Alphabet -Changlix- [✔]

D

D.
DESIDERIO.

Tu ne hai di desideri?
Io sì, ne ho sempre avuti e ne ho tuttora.
I miei desideri sono cambiati nel corso del tempo: da piccolo avrei voluto fare il dottore, non so bene perché, ma mi sentivo in dovere di aiutare le persone.

Crescendo ho tenuto questo desiderio dentro di me, sviluppandone alcuni più futili, come quello di completare la raccolta di carte dei Pokemon o quello di comprare videogiochi su videogiochi.

Felix sorrise.

E questi desideri non erano nemmeno irrealizzabili. Se avessi davvero voluto, avrei potuto raggiungere i "traguardi" che mi ero prefissato.
Ma forse è migliore l'idea del raggiungimento di questi traguardi, che il raggiungimento stesso.
Perché, una volta finita la raccolta di carte, che me ne sarei fatto? Nulla.
"I desideri sono forse fatti per rimanere tali", avevo pensato.

Poi ho incontrato te e vorrei che tutto fosse più di un mero desiderio.
Conosci la storia "Aladdin e il genio della lampada?" Immagino di si, è un grande classico.
Ecco, se io, strofinando quella lampada, incontrassi un genio che mi dicesse di poter esaudire tre dei miei desideri, quelli convertirebbero tutti in te.
La tua felicità, la tua salute e, perché no, che tu possa stare con me. :)

A quando la smetterò di credere che potrà essere un genio della lampada ad esaudire ogni mio DESIDERIO,
Changbin.

Felix era sempre più intenzionato a voler continuare la sua lettura: le parole di Changbin lo affascinavano e talvolta divertivano, quindi scrisse le sue parole di risposta:

Tu sei il mio desiderio.

E girò pagina.