Alphabet -Changlix- [✔]

K

K.
KARMA.

Mi sono chiesto davvero molte volte se questa entità esista davvero o sia soltanto una mera invenzione.

Davvero tutte le azioni che compiamo in qualche modo avranno un tornaconto nel futuro?
Davvero se ho fatto del bene, per le leggi dell'universo, un giorno quel bene tornerà a me sotto un'altra forma?

Perché, se davvero qualcosa di bene ho fatto nella mia vita, spero venga ricompensato con ciò che desidero di più: te.

E perché, se di male non ne ho mai compiuto, almeno credo, l'universo mi rema contro in ogni caso?
Posso sperare in un futuro ribaltamento dell'attuale situazione?

Non chiedo molto.
O forse sì.
In fin dei conti la felicità non è una cosa di poco conto.

Perché sì, desidero finalmente capire cosa vuol dire essere felici, siccome, a parer mio, io non lo sono mai stato.
Tutti credono che io sia felice e hanno tutte le ragioni per farlo: sono in salute, vado bene a scuola e ho una famiglia stupenda.
E non dovrei nemmeno lamentarmi, ma sento che manca qualcosa.

C'è un detto latino che recita: "Felix est non aliis qui videtur, sed sibi."
Si può tradurre con "Non è felice chi è ritenuto dagli altri tale, ma chi reputa se stesso tale."

Ed è esattamente come mi sento io.
Ma posso percepire che una sola cosa mi distacca dalla felicità, e sei tu.
Solo tu potresti colmare l'immenso vuoto presente in me.

A quando la smetterò di credere che sia tutto questione di KARMA,
Changbin.

Felix aveva sorriso nel leggere l'aggettivo latino "felix" presente nelle parole di Changbin.
Quindi, con ancora un sorrisone stampato in faccia, rispose a ciò che aveva scritto il ragazzo di cui era innamorato.

Se il Karma esiste davvero, allora ti attende per forza un futuro felice, o almeno me lo auguro, perché ti meriti l'universo intero.

Il ragazzo rilesse le sue parole e sorrise involontariamente.
Per lui era impossibile esprimere tutto ciò che provasse per Changbin, ma forse, questa volta, in poche righe, ci era andato abbastanza vicino.

E girò pagina.