ma alla fine Elizabeth l'ha amato lo stesso>>.
Non capisco perché sia così arrabbiato,dopotutto stiamo parlando soltanto di un libro.
<<niente da aggiungere Collins?>>,mi chiese il prof.
<<beh,ha ragione, Lizzy alla fine ha amato Darcy e molto anche,ma è stata accecata dal suo modo di fare molto egoista. Se solo non si fosse intromesso,avrebbe risparmiato delle inutile sofferenze a tutti,non crede?>>,lo vidi uscire dalla classe senza dire niente mentre la professoressa si arrese e non lo fece inseguire da nessuno e continuammo a commentare la Austen.