IO E TE COMPLICI FUORI DAL SET (IN REVISIONE)

Capitolo 4

❤Salve a tutti, scusatemi tantissimo per l'assenza, ma è un periodo un pò difficile. Scusate anche per il capitolo corto, cercherò di farne di più lunghi. Buona lettura e Buona notte. ❤

Alessandra's pov

"Ross...Lasciami spiegare...Per favore."

"Ma io lo sapevo che tra voi due sarebbe accaduto qualcosa...Vedevo come ti guardava...SHIT."

"E' stato un raptus...Si è scusato...L'ho cacciato..."

"Fuck off Alessandra..." Sbatte una mano sul tavolo in vetro, l'anello al dito produce un rumore assordante, insopportabile. Mi fa trasalire.

"Perdonami...Please, I love you!"

"Anche io ti amavo...E' la seconda volta che una donna mi tradisce, ora basta. Alessandra scusami ma non ce la faccio, per me il tradimento è un grande peccato, non riesco a passarci sopra."

"E con questo cosa vorresti dire? E' finita?" Mi guarda dritto negli occhi, ora sono cupi, rossi...Sta trattenendo le lacrime, non l'ho mai visto così prima. Ora mi sto pentendo terribilmente di avergli detto la verità...Perché sono così ottusa, tontolona come Alice...Irresponsabile. Sento un peso sullo stomaco...Il cuore per quanto batte forte sta per scoppiare. Ho un terribile mal di testa.

"Si."

"Ok..."

"Okay? Sai dire solo questo?"

"Cosa ti devo dire...No per favore Ross, non lasciarmi non vivo senza te?"

"Bhe una cosa del genere."

"Ma per favore. Prendi le tue cose e vattene."

"Ti ricordo che questa è casa mia."

"Ah giusto...Scusa tolgo il disturbo io."

Vado in camera, faccio le valigie, provo a prendere più oggetti possibile, ma dovrò tornare un altro giorno, ahimè.

Esco senza guardarlo negli occhi, senza proferire verbo. Non mi sarei mai aspettata una reazione del genere, pensavo che avremmo litigato e che avremmo fatto pace nel migliore dei modi...Ma non è andata così. Mi ci sta bene, dovevo stare zitta. Muta...Il tempo avrebbe cancellato ogni traccia di quel spiacevole malinteso tra me e Lino...Ma Ale...Sei sicura di quello che stai dicendo? Sei certa del fatto che sia stato un fraintendimento? Dillo che mentre lo baciavi seriamente ti stavi lasciando andare, che stavi ardendo di passione...Non lo so più nemmeno io. Oltrepasso la porta, mi lascio il passato e anche alcuni dei momenti più belli della mia vita alle spalle. In ascensore chiamo mia madre. Risponde al quinto squillo, stava sicuramente in giardino a pranzare.

"Ciao amore, dimmi."

"Mamma." Appeno sento la sua voce, mi viene il magone, vorrei scoppiare a piangere, ma provo a resistere. "Hai un posto in più a casa?"

"Certo, Alessandra devo preoccuparmi?"

"Ho litigato con Ross."

"Ti ha fatto qualcosa?" le trema la voce, sento che le cade una forchetta.

"Mamma ho fatto un terribile errore, ti spiego dopo. Ora sto entrando in macchina."

Sto per aprire la portiera, quando sento qualcuno chiamare il mio nome...Mi giro, è Lino...L'unica persona che non avrei voluto vedere oggi, però sotto sotto sono felice di vederlo...Sono confusa.

"Alessandra! Aspetta!"

"Che vuoi?"

"Ti ha lasciato?"

"Si...Sei felice?"

"No. Infatti sono venuto per scusarmi! Mi sento terribilmente in colpa. Ti giuro che non mi vedrai più...Almeno fino alla conferenza di ottobre."

"Benissimo. Grazie. Ciao." Entro nell'auto ed inizio a piangere. Io voglio molto bene a Lino, anche ora che abbiamo litigato...Ci stiamo allontanando sempre di più, sento un vuoto dentro...Vorrei tanto tornare indietro nel tempo per cambiare il corso degli eventi...Sto piangendo tantissimo...Sembro un fiume in piena, non vedo l'ora di tornare a casa e di gettarmi tra le braccia confortanti di mamma, con la sua voce tranquillizzante riesce sempre a mettermi di buon umore. Accendo la radio e come se il destino stesse giocando contro di me, stanno trasmettendo "Nothing Work At 5 o'Clock". Ho una morsa al cuore, mi viene da contrarre il petto, come se mi avessero inflitto una coltellata. Perché la mia vita è così incasinata? Dove sbaglio...Spero di capirlo presto, perché sinceramente non ne posso più.