Capitolo 10

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Il risveglio fu splendido, Micene mi baciava in modo dolce e innocente,con un tocco leggero e morbido. Adoravo quel suo modo di baciare.

Quando aprì gli occhi i suoi occhi azzurri come il cielo e brillanti come l'acqua colpita da sole mi fecero sciogliere.

<<Buon compleanno Eva!>> e mi diede un altro dolce e leggero bacio.Avrei voluto che continuasse ancora. All'infinito!

<<Quante volte ho rischiato di rimanerci secca in questo ultimo anno?>>

Micene si distese vicino a me.

<<Un paio credo...>> nel suo viso era dipinto un leggero sorriso.

Mi alzai a sedere e mi cadde la spallina della canottiera. <<Un paio?>> lo guardai con due occhi spietati, ma con il sorriso sulle labbra.

Micene mi prese a se con la mano, buttandomi sopra di lui.

<<Sei bella più del sole! Ti amo Eva!>> e mi baciò con passione.

<<Ti amo anche io! Ma questo non cambia! Ho rischiato di morire tante di quelle volte...>> Micene mi fermò con un dolce bacio.

<<Ricorda cara... quello che non ti uccide ti rafforza!>>

<<Devo dartene atto!>> tutte quelle esperienza mi avevano rafforzato.

Rimanemmo a letto per un altra mezzora, poi il campanello suonò. Quanto lo odiavo!

<<Vai tu!>> lo intimai, io mi dovevo cambiare.

Mentre Micene faceva entrare tutta la compagnia il mio cellulare squillò.Mamma e papà al telefono.

<<Pronto tesoro? Tantissimi auguri! Diciotto anni, sei diventata grande!>>

<<Perché prima cos'ero?>>

<<Non possiamo stare a lungo, abbiamo molto lavoro...>>

Quando dovetti riattaccare mi venne un piccolo vuoto dentro. Ma cosa potevo farci? Loro erano così, il lavoro veniva prima di tutto. Anche prima di me!

Malia si getto al collo baciandomi; <<Tantissimi auguri cara! E fantastico taglio di capelli!>>

Argo staccò la sorella e mi baciò tre volte le guance.

<<Auguri umana! Stai bene anche con i capelli un po più corti>> e strizzò l'occhio!

<<Grazie tante Argo. Sempre super gentile!>>

Atreo invece non c'era. Mi guardai bene in torno. Micene lo notò subito e sorrise.

Argo teneva tra le mani una benda nera. <<A che ti serve?>> in un attimo era dietro di me, e mise la benda sui miei occhi.

<<Perché?>>

<<Per il tuo regalo!>> aggiunse Malia, dalla voce avevo capito cheera super euforica. Più di me a quanto pare.

Micene mi prese per mano e mi portò fuori.

All'orecchiò mi bisbigliò: <<Potremmo tenerci la benda... ho certe cosucce in mente!>> potevo intuire il suo sorriso furbo. Gli diedi una gomitata al fianco.

Una volta fuori dal cancello mi fecero fare qualche passo di lato e mi fermarono. Tolsero la benda e...

<<Omio DIO! Siete matti!>> davanti di me una macchina bianca, con un enorme fiocco rosso in cima.

Atreo era li a fianco con le chiavi in mano.

<<Buon compleanno dolcezza!>>

<<Atreo!>>gli saltai al collo, abbracciandolo forte.

Se Tu Vuoi - Saga Occhi BluDove le storie prendono vita. Scoprilo ora