IO E TE COMPLICI FUORI DAL SET (IN REVISIONE)

Capitolo 8

Alessandra's pov

"Mi é saltata addosso lei Ale."
"Lino io ti credo, ma penso che tra te e Antonietta ci sia ancora una piccola fiamma che arde, non voglio mettermi in mezzo." Gli accarezzo un braccio, i suoi occhi si sono arrossati, sta trattenendo le lacrime, vorrei abbracciarlo e baciarlo per consolarlo, ma é meglio cosí, non voglio immischiarmi, tra loro c'é ancora una speranza. Non voglio essere una  guasta coppie. 

"Alessandra la fiamma si é spenta, te lo giuro. Io non la amo più. Io...Io sono inn..." 

"Shhh, Lino dammi il tempo per pensare. Non é un buon momento per me." 

"Si certo, pensaci. Spero di rivederti presto Mastro." Gli sorrido. "Un abbraccio però ce lo possiamo dare?" 

"Ovvio Lino Bacon." Ci abbracciamo, mi stringe con le sue braccia possenti, con la sua mano mi accarezza la schiena, un marea di brividi mi pervade il corpo, poi mi sussurra all'orecchio, cavolo quant'é sexy.
"Dovrò resistere fino a Novembre per vederti Alessandra?" Appena dice il mio nome per intero, rimango di stucco e rabbrividisco, lui se ne accorge e sorride e salutandomi se ne va. Lino puó sembrare docile, santarellino al di fuori, ma dentro ha tutte le caratteristiche di un maschio alfa.
Vengo riportata alla realtà dal telefono, è di nuovo Ross, ma cosa vuole? Mi sta letteralmente  torturando .
"Dimmi."
"Ho bisogno di parlarti per favore."
"Ho da fare."
"Sempre?"
"Si."
"Volevo solamente dirti che domani partirò per Londra. Non mi vedrai più."
"Ah, buon viaggio. Torni dai tuoi?"
"Ehm si."
"Ciao."
"Goodbye my love."
Ammetto di esserci rimasta male, se ne sta andando una parte della mia vita, insomma con lui avevo immaginato di sposarmi e avere dei figli. L'amore tra noi due è finito.
Ora sono ufficialmente single, non credo che Lino tornerà da me, lui è ancora innamorato di Antonietta, ne sono sicura. Mi farò da parte; mi pesa, però voglio che sia felice.
                                   ***

La sveglia suona, sta per iniziare un'altra entusiasmante giornata. Oggi dovrò fare un fotoshooting in uno studio fotografico per una rivista.
Esco, sono in ritardo, mi catapulto verso la macchina.
Arrivo davanti lo studio in poco più di dieci minuti, entro e mi accoglie un fotografo, credo sulla cinquantina, ha gli occhi di color grigio, bellissimi. Ha una barba grigia folta e i capelli raccolti all'indietro con il gel, ne ha messo decisamente troppo.
"Signorina Mastronardi, la accompagno alla sua postazione. Ecco si metta qui." Mi porta in una parte dello studio con delle pareti nere, mi siedo sulla sedia in mezzo alla stanza.
"Sia lei stessa."
Dopo quasi un'ora finiamo e mi fa vedere le foto, rimango estasiata dalla sua bravura, sono semplicemente fantastiche.

"Complimenti sono bellissime." 

"Grazie mille, ora  mi perdoni, ma ho un altro fotoshooting."

"Certo, buon lavoro."

Mentre cammino per tornare alla macchina, passo davanti un'edicola. Sono esposti dei giornali con in prima pagina la foto di Lino che si bacia con Antonietta e sotto la didascalia : Ritorno di fiamma?

 Lo compro, voglio leggere cosa hanno scritto i paparazzi su di loro. Mi siedo su una panchina e vado a pagina 10. 

"Ritorno di fiamma tra Lino Guanciale e Antonietta Bello, noti attori della televisione italiana. Questo pomeriggio sono stati colti in flagrante vicino ad una libreria in cui l'attore si stava esibendo. L'attrice, nell'ultima intervista che le abbiamo fatto ha svelato che tra loro c'è ancora un filo che li lega..." Rimango allibita da quanto ho letto, ma si può essere così falsi? "Ma la domanda che si sta ponendo la nostra redazione è -Lino Guanciale sta facendo un doppio gioco?- Ce lo siamo chiesto perchè ieri sera è stato fotografato intento in una cena con la famosissima Alessandra Mastronardi." 

Cosa? Ma come si permettono di parlare in questo modo di Lino, come fanno a giudicare una persona da una foto insensata?La nostra è stata solo una cena tra colleghi molto uniti.

In verità lo dico solo per cercarmi di convincere del fatto che non era solo un incontro amichevole, ma un vero e proprio appuntamento. Che situazione!

Butto il giornale nel cestino, mi fa troppo male leggere cosa c'è scritto. Arrivo in macchina venti minuti più tardi perchè ad ogni passo una fan mi fermava per fare una foto. 

In questo momento Lino mi sta mancando come l'aria e l'acqua, avrei bisogno di un suo abbraccio, una sua carezza e di una delle sue risate che riescono sempre a tirarmi su di morale. 

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Lino's pov

Mi manca, mi manca troppo. Sono sicuro del fatto che abbia letto il giornale di oggi, questi stronzi hanno pubblicato la foto di me ed Antonietta sulla copertina. Ho letto poi l'intervista e sono rimasto letteralmente senza parole. Come facciano a giudicare una persona da una foto rimane un mistero. 

Sono anche meravigliato dalle rivelazioni di Antonietta, non credevo fosse così ipocrita. Si è decisamente montata la testa, il bacio che c'è stato tra noi rappresenta solo un momento di debolezza, di confusione. Non sono riuscito a staccarmi. Quanto vorrei tornare indietro. Ho bisogno di incontrare Alessandra, di spiegarle tutto con più calma, non riesco ad aspettare fino a novembre. 

Potrei presentarmi sotto casa sua o mandarle un messaggio per invitarla a cena fuori. Non so proprio cosa fare. Sono entrambe delle scelte dure, potrebbero comportare dei rischi. 

 La mia piccola Mastro che rabbrividisce ogni qualvolta che la tocco, quant'è bella.

 Devo trovare assolutamente un modo...Cosa faccio? 

                                                                                                       ***

Mi trovo sotto casa sua, non ho saputo resistere. Ho trovato l'indirizzo della mamma su Internet, è stato semplice trovare la via. Suono il campanello, ma nessuno viene ad aprirmi. Aspetto dieci minuti e poi la vedo arrivare nella sua macchina. In un primo momento non si accorge della mia presenza, ma quando scende dall'auto resta di stucco e  accenna ad un sorriso. 

"Che ci fai qui?"

"Ale ho bisogno di parlarti."

"Entriamo, ti offro un caffè."

"Grazie, sono giorni che non dormo bene. ho bisogno di un pò di caffeina." Cerca le chiavi nella borsetta di Chanel.

 E' arredata bene, uno stile moderno e classico, mi piace molto. Mi accompagna in cucina e mi dice di fare come se fosse casa mia. Prepara il caffè, sarebbe un'ottima donna di casa, già la immagino alle prese con le pulizie.

"Cosa devi dirmi?" mi porge la tazzina con il caffè fumante. 

"Credo che tu abbia letto la rivista uscita oggi."

"Si, allora?"

"Ci sono scritte un sacco di cazzate. Una marea di stronzate. Tra me e Antonietta non c'è più nulla. Il filo che ci univa si è spezzato e non ci sarà modo di riunirlo." Sembra che non sappia cosa dire, l'ho spiazzata con questo discorso, ho paura di aver fatto un grande buco nell'acqua. Speriamo di no, non potrei perdonarmelo. Forza Lino devi riconquistarla!!